Cure dentarie in gravidanza

Buongiorno,

Sono alla sesta settimana di gravidanza e mi sono accorta di avere una piccola carie in un molare nell'arcata inferiore.
Premetto che il dente non mi fa assolutamente male e che la carie è appena superficiale: si vede appena un puntino.
Ovviamente nello stato in cui mi trovo mi assalgono molti dubbi:

- posso ricorrere a cure dentarie nel primo trimestre di gravidanza?
- pur essendo una carie superficiale proverò molto dolore nel curarla senza anestesia?

Le otturazioni più recenti che ho fatto erano con anestetico pur trattandosi sempre di carie piccole quindi non so che effetto abbia un trattamento senza anestesia...

Io sono contraria ad assumere farmaci/cure chimiche in gravidanza per cui credo che non farò ricorso all'anestetico. Volevo solo la conferma che la cura in sè posso farla...

Grazie
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Dr. Cataldo Palomba Dentista 3.1k 92 2
Gentile Signora,
nel primo trimestre di gravidanza è utile intervenire solo quando necessario, evitando soprattutto l'uso di anestetici.
Pertanto nella sua situazione,non urgente, non vi è da preoccuparsi: mantenga un'igiene orale ottimale, eviti cibi esclusivamente zuccherati, soprattutto se ha problemi di vomito (l'acidità è dannosa per i tessuti dentari e provoca un avanzamento delle carie presenti) provveda ad un risciaquo della cavità orale.
Eventualmente con il suo ginecologo concordi un trattamento di fluoroprofilassi, anche nei mesi prossimi, per rafforzare le strutture dentarie del suo bimbo.
Auguri


Risposta ad esclusivo scopo informativo, non costituisce diagnosi, non sostituisce la visita medica.

[#2]
dopo
Utente
Utente
Io decido comunque di curarla onde evitare che si propaghi troppo visto che è ancora all'inizio....
Secondo lei proverò molto dolore nel curarla senza anestesia?
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Dr. Stelio Alvino Anestesista 2.3k 115 15
Gentile Utente, mi permetta di inserirmi in questa richiesta vista la mia specializzazione. La percezione del dolore non è un dato che possa essere paragonabile in tutti i pazienti a parità di stimolazione. E' infatti estremamente soggettivo, variabile e dipendente da diversi fattori.
Ora sottolineando quello che il Collega Palomba le ha già detto per quanto riguarda le norme di profilassi e di corretta igiene del cavo orale, la sua decisione di sottoporsi ugualmente a cure che possano essere procrastinate di qualche settimana per non usare anestetici locali-vasocostrittori potenzialmente dannosi per il feto mi lascia un po perplesso.
Visto che non può fare un controllo radiologico del dente per il suo stato, se all'atto della cura dentaria il problema si presenta più grave del previsto? (anche se ci comunica che il dente non le fa male...)
Non sottovaluti inoltre il fatto che lo stato di stress fisico dovuto alla percezione del dolore ha comunque delle ripercussioni più o meno variabili, e comunque non ottimali, sul circolo materno-fetale dovuto agli ormoni dello stress (vasopressori, cortisolo ecc) rilasciati. Nulla di drammatico per carità ma sufficiente per ponderare bene la sua scelta.
Cordiali saluti

La consulenza è prestata a titolo puramente
gratuito secondo lo stile Medicitalia.it
Dott. Stelio ALVINO

