Non so se sono stato chiaro sul come ho sollevato il bambino

Egregi dottori,
sono molto in ansia per ciò che sto per descrivere: ieri pomeriggio ero nell’orto con mio cognato ed è arrivata mia sorella con i bambini.
Il più piccolo, di 4 anni, voleva prendere per forza un’arancia molto in alto e ad un certo punto io l’ho sollevato in aria per fargli prendere i frutto, nel sollevarlo l’ho preso dalle gambe mentre lui rimaneva dritto e (forse in maniera un po’ brusca ) l’ho sollevato affinché allungasse il braccino per afferrare l’arancia; non so se sono stato chiaro sul come ho sollevato il bambino! cercherò di essere più specifico: prima l’ho portato al mio petto alzandolo dalle ascelle, poi l’ho lanciato un po’ su e l’ho preso dalla parte esterna delle cosce per poter poi farlo arrivare più in alto possibile mentre lo alzavo tendendo le mie braccia più in alto che potevo.
Il bambino è magro.
Il problema è che proprio quando l’ho messo a terra, il piccolo si è toccato dietro la schiena (in basso) ed è andato dal papà dicendogli che gli fa male la schiena.
Non vi dico quanto mi sono spaventato e quanto ancora sia in ansia per il piccolo, non ho dormito l’intera notte al pensiero di avergli procurato qualche danno alla colonna!

tenendo presente che il bambino subito dopo ha continuato a giocare con fratello maggiore correndo e facendo i giochi che faceva prima dell’accaduto e considerando che il bambino non ha più lamentato nessun dolore, posso tranquillizzarmi o nonostante ciò ho potuto magari spostargli qualche vertebra o il bambino potrà avere la scoliosi per il mio sconsiderato gesto?

Grazie per la gentile risposta.
Cordialità
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Dr. Roberto Leo Ortopedico 3.8k 176
Dal racconto che lei pone alla nostra attenzione mi sento di tranquolizzarla.
Potrebbe essersi tratato di una contrazione muscolare violenta imposta al bimbo per mantenersi in equilibrio.
Si tratta di una ipotesi sulla cui base si fonda il racconto che poco dopo il bambino ha ripreso i suoi giochi.
Non si preoccupi di spostamenti di vertebre!
Saluti.

Dr. Roberto LEO