Allergia alle otturazioni?
Salve ,da sempre ho goduto di ottima salute ,digerendo anche il ferro fino ai 27 anni ,da quando nel 2004 ho fatto nove otturazione con del materiale bianco e metallico nei denti ho cominciato a soffrire negli anni di varie patologie come: iritis , Depressione, Prurito eccessivo ,gengive sanguinanti ,leucoplasia mucosa orale, Stomatite,insonnia,sonnolenza, Borborigmi ,mani o piedi feddi,costipazione (blocco intestinale), prostatite cronica abatterica,balanite abatterica e successivamente prostatite cronica batterica.
Premettendo che sono astemio ,non fumo e non faccio uso di droghe a 32 anni non mi sento molto bene.
Ora per caso ho cerca su internet "leucoplasia alla mucosa orale",ho letto che può essere dovuta le correnti galvaniche derivanti da materiali odontoiatrici, (oppure comunque sono allergico al materiale utilizzato x assorbimento come per esempio il mercurio o altri),alcuni metalli possono agire dando sia problemi sia sulla cavità orale, intestino,protata, Sistema Immunitario, Psicologici & Comportamentali.
Ora mi chiedo vi è un modo per vedere se ho assorbito il materiale bianco e metallico delle otturazioni e se sono allergico ad esso?
Per caso conoscete a Palermo qualcuno a cui mi posso rivolgere?
Premettendo che sono astemio ,non fumo e non faccio uso di droghe a 32 anni non mi sento molto bene.
Ora per caso ho cerca su internet "leucoplasia alla mucosa orale",ho letto che può essere dovuta le correnti galvaniche derivanti da materiali odontoiatrici, (oppure comunque sono allergico al materiale utilizzato x assorbimento come per esempio il mercurio o altri),alcuni metalli possono agire dando sia problemi sia sulla cavità orale, intestino,protata, Sistema Immunitario, Psicologici & Comportamentali.
Ora mi chiedo vi è un modo per vedere se ho assorbito il materiale bianco e metallico delle otturazioni e se sono allergico ad esso?
Per caso conoscete a Palermo qualcuno a cui mi posso rivolgere?
[#1]
Dr. Marco Finotti
Ortodontista, Dentista, Gnatologo
5.7k 113 5
gent Paziente
il suo corredo sintomatologico è così vario e multiplo che mi riesce difficile collegarlo a delle otturazioni.
se ho ben capito alcune sono state effettuate con l'amalgama e altre con i compositi
ora poichè non sembrano esserci reazione ai compositi attualmente utilizzati un test semplice sarebbe il rifacimento di quelle in amalgama con composito
un'alternativa è afferire ad un'allergologo e può andare anche in clinica a Palermo e fare i test allergici.
comunque poichè i disturbi sembrano essere notevoli e interessanti diversi organi una visita internistica penso sia consigliabile
cordiali saluti
il suo corredo sintomatologico è così vario e multiplo che mi riesce difficile collegarlo a delle otturazioni.
se ho ben capito alcune sono state effettuate con l'amalgama e altre con i compositi
ora poichè non sembrano esserci reazione ai compositi attualmente utilizzati un test semplice sarebbe il rifacimento di quelle in amalgama con composito
un'alternativa è afferire ad un'allergologo e può andare anche in clinica a Palermo e fare i test allergici.
comunque poichè i disturbi sembrano essere notevoli e interessanti diversi organi una visita internistica penso sia consigliabile
cordiali saluti
Finotti Marco
www.centromedicovesalio.it
[#2]
dopo
Ex utente
La leucoplasia alla mucosa orale ho letto che è una lesione precancerosa del cavo orale,quindi eliminando il motivo si elimina la leucoplasia, nel mio caso le otturazioni.
Ho letto anche che anche i compositi possono essere tossici e alcuni componenti anche canceroggeni.
Come:
1. idrocarburi derivati dal petrolio,
2. metacrilato bi-fenolo,
3. di-metacrilato di urea,
4. soluzioni alcoliche di amine terziarie,
5. etanolo,
6. acido solfidrico,
7. perossido di benzene (CANCEROGENO),
8. floruro di bario,
9. etile benzoico (CANCEROGENO),
10. silicato alluminoso di litio,
11. silicato alluminoso di bario,
12. composti mercuriali (incostanti).
ed altri
I compositi fotopolimerizzabili sono riservati a cavità di scarsa estensione e profondità e non al ripristino di cuspidi, fosse, e/o della masticazione intera e/o anche di più superfici laterali contemporaneamente (linguali, palatali, prossimali).
