Respirazione faticosa e sensazione di perdita di coscienza

Salve Dottori.
Sono un ragazzo di 22 anni che da tre settimane a questa parte ha sistematicamente dei fastidiosi sintomi.
Premetto che avverto queste "crisi" QUASI quotidianamente. Può capitare che sia stato bene tutta la giornata, ma la sera dopo cena avverta improvvisamente questi fastidi.
Ma vengo ai sintomi. Questa sorta di "crisi" si presenta inizialmente con una sensazione di fatica nella respirazione. Successivamente avverto palpitazioni, tuffi al petto (scusate il termine poco scientifico, spero sia esplicativo), e soprattutto una fastidiosissima sensazione di perdita di coscienza che però, fino ad ora, non è mai avvenuta. A volte avverto anche altri sintomi come "fastidi" (no formicolii) alle ultime 2 dita della mano sinistra e una strana sensazione di torpore/gonfiore tra lo zigomo e la tempia sinistra.
Ho già consultato il mio medico di base (praticamente senza visitarmi ha diagnosticato uno stato d'ansia) che mi prescritto ecocardiogramma, elettrocardiogramma, visita cardiologica completa ed analisi del sangue.
Cerco però un vostro consulto per sapere di che natura possono essere i miei disturbi, dato che sono molto fastidiosi e dato che non vorrei che il mio medico di base li abbia sottovalutati.

Vi ringrazio.
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Dr. Vincenzo Martino Cardiologo 6.6k 209 2
Gentile utente, non credo che il collega abbia valutato i suoi sintomi, tant'è vero che le ha prescritto non solo una visita specialistica ma anche analisi ematochimiche ed esami strumentali. In linea di massima sarebbe stato utile anche prescrivere un Holter ECG, ma questo ecceso di zelo è effettivamente di decisione cardiologica e non del semplice curante. Stia sereno, effettui gli esami e, se lo desidera, ci comunichi i risultati.
Saluti

Dr. Vincenzo MARTINO

[#2]
dopo
Attivo dal 2007 al 2009
Ex utente
Buonasera Dr.Martino.
Innanzitutto la ringrazio per la risposta.
Il mio medico curante mi ha detto che con tutta probabilità si tratta di uno stato d'ansia, e mi ha prescritto visita ed esami per escludere al 100% che i sintomi siano dovuti ad altre patologie.
In attesa di svolgere questi esami (come ben saprà le liste di attesa degli ospedali sono abbastanza lunghe) ero curioso di sapere se secondo voi la diagnosi del mio medico è condivisibile oppure se ci sono altre possibili diagnosi.

Ringrazio sia Lei che i suoi colleghi per la disponibilità.
[#3]
Dr. Vincenzo Martino Cardiologo 6.6k 209 2
E' certamente la diagnosi più plausibile.
Saluti