Strane macchie/pellicine sul glande
Salve,
da ieri sera, senza nessun avvenimento apparentemente ricollegabile, ho notato un insolito cattivo odore nella zona genitale. Un'analisi più attenta mi ha fatto notare sul glande delle macchioline rosse e pelle che si staccava molto facilmente, lasciando ulteriori macchie, anche nella parte sottostante il glande.
Dopo il lavaggio con un detergente intimo, questa mattina ho notato la stessa situazione, con lo stesso odore, solo con le macchie leggermente meno evidenti.
E' presente come una leggera patina bianca, apparentemente causata dalla pelle che si staccca a contatto con liquidi.
Aggiungo che ho rapporti sessuali abituali con la stessa ragazza e l'ultimo risale allo scorso giovedì (5 giorni fa) e la mia ragazza non mostra nessun sintomo anomalo.
Non sto seguendo nessuna terapia e non ho assunto medicine nell'ultimo periodo. Non sto utilizzando nessun prodotto topico o altro, ma solo lavando frequentemente con detergente intimo per evitare la permanenza della pelle che si stacca.
Vi ringrazio in anticipo per l'attenzione.
da ieri sera, senza nessun avvenimento apparentemente ricollegabile, ho notato un insolito cattivo odore nella zona genitale. Un'analisi più attenta mi ha fatto notare sul glande delle macchioline rosse e pelle che si staccava molto facilmente, lasciando ulteriori macchie, anche nella parte sottostante il glande.
Dopo il lavaggio con un detergente intimo, questa mattina ho notato la stessa situazione, con lo stesso odore, solo con le macchie leggermente meno evidenti.
E' presente come una leggera patina bianca, apparentemente causata dalla pelle che si staccca a contatto con liquidi.
Aggiungo che ho rapporti sessuali abituali con la stessa ragazza e l'ultimo risale allo scorso giovedì (5 giorni fa) e la mia ragazza non mostra nessun sintomo anomalo.
Non sto seguendo nessuna terapia e non ho assunto medicine nell'ultimo periodo. Non sto utilizzando nessun prodotto topico o altro, ma solo lavando frequentemente con detergente intimo per evitare la permanenza della pelle che si stacca.
Vi ringrazio in anticipo per l'attenzione.
[#1]
Dr. Luigi Laino
Dermatologo
22k 464 367
Gentile utente,
molto probabile dalla descrizione che fa del suo caso la connessione con una "balano-postite di natura candidosica", infezione molto frequente a carico del comparto genitale sia maschile che femminile: pur se rientrante nelle MST (MALATTIE SESSUALMENTE TRASMISSIBILI) tale affezione può essere innescata da fattori predisponenti quali:
- diabete mellito
- terapie antibiotiche per via orale
- disimmunitarismi
- fattori fisici (calore, sudorazione confricazione etc.)
Infatti la Candida (specie micofitica saprofitica appartenente ai lieviti) alberga comunemente nel nostro tratto gastro-intestinale; per alcune condizioni (comprese le citate) può virulentarsi e crescere in colonie.
L'apparato genitale delle donne, costituisce l'ambiens più favorevole allo sviluppo di questo lievito (che cresce a pH acido) pertanto nei giovani adulti sani, è presumibile il contagio MST.
quanto esposto, però non costituisce diagnosi, la quale deve necessariamente essere eseguita da personale medico (solitamente specialista in dermato-venereologia) il quale saprà agevolmente chiarire ogni dubbio.
nel frattempo, le raccomando una detersione specifica ed appropriata per le zone genitali, evitando l'applicazione di terapiae FAI-Da-TE.
Carissimi saluti.
Dott. Luigi Laino
Ricercatore Dermatologo, Roma.
molto probabile dalla descrizione che fa del suo caso la connessione con una "balano-postite di natura candidosica", infezione molto frequente a carico del comparto genitale sia maschile che femminile: pur se rientrante nelle MST (MALATTIE SESSUALMENTE TRASMISSIBILI) tale affezione può essere innescata da fattori predisponenti quali:
- diabete mellito
- terapie antibiotiche per via orale
- disimmunitarismi
- fattori fisici (calore, sudorazione confricazione etc.)
Infatti la Candida (specie micofitica saprofitica appartenente ai lieviti) alberga comunemente nel nostro tratto gastro-intestinale; per alcune condizioni (comprese le citate) può virulentarsi e crescere in colonie.
L'apparato genitale delle donne, costituisce l'ambiens più favorevole allo sviluppo di questo lievito (che cresce a pH acido) pertanto nei giovani adulti sani, è presumibile il contagio MST.
quanto esposto, però non costituisce diagnosi, la quale deve necessariamente essere eseguita da personale medico (solitamente specialista in dermato-venereologia) il quale saprà agevolmente chiarire ogni dubbio.
nel frattempo, le raccomando una detersione specifica ed appropriata per le zone genitali, evitando l'applicazione di terapiae FAI-Da-TE.
Carissimi saluti.
Dott. Luigi Laino
Ricercatore Dermatologo, Roma.
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 15.1k visite dal 15/08/2006.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Malattie sessualmente trasmissibili (MST)
Quali sono le malattie sessualmente trasmissibili (MST)? Tutti i rapporti sessuali mettono a rischio contagio? Le situazioni di rischio e le regole di prevenzione.