Dubbi su esecuzione citologia urinaria

Ho un dubbio, questa mattina sono andato all'ospedale a ritirare le tre provette per la citologia urinaria e l'infermiera che me le ha consegnate mi ha detto che appena svegliato devo gettare via tutta l'urina e poi aspettare qualche ora e raccoglierla nel contenitore e' normale? io sapevo che appena sveglio si scarta la prima e si raccoglie la sucessiva, che mi dite?
Grazie
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Allergologo, Biochimico clinico, Medico di laboratorio attivo dal 2006 al 2010
Allergologo, Biochimico clinico, Medico di laboratorio
Quello che sapeva lei e' la tecnica del mitto intermedio usata negli esami batteriologici: si scarta il primo getto, contaminato da batteri esterni, e si raccoglie il flusso di urina sucecssivo, che riflette la situazione della vescica.

Nel suo caso pero' non interessano i batteri ma le cellule che sono piu' fragili, e devono essere "fresche".

L'urina del primo mattino non e' fresca, e' vecchia di tutta la notte. La prima urina quindi si scarta tutta e si raccolgono le seconde urine, quelle prodotte fra le 7 e le 8 o le 9, le cui cellule hanno quindi solo una o due ore di vita.





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dopo
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
OK!
allora esempio se io urino alle 5 del mattino poi alle 7:30 per capirci e poi raccolgo quella delle 9 va bene lo stesso giusto? Poi altra cosa perche' la citologia non serve anche per vedere il tratto uretrale nel caso ci fossero cellule anomale ma solo la vescica? O l'esame va a diagnosticare anche l'uretra?
grazie
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Allergologo, Biochimico clinico, Medico di laboratorio attivo dal 2006 al 2010
Allergologo, Biochimico clinico, Medico di laboratorio
l'orario esatto non ha importanza, ha importanza che siano urine fresche e non abbiano ristagnato tutta notte.

il numero di cellule e' proporzionale alla superficie epiteliale che le rilascia. La vescicea e' una ampia sfera cava, l'uretra un tubicino cilindrico. Empiricamente poi il papillome viene alla vescica, non all'uretere.