Nausea in cura con lansoprazolo
Buona sera, a seguito nausee e bruciori di stomaco inziati il 27.02.2009 e persistenti per tutto il giono indipendentemente dai pasti(come da mio precedente post del 08 c.m.) ho eseguito visita gastroenterologica (controllo in celiachia a dieta gf da gennaio 2006) il giorno 11 c.m. di cui riporto esito: addome meteorico, trattabile, non dolente alla palpazione profonda in epigastrio, peristalsi presente, fegato e milza nei limiti. Null'altro da segnalare. Non sono segnalati sintomi d'allarme né calo peso. Controllati marker celiachia alterati solo antigliadina igg, normali i rimanenti indici.
Esami del sangue eseguiti il giorno 18.02.2009
glucosio 78 (70-110)
colesterolo totale 165 (fino a 200)
trigliceridi 46 (fino a 172)
colesterolo hdl 72
bilirubina frazionata 0.96 (fino a 1.00)
diretta 0.20 (fino a 0.20)
indiretta 0.76 (0.20 - 1.00)
sideremia 96 (60-120)
creatinina 0.9 (0.6-1.1)
asat 15 (10-30)
alat 13 (7-55)
gamma gt 18 (fino a 32)
wbc 5.26 (4-9)
rbc 5.00 (4-6)
hgb 14.6 (12-18)
hct 43.1 (37-52)
mcv 86 (80-95)
mch 29.1 (27-32)
mchc 33.8 (32-38)
rdw 13.2% (11.6-14)
plt 197 (150-400)
pdw 17.2 (16-18)
formula leucocitaria
neutrofili 50.7% linfociti 36.9% monociti 8% eosinofili 3.5% basofili 0.9%
ferritina 13 (11-307) è sempre bassa anche più di così
tsh 1.21 (0.35-4.94)
ft4 1.04 (0.70-1.48)
ft3 2.81 (1.71-3.71)
antiendomisio negativo
transglutaminasi Ab Eu tG Iga 4.3 (minore di 7)
antigliadina EIA IgA 16 (inferiore a 17)
antigliadina EIA IgG 52 (negativo <17)
Urea breth test eseguito il 12.03.2009 negativo
Sto assumendo, dal 12 c.m., lansoprazolo teva 30mg (1cp. a digiuno ancora per 15 gg.)e fermenti lattici. I disturbi sono migliorati ma non cessati del tutto. Presente ancora leggera nausea soprattutto pomeriggio-sera e sensazione di corpo estraneo al di sotto della gola.
E' possibile che non mi stia facendo effetto il lansoprazolo o è normale che a distanza di 14 gg. i disturbi siano ancora in parte presenti? C'è qualche altro accorgimento da prendere? Ringrazio anticipatamente della Vs.cortese risposta.
Esami del sangue eseguiti il giorno 18.02.2009
glucosio 78 (70-110)
colesterolo totale 165 (fino a 200)
trigliceridi 46 (fino a 172)
colesterolo hdl 72
bilirubina frazionata 0.96 (fino a 1.00)
diretta 0.20 (fino a 0.20)
indiretta 0.76 (0.20 - 1.00)
sideremia 96 (60-120)
creatinina 0.9 (0.6-1.1)
asat 15 (10-30)
alat 13 (7-55)
gamma gt 18 (fino a 32)
wbc 5.26 (4-9)
rbc 5.00 (4-6)
hgb 14.6 (12-18)
hct 43.1 (37-52)
mcv 86 (80-95)
mch 29.1 (27-32)
mchc 33.8 (32-38)
rdw 13.2% (11.6-14)
plt 197 (150-400)
pdw 17.2 (16-18)
formula leucocitaria
neutrofili 50.7% linfociti 36.9% monociti 8% eosinofili 3.5% basofili 0.9%
ferritina 13 (11-307) è sempre bassa anche più di così
tsh 1.21 (0.35-4.94)
ft4 1.04 (0.70-1.48)
ft3 2.81 (1.71-3.71)
antiendomisio negativo
transglutaminasi Ab Eu tG Iga 4.3 (minore di 7)
antigliadina EIA IgA 16 (inferiore a 17)
antigliadina EIA IgG 52 (negativo <17)
Urea breth test eseguito il 12.03.2009 negativo
Sto assumendo, dal 12 c.m., lansoprazolo teva 30mg (1cp. a digiuno ancora per 15 gg.)e fermenti lattici. I disturbi sono migliorati ma non cessati del tutto. Presente ancora leggera nausea soprattutto pomeriggio-sera e sensazione di corpo estraneo al di sotto della gola.
E' possibile che non mi stia facendo effetto il lansoprazolo o è normale che a distanza di 14 gg. i disturbi siano ancora in parte presenti? C'è qualche altro accorgimento da prendere? Ringrazio anticipatamente della Vs.cortese risposta.
[#1]
Dr. Stefano Spina
Chirurgo generale, Colonproctologo
12.5k 250 8
Direi che la terapia con il Lansoprazolo e' adeguata. Naturalmente saranno possibili degli aggiustamenti, ma visto che le cose vanno migliorando aspetterei almeno la fine del primo mese per fare un bilancio in tal senso.
Mi sfugge invece il motivo che ha spinto il suo Medico a consigliarle i fermenti lattici, ma evidentemente ci sono delle ragioni che a noi non ha riferito.
Cordiali saluti
Mi sfugge invece il motivo che ha spinto il suo Medico a consigliarle i fermenti lattici, ma evidentemente ci sono delle ragioni che a noi non ha riferito.
Cordiali saluti
dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com
[#2]
dopo
Ex utente
Buona sera e grazie per la risposta; il gastroenterologo non mi ha specificato per quale motivo dovessi assumere fermenti lattici (forse per l'addome meteorico?); non so se è una coincidenza ma, sono due giorni che non li assumo più per dimenticanza e la nausea mi sembra sia aumentata. Nel frattempo ho effettuato eco addome superiore (27.03.2009) di cui allego referto: area disomogenea ipervascolare al colordoppler ovalare al lobo epatico sx di circa 45 mm; area analoga al settimo segment in sede posteriore di 25 mm ed ulteriore al sesto segmento di 20 mm; anche queste aree appaiono ipervascolari al color doppler con pattern a ruota di carro. Quadro compatibile con triplice localizzazione epatica di perplasia nodlare focale (già riscontrate nel 1996e già controllate con rmn) piccoli polipi della colecisti fino a 4 mm (già presenti anche questi da tempo ed invariati) colesterosi della parete della colecisti. Milza e reni nella norma; milza accesoria (gia riscontrata in precedenza) all'ilo spenico di cm.1. Non espansi retroperitoneali pelvici. Follicolo annessiale dx di cm.2 (già riscontrato precedentemente) Vescica semivuota.
La mia ulteriore domanda è la seguente: può la colesterolosi procurare nausea?
Grazie infinite
La mia ulteriore domanda è la seguente: può la colesterolosi procurare nausea?
Grazie infinite
[#3]
Dr. Stefano Spina
Chirurgo generale, Colonproctologo
12.5k 250 8
Direi di no. La colesterolosi e' soltanto un'ispessimento della parete della colecisti, che presenta anche piccolissime escrescenze al suo interno. Si associa a volte con processi infiammatori di piccola entita' a carico del pancreas.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 5.1k visite dal 26/03/2009.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Celiachia
Cos'è la celiachia e come si manifesta? Caratteristiche della malattia celiaca in adulti e bambini, esami da fare e consigli di alimentazione senza glutine.