Centro di analisi specializzato

Salve,
a seguito di una grave malattia, attualmente guarita, mi è stato prescritto uno Spermiogramma ma vorrei rivolgermi, vista la delicatezza, del caso ad una struttura specializzata e non ad un qualuque laboratorio. Sapreste consigliarmene qualcuno a Milano, magari convenzionato con il ssn?
Grazie mille in anticipo,
Luca
[#1]
Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
direi che una Struttura Universitaria od Ospedaliera qualificata può benissimo fare al Suo caso.
Se poi Lei intendeva nomi, cognomi, indirizzi e numeri di telefono...non sono in grado di discriminare solo in base alla mia conoscenza personale.
Nel senso che non "premierei" mai con attestato di qualità, in un forum pubblico, una Struttura piuttosto che un'altra, del tutto simile magari per scienza e coscienza alla prima, ma penalizzata solo dal fatto di non essere conosciuta dal sottoscritto.
Nel privato di una casella di posta elettronica le cose assumono un altro aspetto.
Davvero affettuosi auguri per tutto e cordialissimi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO

Prof. Giovanni MARTINO
giovanni.martino@uniroma1.it

[#2]
Dr. Renzo Benaglia Andrologo 665 1
Gentile Utente,
è indispensabile vista la situazione delicata rivolgersi a strutture adeguate.
A Milano ci sono molti Centri Pubblici dove eseguire tale esame secondo i criteri dell'OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità):
Centro di Sterilità dell'Humanitas (Rozzano)
Centro di Sterilità dell'Ospedale San Paolo
Centro di Sterilità della Clinica Mangiagalli
Centro di Sterilità della Clinica Zucchi di Monza
Centro di Sterilità della Clinica Santa Rita

Un cordiale saluto

x

[#3]
Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
non la prenda come una scortesia, ma resto della mia idea.
Il fine di questo Forum non è fornire un elenco di Strutture Cliniche arbitrariamente scelto.
Se si vuole procedere in questo modo, per onestà, occorerebbe pubblicare l'elenco di TUTTE le Strutture Pubbliche altamente qualificate esistenti a Milano e provincia.
Se invece si vuole consigliare, per 1000 motivi, una Struttura piuttosto che un'altra. lo si può fare benissimo...basta farlo in una mail privata.
Altrimenti, dubbi ed interrogativi sorgono spontanei....
Questo è ciò che personalmente penso.
Ancora affettuosi auguri e cordialissimi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
[#4]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 643
Caro lettore ,
anch'io , come il collega Benaglia , condivo la necessità , anche nell' ambito di questo forum , di consigliare le strutture che conosco e che sò che operano con competenza e capacità. Certo il rischio è quello di non menzionarne altre che magari lavorano con altrettanta competenza ma tant'è la perfezione non è di questo mondo. Solo in questo modo , in questo frangente mi è possibile aiutare chi mi chiede un consiglio ed un aiuto immediato.
Ancora un cordiale saluto

Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/

[#5]
Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
spero che Lei abbia compreso il mio punto di vista.
Esistono delle caselle postali private sul sito di Medicitalia, perchè non utilizzarle per dare indicazioni, telefoni ed indirizzi privati? Anche di Medici amici o consocenti?
E' proprio indispensabile finire col fare deliberatamente questo attestato pubblico di "competenza, capacità e professionalità"?
No, non mi convince tale atteggiamento. Si corre il rischio di finire nel solito abusato luogo comune del "Mi manda Picone...".
Ribadisco il mio punto di vista.
Ancora affettuosi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
[#6]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 643
Caro lettore,
il solo fatto di partecipare a questo forum ha il significato di farci conoscere ed apprezzare senza false ipocrisie . Se io sono a conoscenza di una Struttura od di un collega che in un dato contesto conosco come esperto e capace e sò che lavora bene e con coscienza lo consiglio in tutte le sedi che conoscono. Io non mi chiamo Picone.
Ancora un cordiale saluto.
[#7]
Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
solo due righe per ribadire, non solo a Lei ma a tutti coloro che stanno leggendo questa amichevole discussione, che non condivido questa interpretazione del Forum.
Non vedo questo Forum come una vetrina, una specie di esposizione di qualità o capacità, per farci "conoscere" ed "apprezzare". O almeno io non mi sento in vetrina o sotto valutazione, ci mancherebbe altro.
Questo sito dovrebbe essere un luogo dove si risponde alle domande degli Utenti senza alcun secondo, terzo o quarto fine. Le gratificazioni personali e professionali credo debbano essere cercate e trovate in altri contesti, "reali" e non "virtuali". Se qualcuno non le avesse trovate nel mondo reale, beh...difficile che le trovi nel "virtuale"...
Puntulaizzo che non ho mai detto che non si possa dare nomi, cognomi, indirizzi, telefoni, oppure fare attestato pubblico di capacità...quel tale primario che conosco è meglio dell'altro che non conosco (?)... il tal Medico amico mio è meglio di quell'altro che non conosco (?)... quella Clinica è assolutamente affidabile rispetto quella che sta due isolati più avanti che non conosco (?)... quel laboratorio che io frequento è migliore di quello che sta al piano di sopra che non conosco (?)...ma mi chiedo perchè non farlo, se lo si vuole fare, rispondendo privatamente nella casella postale personale? E' questo che non capisco.
Ma è tanto difficile?
Oppure, e chiedo a Voi lettori, il Forum deve divenire una specie di rubrica personalizzata?
Io credo fermamente di no.
Detto questo, personalmente chiudo in maniera definitiva l'argomento. Ognuno è come è.
Un caro affettuoso saluto all'Utente che mi ha permesso questa precisazione.
Prof. Giovanni MARTINO
[#8]
dopo
Attivo dal 2006 al 2007
Ex utente
Gentili Medici,
rigrazio tutti per la disponibilità e la partecipazione e mi scuso per la mia richiesta indiscreta ma questa è nata dal fatto che leggendo molti dei consulti pubblicati proprio su questo portale in più occasioni veniva suggerito di rivolgersi ad strutture più qualificate in quanto i risultati riportati non rientravano neppure negli standard dell'OMS. Pertanto prima ancora che delle capacità di un medico mi proccupavo che i risultati fossero quantomeno attendibili.
Piuttosto la mia perplessità è nata nel momento in cui all'atto della prenotazione in convenzione con il ssn mi hanno fissato le analisi fra oltre 6 mesi, è normale dover attendere tanto o sono stato solo molto sfortunato? Ancora grazie e un saluto
[#9]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 643
Caro Signore,
purtroppo qualche collega vive ancora nel mondo dei sogni o in una realtà completamente diversa da quella in cui vive un normale cittadino in Italia. Ad esempio a Milano ormai da anni esistosto non solo ospedali o cliniche private ma anche Università di eccellenza completamnte autofinaziate con programmi in cui sono previsti un tutor per studente , laboratori ,aule non superaffollate , ecc, ecc che permettono di formare personale altamente qualificato e che stanno facendo da battistrada anche ad altre strutture pubbliche storicamente prestigiose.
Detto questo , e qui potrei continuare per pagine e pagine ma mi fermo, le consiglio di seguire le indicazioni che le ha suggerito il Dr Benaglia. Cerchi tra le strutture che le ha indicato quella che a tempi di attesa più "facili". Poi è chiaro che si ritorna sul vecchio tema delle strutture pubbliche e/o private convenzionate che purtroppo hanno modalità di accoglienza un pò "difficili" come ho già avuto modo di raccontare in altre occasioni. Anche di questo aspetto qualche collega forse non se ne ancora accorto , pazienza! Come dice il poeta "non ragioniam di loro ma guarda e passa".
Auguri ed ancora un cordiale saluto!
[#10]
Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
la Sua è un domanda legittima.
Le Sue sono perplessità legittime.
Lei vorrebbe delle risposte da questo Forum? Legittimo e giusto.
Tutti noi potremmo darLe elenchi dettagliati di Strutture qualificate, nella Sua città ed in altre. Io in particolare di Roma. Senza alcun problema.
QUELLO CHE NON CAPISCO E' PERCHE QUESTE NOTIZIE, LEGITTIME, DEBBANO ESSERE DATE IN PUBBLICO E NON PRIVATAMENTE E RISERVATAMENTE NELLA CASELLA POSTALE CHE TUTTI NOI MEDICI ABBIAMO NEL SITO.
A chi giova?
Non è questione di vivere o meno la realtà sanitaria o accademica italiana. Per parlare di sanità occorre esserci dentro, viverla tutti i giorni negli Ospedali, nelle Cliche e negli ambulatori delle ASL, nel caos e nella disorganizzazione a volte, oppure più frequentemente nella perfezione. Si avete letto bene. Perfezione...
Per parlare del mondo accademico italiano occorre esserci dentro. Per parlare di Tutor occorre esserlo...
Se uno vive professionalmente ai margini, limitato, chiuso in un piccolo "mondo antico", lontano dalla realtà sanitaria vera e non da quella che spesso vediamo presentata catastrofica ad arte per i soliti interessi personali o speculativi di lobbies, non credo diventi attendibile nello specifico.
Intepretare ed immaginarsi, guardando dalla finestra con tendine di pizzo e fiori sul davanzale, la Sanità come era 30 anni fa, con figure Mediche tipo "boss del quartierino", è anacronistico.
"Tempi difficili" ...."tempi facili"...ma di che parliamo? E' molto chiaro immaginare come si dovrebbe fare per passare da una categoria all'altra...no, non ci siamo...qualcuno si accorga che in Italia la Sanità e diventata più pulita e le patrie galere più piene...
Non è più il tempo dei "dottor Terzilli" di Sordiana menmoria, con tutto il rispetto per la benemerita categoria dei Medici di Base.
E con questo, visto che la discussione non porta a nulla, personalmente chiudo l'argomento.
A lei Utente, sperando che il tema sia stato di Suo interesse, affettuosi saluti ed un grazie per l'infinita pazienza :o)
Prof. Giovanni MARTINO
[#11]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 643
Caro lettore,
confermo il mio pensiero (che è poi quello della maggior parte dei colleghi che sono collegati a questo forum): chi vuol dare indirizzi li dà in ambito "privato" e a maggior ragione in un ambito "pubblico", chi non li vuol dare non li dà e va bene ugualmente. La cosa importante è che ,chi non la pensa così, non pontifichi o si senta superiore agli altri . L' importante per me è cercare di aiutare la persona o la coppia che presenta un problema a risolverlo.
Ancora un cordialissimo saluto.
[#12]
Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Ho già chiaramente espresso il mio pensiero. Per quanto mi riguarda non intendo tornare sull'argomento.
[#13]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 643
E neppure io. Ancora cordiali saluti.
[#14]
dopo
Attivo dal 2006 al 2007
Ex utente
Salve a tutti,
sono riuscito ad effettuare le analisi e vorrei tanto avere un vostro parere. La mia situazione è la seguente: quando avevo 5 anni mi sono ammalato di leucemia linfoblastica, ho fatto un trapianto di midollo, mi sono sottoposto a diversi cicli di chemio e tutta una serie di somministrazioni farmacologiche che potete immaginare.
Ora ho 26 anni, sono guarito ma vorrei capire se e quali sono stati gli effetti sulla mia fertilità. Di seguito riporto i risultati:

