Parere metastasi epatica

Buongiorno dottore, vorrei chiederle alcune cose circa la mia malattia.
sono una signora di 39 anni che ha subito una quadrantectomia per resecare un T2N0, G3, herb2 neu +3, ormonosensibile(70-90%). Purtroppo la TAC di sei mesi fa (prima di individuare il tumore al seno) ho scoperto un secondarismo epatico al settimo settore di 16mm.
Ora sono al quinto ciclo di taxotere+herceptin e la TAC al terzo ciclo ha indicato che la metastasi si è ridotta a 13mm e ha iniziato un processo necrotico.
Mi dicono che probabilmente dopo la sesta chemio me ne aggiungeranno altre due, che ne pensa?
successivamente mi hanno detto che dovrò procedere per un anno con infusioni di herceptin, ma non sarebbe meglio prolungare anche dopo l'anno?

Come potro' procedere con la metastasi? alcuni medici mi consigliano la resezione ed altri la termoablazione, io sarei per la prima...lei cosa ne pensa?.
grazie anticipate
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Dr. Vito Barbieri Oncologo 1.6k 57 1
Gentile Sig.ra,
la metastasi unica in effetti può essere utilmente asportata. Se l'intervento fosse, per qualunque motivo, problematico la termoablazione può essere comunque attiva.
L'Herceptin può essere somministrato, come lei auspicherebbe, anche oltre l'anno se non vi sono effetti collaterali o nuove controindicazioni.
Riguardo l'aggiunta di altri chemioterapici, non è la scelta più consueta, ma dipende dalla risposta. Quindi si può dire che la strategia va adattata a lei momento per momento ed alla fine dei 6 cicli attuali si deciderà.
Cordiali Saluti

Dr Vito Barbieri
direttore Struttura Complessa di Oncologia
Azienda Ospedaliera Pugliese-Ciaccio - Catanzaro

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