Nell'ultimo ecocolordoppler di controllo mi è stata rilevata lieve ipertrofia parietale

Gentili dottori,
ho 58 anni, h 174, 81kg, non fumatore, pensionato attivo con lieve ipertensione arteriosa diagnosticata nel 2004 che curo con 1 procaptan 5mg al dì (per alcuni anni abbinato ad Adalat, poi sospeso per problemi di riflusso gastroesofageo). Nell'ultimo ecocolordoppler di controllo mi è stata rilevata lieve ipertrofia parietale concentrica Vsn e lieve dilatazione della radice aortica (41mm ai SDV) con nlieve insufficienza valvolare associata.
Questi i dati:
2009: Diam aorta 41 - Diam Atrio SN 38 - DD Ventricolo SN 46 - DS Ventricolo SN 22 - Spessore Setto IV 12mm - spessore parete posteriore 12mm

Anno 2006: Diam 2D del bulbo aortico 41mm - Diam giunzione seno-tub 33mm - Diam del tratto ascendente 34mm. Valvola Aortica/Tricuspide insufficienza di grado lieve. Valvola mitrale con lembo posteriore ispessito, insufficienza di grado lieve.

Negli ultimi mesi (particolarmente stressanti) ho avuto numerosi episodi giornalieri di extrasistole che si stanno via via diradando. Inoltre, la pressione arteriosa, ultimamente, fatica a rimanere nell'arco dell'intera giornata al di sotto di 145/80
Mi è stato consigliato l'applicazione di Holter e TAC con contrasto per verificare lo stato dell'intera aorta.
Stamane sono stato dal mio medico generico che non è stato in grado (!) di individuare con sicurezza il tipo di TAC a cui devo sottopormi.
Potete aiutarmi dandomi anche un parere sulla mia situazioneclinica.
Grazie
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Dr. Vincenzo Martino Cardiologo 6.6k 209 2
Gentile utente, l'esecuzione di una AngioTc aortica è indicata per avere una fotografia istantanea della sua attuale condizione clinica e per valutare una eventuale evoluzione di tale patologia, molto comune negli stati ipertensivi mal controllati farmacologicamente. Controlli perciò periodicamente i suoi valori pressori, ricordando che il target terapeutico ottimale per lei è di valori inferiori ai 140/80.
Saluti

Dr. Vincenzo MARTINO

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie dr. Martino.

E' meglio che riveda ilo dosaggio del procaptan o che riveda con il cardiologo il supporto farmaceutico?
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Dr. Vincenzo Martino Cardiologo 6.6k 209 2
E' sempre preferibile che sia il collega, eventualmente, ad attuare le opportune modifiche terapeutiche. Saluti