-Esame del liquido seminale
Coagulo:presente
Liquefazione: completa
Viscosità: <2 CM
Volume: 3,2 ml
pH: 7,8
Colore: giallastro

Concentrazione: 14 milioni/ml

Motilità
progresiva rapida: 0%
(dopo 60 min)progressiva lenta: 21%
in situ: 8%
statici: 71%
Tot. Prog.: 21%
Vitalità
eosina: 80%
Morfologia
spermatozoi normali: 5%
spermatozoi anormali: 95% anomalie testa: 84%
collo: 11%
coda: 0%

-Test di capacitazione:
Tot.mobili prog.: 80%
concentrazione: 0,9 milioni/ml

Vi ringrazio infinitamente per il prezioso aiuto,
Luca
[#15]
Dr. Renzo Benaglia Andrologo 665 1
Caro Luca,
mi dispiace però le cose purtroppo non vanno bene.
Vista la sua particolare storia viene facile imputare la causa ai chemioterapici. Io le consiglierei di rivolgersi ad un Andrologo competente per valutare, attraverso esami specifici, se questa è una situazione definitiva o ci sono ancora possibilità di miglioramento.

Un sincero augurio
[#16]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 643
Caro lettore,
anch'io con il dr Benaglia le confermo la necessità a questo punto di un controllo presso un andrologo ,esperto in patologia della riproduzione umana.
Un cordiale saluto.
[#17]
dopo
Attivo dal 2006 al 2007
Ex utente
Cari Dottori,
ho prenotato una visita specialistica,l'ecografia scrotale e l'ecocolordoppler, ma devo attendere i soliti tempi. Da quanto capisco devo approfondire bene la situazione per cui sto cercando di documentarmi per quello che posso, mi potete aiutare a capire cosa nei dati dell'analisi è più preoccupante(inesistente motilità rapida, basso numero di forme normali, bassa concentrazione)? Non voglio sostituirmi ad un medico perchè non è ho le competenze ma vorrei poter prendere piena consapevolezza della mia situazione. Un'altra domanda: quando mi dite che la situazione non va bene intendete che non posso avere figli naturalmente o che potrei avere difficoltà anche con la fecondazione assistita(il test di capacitazione serve anche a questo)?
Un sincero ringraziamento
[#18]
Dr. Renzo Benaglia Andrologo 665 1
Gentile Utente,
del suo quadro seminale la motilità rapida assente e soprattutto la % di forme normali così bassa sono i dati più rilevanti. In questo modo le possibilità di una gravidanza spontanea sono altamente improbabili; il capacitato ci serve, se non vi sono possibilità di migliorare la qualità seminale, per dare un'indicazione di idoneità a un tipo o all'altro di fecondazione assistita. Nel suo caso un capacitato di 900.000 spermatozoi impone il ricorso alla ICSI.