[#4]
dopo
Utente
Utente
Beh io preferisco curarla subito visto che è piccola e non aspettare la fine del primo trimestre altrimenti temo che possa propagarsi...
Solo per questo mi sto affrettando...se sapessi che da qui a 7 mesi la carie non si potrebbe modificare aspetterei...ma il punto è che non so quale sia lo sviluppo di una carie...
La mia convinzione (forse anche sbagliata) è che essendo la carie piccola, la cura non dovrebbe essere particolarmente fastidiosa....
[#5]
Dr. Cataldo Palomba Dentista 3.1k 92 2
Gentile Signora,
considerando l'intervento puntuale ed esaustivo del collega dr. Alvino, che ringrazio, ora avrà un quadro completo della situazione:
il solo 'sedersi' sulla poltrona del dentista costituisce comunque una fonte di stress, che almeno in questi primi mesi di gravidanza, così importanti sia per la salute del feto che della madre, sarebbe bene evitare.
Sono sicuro che il collega dentista provvederà a dissuaderla: sinceramente una carie (ammesso che lo sia) può essere tenuta sotto controllo per alcuni mesi,anche senza interventi cruenti, evitando così di correre rischi inutili.
[#6]
dopo
Utente
Utente
Beh a mie spese ho imparato che a rimandare le cure per i vari disturbi che ho avuto ho solo peggiorato le cose... preferisco intervenire tempestivamente.
La seduta dal dentista in sè non mi spaventa,volevo solo sapere se la cura poteva essere più o meno dolorosa anche se si tratta di una piccola carie...
[#7]
Dr. Daniele Tonlorenzi Gnatologo, Dentista 4.2k 73 73
La valutazione la potrà fare il collega che potrà interrompere la pulizia della carie qualora sentirà dolore e chiudere con una medicazione provvisoria che potrà tenere per lungo tempo. Se per Lei tenere una carie è fonte di stress anche questo va valutato. Riguardo al fluoro la questione è molto discussa. Io a mia moglie non ho fatto fare fluoroprofilassi in gravidanza.

https://www.medicitalia.it/dtonlorenzi/#info

[#8]
Dr. Marco Capozza Dentista, Ortodontista, Gnatologo 634 18 3
gentile signora
se la carie è superficiale non c'è ragione di esporsi a rischi durante la gravidanza, ma una visita dal dentista può essere necessaria, anche per programmare una corretta igiene orale e per prevenire problemi alle gengive.
Il fluoro è raccomandato dal terzo mese di gravidanza (secondo alcuni dal quarto mese) se l'assunzione di fluoro con l'alimentazione è scarsa, si veda ad esempio l'etichetta dell'acqua minerale usata o le fonti ufficiali dell'acqua comunque utilizzata. Sono disponibili apposite tabelle per i quantitativi di fluoro.
La raccomandazione non è considerata di forte rilievo.
(vedi ad es. linee guida per odontoiatria infantile. Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali)
Saluti

Dott. Marco Capozza
https://www.dentista.lecce.it/

[#9]
Dr. Sergio Formentelli Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.5k 227 18
Gentile paziente,

L'opzione A è aspettare due mesi: se è piccola sarà sempre piccola, ma è anche vero ceh ualche volta noi dentisti ci sbagliamo, e ciò che appariva piccolo non lo era.

L'opzione B suggerita da dr. Tonlorenzi è ottima, e la tranquillizzerà sicuramente.

Riguardo al fluoro, l'opinione delle società scientifiche si sta diversificando maggiormente rispetto al passato, quando consigliavano fortemente l'assunzione di fluoro per via orale.

Non viene più ritenuta una indicazione importante (come rilevato dal dr Capozza delle linee guida da lui citate), a differenza di qualche anno fa.

L'industria farmaceutica ha comunque ancora un peso e una influenza notevole nelle scelte di politica sanitaria.
Un peso talmente forte che è riuscita a trasformare, negli Stati Uniti all'inizio del secolo scorso, quando è nata la campagna "pro-fluoro", un sottoprodotto dell'industria petrolifera da scarto di lavorazione a farmaco.

A livello puramente personale, mia moglie (incinta nel primo trimestre) non assume fluoro (e non ci pensa neppure).
Il neonato non assumerà fluoro per via orale, e comincerà a vederlo (nelle opportune dosi) solo sotto forma di dentifricio.
Li, almeno, serve a qualcosa.

www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)

[#10]
Dr. Giuseppe Oscar Muraca Dentista, Odontostomatologo 4k 84 6
Data l'esiguità della lesione cariosa può tranquillamente aspettare la fine del trimestre, non succederà assolutamente niente. Dopo, la terapia conservativa verrà eseguita secondo le metodiche usuali, anche senza anestesia se la profondità della lesione si limita allo smalto o alla prima dentina.
Saluti ed auguri

Dr.Oscar G.ppe Muraca

La risposta ha carattere puramente informativo.

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