Lingua amara
Buongiorno, avrei bisogno di una consulenza. Dal qualche giorno sto avendo la lingua “amara” quando parlo o dopo aver mangiato, ho notato che la parte superiore della lingua è bianca e con dei puntini, la sento ruvida con i denti. Cosa significa, qual è la causa e come posso risolvere il problema? Grazie per una cortese e rapida risposta. Cordiali saluti.
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Medico del lavoro, Medico di medicina generale, Medico di base, Medico osteopata
Caro Signore
La bocca amara indica di solito la presenza di un reflusso biliare dal duodeno verso lo stomaco. La terapia, in questi casi, si basa sull'assunzione dei farmaci cosiddetti "procinetici", da prendere circa 15-20 minuti prima dei pasti. Inoltre le consiglio di verificare l'assenza di alterazioni del cavo orale,denti e gengive e dell'Helicobacter Pylori.
Per diagnosticare l’infezione dell'Helicobacter Pylori esistono diversi metodi:
•test sierologici: consistono nella ricerca nel sangue di anticorpi IgG specificamente diretti contro H. pylori (sensibilità e specificità 80%-95%, a seconda del kit utilizzato)
•test del respiro, o breath test: dopo aver somministrato al paziente dell’urea marcata radioattivamente, si misura la quantità di anidride carbonica emessa con l’espirazione; questo gas costituisce infatti il prodotto metabolico del batterio in presenza di urea (sensibilità e specificità 94-98%)
•endoscopia: durante l’esame vengono prelevati campioni (biopsie) della mucosa dello stomaco e del duodeno, analizzati poi al microscopio alla ricerca del batterio. Questo esame è considerato lo standard ottimale per la diagnosi dell’ulcera.
Cordialmente
La bocca amara indica di solito la presenza di un reflusso biliare dal duodeno verso lo stomaco. La terapia, in questi casi, si basa sull'assunzione dei farmaci cosiddetti "procinetici", da prendere circa 15-20 minuti prima dei pasti. Inoltre le consiglio di verificare l'assenza di alterazioni del cavo orale,denti e gengive e dell'Helicobacter Pylori.
Per diagnosticare l’infezione dell'Helicobacter Pylori esistono diversi metodi:
•test sierologici: consistono nella ricerca nel sangue di anticorpi IgG specificamente diretti contro H. pylori (sensibilità e specificità 80%-95%, a seconda del kit utilizzato)
•test del respiro, o breath test: dopo aver somministrato al paziente dell’urea marcata radioattivamente, si misura la quantità di anidride carbonica emessa con l’espirazione; questo gas costituisce infatti il prodotto metabolico del batterio in presenza di urea (sensibilità e specificità 94-98%)
•endoscopia: durante l’esame vengono prelevati campioni (biopsie) della mucosa dello stomaco e del duodeno, analizzati poi al microscopio alla ricerca del batterio. Questo esame è considerato lo standard ottimale per la diagnosi dell’ulcera.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 8.2k visite dal 20/04/2009.
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