Un cordiale saluto


[#19]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 643
Caro lettore,
la cosa importante è riuscire a capire se ci sono altre cause ,oltre a quelle che si possono pensare dalla sua storia clinca ,che possono aver determinato questa dispermia e cercare quindi la terapia più mirata . Una gravidanza spontanea con questo quadro seminale è sempre possibile ma difficile. In ultima istanza il ricorso ad una tecnica di riproduzione assistita , come già le ha spiegato il dr Benaglia, in molti casi risolve la situazione.
Ancora auguri ed un cordiale saluto
[#20]
Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
probabilmente leggerà questa riposta con un pò di ritardo a causa delle ormai trascorse ferie estive. Spero che in ogni caso possa esserLe di una qualche utilità.
Seppure in mancanza dei referti degli esami che Le sono stati correttamente proposti credo di poter condividere in pieno quanto espresso dal Collega BENAGLIA a proposito del ricorso ad una specifica tecnica di fecondazione assistita.
Vorrei solo aggiungere che ricorrere ad una metodica qualsiasi di concepimento assistito non vuol significare in maniera automatica il raggiungimento dello scopo prefissato, e cioè una gravidanza. Magari il problema stesse in questi termini.
Cure per migliorare la qualità del Suo liquido seminale? Beh... la risposta non è facile, in considerazione del Suo trascorso clinico. Dubito fortemente che alla base della Sua grave dispermia vi sia un varicocele (sarebbe stato identificato già clinicamente), nè problemi flogistici, traumatici, genetici.
In ogni csaso, sarà già in possesso dei referti degli esami cui si è sottoposto e quindi il quadro sarà divenuto di certo più chiaro.
Ci tenga informati.
Affettuosi auguri e cordialissimi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
[#21]
dopo
Attivo dal 2006 al 2007
Ex utente
Carissimi dottori,
è passato un'anno dal nostro ultimo contatto ma come potete immaginare tra esami e visite c'è voluto del tempo, ma vado con ordine.
Dopo il nostro ultimo contatto ho effettuato l'anno scorso una visita dall'andrologo che dall'ecografia scrotale e dall'ecocolordoppler ha accertato che ho una livissima forma di varicocele, ma che esclude abbastanza essere la causa del mio stato.
Mi ha chiesto quindi di far passare del tempo e ripetere gli stessi esami già fatti, qualche giorno fa ho avuto i risultati che vi riporto:

-Esame del liquido seminale
Liquefazione: completa
Viscosità: normale
Volume: 3,4 ml
pH: 7,8
Colore: giallastro

Concentrazione: 6 milioni/ml
Concentrazione totale: 20 milioni

Motilità
progresiva rapida: 0%
(dopo 60 min)progressiva lenta: 28%
in situ: 10%
statici: 63%
Tot. Prog.: 28%
Vitalità
eosina: 60%
Morfologia
spermatozoi normali: 1%
spermatozoi anormali: 99% anomalie testa: 88%, collo: 10%, coda: 1%

-Test di capacitazione:
Tot.mobili prog.: 90%
concentrazione: 0,5 milioni/ml

oligospermia: media
astenospermia: media
teratospermia: grave

Ho provato da profano a confrontarli con gli esami fatti un anno fa(di cui vi avevo inviato i risultati) e mi sembra che le cose siano peggiorate. Ho gia prenotato la visita di controllo dall'andrologo ma devo aspettare quasi due mesi.
Se posso permettermi vorrei chiedere il vostro parere sull'andamento del mio stato in base alle analisi(in questo anno non ho fatto nessun tipo di cura). Credete che possa peggiorare fino al punto da non poter più avere figli(oggi ho 27 anni)? Posso fare qualcosa per scongiurare una cosa del genere?
Vi ringrazio sempre con infinita riconoscenza per la vostra disponibilità
Luca
[#22]
Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
dall'esame allegato in visione, si può desumere che dic erto Lei non può essere definito sterile. Ma è pur vero che le probabilità di un concepimento per via naturale, allo stato attuale, sono davvero minime. Non so quanto sia al momento prioritaria per Lei la questione riproduttiva, ma direi che non è proprio il caso di trascurare la situazione, anche utilizzando terapie farmacologiche di supporto. Imputare tutto al varicocele potrebbe essere un errore fatale.
Ci tenga informati dell’evoluzione del storia clinica, se lo desidera.
Auguri affettuosi per la pronta risoluzione del problema ed un cordialissimo saluto.
Prof. Giovanni MARTINO

[#23]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 643
Caro lettore,
è il momento di consultare, senza altri indugi , un andrologo esperto in patologia della riproduzione umana. Solo valutando la sua situazione clinica in diretta si potranno formulare delle ipotesi terapeutiche corrette e precise.
Ancora un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org