Alle emorroidi
Gentili Dottori,
sono una donna di 29 anni. Scrivo perché da due giorni avverto una sensazione di fastidio all'ano, e mi sono accorta di una "bollicina" che fuoriesce dall'ano. Non saprei dire se mi sia già capitato un evento simile, tuttavia non ho mai avuto problemi (dichiarati o diagnosticati, ma neppure sospettati) alle emorroidi. Per molti tempo in passato ho avuto prurito anale, che (ahimè) non ho mai deciso di affrontare, risolvendo da sola con delle creme cortisoniche (che comunque hanno avuto effetto). Ora gli episodi di prurito sono molto infrequenti, anche se tre giorni fa ho fatto ancora ricorsa alla suddetta crema. Non vorrei che fosse questa una causa possibile, anche se (per quanto posso ragionevolmente immaginare) non mi sembra possa essere un fattore scatenante. Aggiungo che in questi due giorni soffro leggermente di stitichezza (solitamente ho un alvo regolarissimo) e non vorrei che fosse questa piuttosto la causa.
Preciso che non ho mai avuto sanguinamento, ma questa "bollicina" persiste da un paio di giorni, e francamente mi preoccupa. Davvero non mi spiego perché si sia presentato questo disturbo: curo molto l'alimentazione, e cerco di fare una vita generalmente sana. Forse ultimamente passo molte ore in piedi (sono insegnante e non mi siedo mai!).
Vorrei dunque chiedervi un parere e soprattutto se questa situazione può risolversi spontaneamente. Come potrete immaginare, sono terrorizzata dall'idea di un intervento chirurgico.
Vi ringrazio molto per la vostra attenzione e per il servizio che offrite a noi utenti.
Cordiali saluti.
sono una donna di 29 anni. Scrivo perché da due giorni avverto una sensazione di fastidio all'ano, e mi sono accorta di una "bollicina" che fuoriesce dall'ano. Non saprei dire se mi sia già capitato un evento simile, tuttavia non ho mai avuto problemi (dichiarati o diagnosticati, ma neppure sospettati) alle emorroidi. Per molti tempo in passato ho avuto prurito anale, che (ahimè) non ho mai deciso di affrontare, risolvendo da sola con delle creme cortisoniche (che comunque hanno avuto effetto). Ora gli episodi di prurito sono molto infrequenti, anche se tre giorni fa ho fatto ancora ricorsa alla suddetta crema. Non vorrei che fosse questa una causa possibile, anche se (per quanto posso ragionevolmente immaginare) non mi sembra possa essere un fattore scatenante. Aggiungo che in questi due giorni soffro leggermente di stitichezza (solitamente ho un alvo regolarissimo) e non vorrei che fosse questa piuttosto la causa.
Preciso che non ho mai avuto sanguinamento, ma questa "bollicina" persiste da un paio di giorni, e francamente mi preoccupa. Davvero non mi spiego perché si sia presentato questo disturbo: curo molto l'alimentazione, e cerco di fare una vita generalmente sana. Forse ultimamente passo molte ore in piedi (sono insegnante e non mi siedo mai!).
Vorrei dunque chiedervi un parere e soprattutto se questa situazione può risolversi spontaneamente. Come potrete immaginare, sono terrorizzata dall'idea di un intervento chirurgico.
Vi ringrazio molto per la vostra attenzione e per il servizio che offrite a noi utenti.
Cordiali saluti.
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Dr. Lucio Piscitelli
Chirurgo vascolare, Chirurgo generale
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Le affezioni che possono interessare la regione anale sono numerose e dalla descrizione che fa delle manifestazioni ("bollicina") non è purtroppo possibile a distanza farsi un'idea.
E' opportuno in ogni caso metterla in guardia da rimedi "fai da te" in mancanza di una precisa definizione diagnostica che potrebbe comprendere nel suo caso anche affezioni di tipo dermatologico: soprattutto in tal caso un trattamento incongruo andrebbe assolutamente evitato.
Le consiglio quindi di fare ricorso al suo medico di fiducia che potrà, se ritenuto necessariko, avviarla ad un ulteriore approfondimento diagnostico specialistico.
E' opportuno in ogni caso metterla in guardia da rimedi "fai da te" in mancanza di una precisa definizione diagnostica che potrebbe comprendere nel suo caso anche affezioni di tipo dermatologico: soprattutto in tal caso un trattamento incongruo andrebbe assolutamente evitato.
Le consiglio quindi di fare ricorso al suo medico di fiducia che potrà, se ritenuto necessariko, avviarla ad un ulteriore approfondimento diagnostico specialistico.
Lucio Piscitelli - Napoli - 338 6503365
https://www.medicitalia.it/luciopiscitelli/#sede_1
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.5k visite dal 20/04/2009.
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