Come si fa a stabilire quali sono le otturazioni da eliminare,visto che se non provvedo mi verra prima o poi un cancro alla bocca.
Ho letto anche che anche i compositi possono essere tossici e alcuni componenti anche canceroggeni.
Come:
1. idrocarburi derivati dal petrolio,
2. metacrilato bi-fenolo,
3. di-metacrilato di urea,
4. soluzioni alcoliche di amine terziarie,
5. etanolo,
6. acido solfidrico,
7. perossido di benzene (CANCEROGENO),
8. floruro di bario,
9. etile benzoico (CANCEROGENO),
10. silicato alluminoso di litio,
11. silicato alluminoso di bario,
12. composti mercuriali (incostanti).
ed altri
I compositi fotopolimerizzabili sono riservati a cavità di scarsa estensione e profondità e non al ripristino di cuspidi, fosse, e/o della masticazione intera e/o anche di più superfici laterali contemporaneamente (linguali, palatali, prossimali).
Come si fa a stabilire quali sono le otturazioni da eliminare,visto che se non provvedo mi verra prima o poi un cancro alla bocca.
[#3]
Dr. Sergio Formentelli
Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo
7.5k 226 18
Gentile paziente, la maggior parte di quello che lei ha letto è falso.
Daccordo e condivisibile il non uso dell'amalgama, anche se molti colleghi sostengono che non c'è prova della sua tossicità, ma se rifiutiamo anche il composito, con cosa curiamo i denti?
Non resterebbe che l'estrazione!
Praticamente tutte le sostanze chimiche, praticamente tutti i farmaci, praticamente tutti i prodotti erboristici e buina parte degli alimenti possono essere accusati di cancerogenicità.
E' solo una questione di dosi.
I compositi fotopolimerizzabili (praticamente tutti) sono utilizzabili anche in ampie cavità di più superfici, e alla ricostruzione di cuspidi e fosse.
Su interneti si scrivono spesso una marea di sciocchezze, e un paziente non ha la possibilità in genere di distinguere fra una cosa vera e una scemenza.
I compositi, come tutte le cose che si fanno in bocca, vanno fatti bene, con buona tecnica manuale.
Non c'è relazione fra leucoplachia e il materiale delle otturazioni.
Daccordo e condivisibile il non uso dell'amalgama, anche se molti colleghi sostengono che non c'è prova della sua tossicità, ma se rifiutiamo anche il composito, con cosa curiamo i denti?
Non resterebbe che l'estrazione!
Praticamente tutte le sostanze chimiche, praticamente tutti i farmaci, praticamente tutti i prodotti erboristici e buina parte degli alimenti possono essere accusati di cancerogenicità.
E' solo una questione di dosi.
I compositi fotopolimerizzabili (praticamente tutti) sono utilizzabili anche in ampie cavità di più superfici, e alla ricostruzione di cuspidi e fosse.
Su interneti si scrivono spesso una marea di sciocchezze, e un paziente non ha la possibilità in genere di distinguere fra una cosa vera e una scemenza.
I compositi, come tutte le cose che si fanno in bocca, vanno fatti bene, con buona tecnica manuale.
Non c'è relazione fra leucoplachia e il materiale delle otturazioni.
www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)
[#4]
Dr. Giuseppe Oscar Muraca
Dentista, Odontostomatologo
4k 84 6
Io ritengo "la grande tela" come una Formula 1 in mano ad un automobilista normale, può risultare molto pericolosa. Come giustamente affermato dal collega Sergio, la stragrande maggioranza delle cose, soprattutto sanitarie, che si "raccolgono" sul web, sono Carta straccia.
Dato che lei abita in una città, che oltre ad essere splendida, accoglie una valida Università con clinica odontoiatrica, perchè non prova a rivolgersi al reparto di odontostomatologia?
Ci faccia sapere
Dato che lei abita in una città, che oltre ad essere splendida, accoglie una valida Università con clinica odontoiatrica, perchè non prova a rivolgersi al reparto di odontostomatologia?
Ci faccia sapere
Dr.Oscar G.ppe Muraca
La risposta ha carattere puramente informativo.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 6.6k visite dal 27/04/2009.
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Approfondimento su Allergia
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