Lettura tac pet

Due anni fa a mia moglie è stato riscontrato un carcinoma al collo dell'utero con due linfonodi vicini della stessa natura, sono stati trattati con chemioterapia, radioterapia e brachiterapia finale con esito eccellente. I vari esami periodici tutti risultati normali. Adesso ad un normale controllo con la risonanza magnetica è stato rilevato un linfonodo ingrossato nelle vicinanze dei reni, l'oncologa, che è in cura, ha prescritto una Tac Pet, i risultati sono questi:
Quesito diagnostico: restadiazione in follow-up di paziente con storia di K uterino non operato ma trattata con chemio e radioterapia. Recente riscontro RM di linfonodo di volume incrementato posto in sede para-aortica sottorenale.
Referto: Il controllo PET odierno, confrontato con il precedente RM del 10-02-2009 e con l'esame PET del 17-04-2007, mette in evidenza un'area tondeggiante di iperaccumulo del tracciante metabolico localizzata in corrispondenza del linfonodo para-aortico sottorenale segnalato nel recente esame RM. Non evidenza di attività di captazione significativa nel rimanente intero corpo ed in particolare in sede uterina.
Esame PET fortemente sospetto per presenza di lesione di natura sostitutiva di origine secondaria posta in corrispondenza del linfonodo radiologicamente segnalato.
L'oncologa ci ha detto che questo non ci dice che si tratti con sicurezza di un linfonodo malato, al momento potrebbe essere infiammato dalle terapie fatte in precedenza, dovremo ripetere gli esami fra due mesi.
La mia domanda consiste nel sapere se voi concordate con quanto detto dall'oncologa, grazie
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Dr. Carlo Pastore Oncologo 3.9k 133 1
Gentile Utente,

non è riportato a quanto tempo di distanza rispetto al termine delle terapie è stato eseguito l'esame PET-TC. Comunque, data l'eccellente risposta di chemioterapia, radioterapia e brachiterapia direi che visto il linfonodo sospetto è giunto il tempo della chirurgia. A mio avviso sarebbe opportuno intervenire chirurgicamente per eseguire una ulteriore pulizia locale ed accertare se vi è residuo di malattia.

Resto a disposizione, cari saluti

Carlo Pastore
www.ipertermiaroma.it

Dr. Carlo Pastore
https://www.ipertermiaitalia.it/

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dopo
Utente
Utente
Le terapie l'ha finite da circa un'anno, ogni tre mesi si è sottoposta alle analisi prescritte dall'oncologa senza avere nessun problema fino all'ultimo che è stato riscontrato questo linfonodo, la dottoressa dice che eventulmente dovrà sottoporsi ad altre terapia di chemio e radio più forti, non ha parlato di intervenire chirurgicamente. Grazie dell'aiuto e resto in attesa se volesse sapere altre notizie, saluti