Il punto è che dopo un paio

Chiedo un parere riguardo la mia situazione:

Ho 40 anni e amo fare sport, mi piace fare cicloturismo da un paio d'anni.
Premetto che l'attività ciclistica è solo per i mesi primaverili (si parla di uscite da 50-60 km ogni due o tre giorni) e quei pochi km che faccio per andare a lavorare ogni giorno.
Dovrei partire per un ciclo tour tra un paio di settimane, per un totale di circa 650 - 750 km di pedalate in una settimana......
Ed ora arriviamo al punto.....:
mi è insorto un dolore alla schiena all'altezza più o meno dei reni e questo per precauzione mi ha portato ad effettuare prima della partenza degli esami clinici quali sangue ed ecografia vescicale.......
Risultato: sangue (a parte un pò di colesterolo che ho sempre da diversi anni) nella norma......ecografia (e qui la sorpresa) normale per tutto ciò che riguarda reni,vescica etc....ma mi riscontrano un aumento della prostata che risulta di 29cc con forma dismogenea e con presenza di fibri calcistica.
Negli esami del sangue era inserito anche l'esame PSA che risulta 0,53 e quindi sotto i dati di riferimento, l'unica cosa è che è stato effettuato 15 giorni prima dell'ecografia (ripetuto successivamente risulta 0,44).
Ora aspetto il risultato di un urinocultura per l'eventuale presenza di batteri.
Il punto è che dopo un paio di giorni dall'ecografia mi sono comparsi dei dolori al glande che già avevo provato in passato (ma solo per la durata di qualche minuto) che sono ancora presenti. Metto sopra il glande 3 volte al giorno Gentamicina e Betametasone Teva ma dopo un paio di giorni non vedo risultati.Ho pensato che possa essere anche un problema psicologico, ma mi pare strano.
Altra informazione, sono circonciso dall'età di 10 anni.
Volevo quindi sapere quanta correlazione ci può essere tra tutti questi sintomi.
Vi ringrazio
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Caro signore,
la bicicletta è ottima per ridurre la prostata in quello stato, cambi sella ne usi una col buco, per quanto riguarda il dolore al glande, non credo proprio che sia psicologico, vada da collega che potrebbe anche essere una irradiazione della infiammazione prostatica oppure un risentimento dei nervi dovuto alla bicicletta.
[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie della pronta risposta.
Volevo comunque sapere se devo smettere di mettere la crema sopracitata, perché non ottengo risultati.
Il glande continua a farmi male (e comincia a darmi su ai nervi) e credo che sia diventato molto più sensibile (ricordo che sono circonciso e quindi è a diretto contatto con gli slip). La minzione mi crea poco dolore e non soffro il bisogno di andare spesso in bagno ne di giorno, ne di notte. Ricordo che il dolore è continuo e non solo a contatto. Trovo solo un pò di serenità dormendo senza slip e quando mi alzo è il momento della giornata che provo più sollievo perchè il dolore è attenuato.
Impossibilitato a contattare il medico, aspettando l'esito dell'uricoltura e in vicinanza di un fine settimana dove mi aspetta anche la partecipazione ad un matrimonio....chiedo se potete darmi un input su cosa posso assumere per alleviare questo dolore.....l'altro giorno per esempio mi si è ripresentato il dolore alla schiena e ho preso una bustina di Nimesulide.....ha funzionato benissimo per la schiena, ma non ha sortito nessun effetto per l'altro problema.
Rinnovo i miei ringraziamenti.....

[#3]
dopo
Utente
Utente
Ho letto solo ora che non potete prescrivere farmaci online e quindi modifico la mia domanda in questa maniera:
cosa posso fare nel frattempo per alleviare il dolore?
Grazie
[#4]
dopo
Utente
Utente
Aggiornamento:
uricoltura negativa
PSA 0,44 (come già scritto sopra) e resto nella norma
il dolore al glande si è propagato anche nella parte bassa del pene più o meno dove si congiunge con i testicoli e si è ampliato nella zona del prepuzio....
oggi pomeriggio cercherò di andare almeno dal medico di base per un consulto sul da farsi......
Un parere è bene accetto....
Vi ringrazio
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Caro siognore,
non so che dirle quei dolori possono essere secondari a infiammazione prostaica o a risentimento dei nervi. Vada dal medico di base.
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dopo
Utente
Utente
Dopo essere stato dal medico di base e aver preso il venerdì sera e il sabato mattina una bustina da 3g di Monuril il problema si era leggermente attenuato, in seguito è ritornato con bruciori per ogni minzione,il glande però è diventato meno sensibile e quindi mi da meno fastidio.
Ora ho un nuovo sintomo che consiste nella senzazione che la zona tra testicoli ed ano ogni volta che sto seduto mi da fastidio....., nel fine settimana infatti ho anche sofferto di una sensazione prolungata che è uguale a quella di quando si sta in sella ad una bicicletta per diverso tempo.
Domani pomeriggio Dott. Cavallini (che ringrazio per le sue risposte precedenti) ho prenotato una visita con il suo collega Dott. Maio (che ho visto essere anche lui presente in questo sito) che presumo lei conosca e vedrò poi di aggiornare la situazione.
La mia domanda è soltanto una, quante possibilità ho di tornare in sella nelle mie condizioni attuali?
Con un'eventuale cura antibiotica (se non ci sono batteri si può provare una cura in tal senso?) mirata con successo ed iniziata in questi giorni mi permetterebbe di salire in sella i primi di giugno senza rischiare un regresso dell'eventuale malattia?
Vi ringrazio
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Caro signore,
aspettiamo il giudizio del caro collega Maio, che conosco e stimo.
[#8]
dopo
Utente
Utente
Dopo visita accurata e professionale del dott. Maio mi è stata diagnosticata una prostatite.... la palpazione della prostata è risultata abbastanza dolorosa........
2 settimane di antibiotici e 3 di antinfiammatori.....
poi esami delle urine, uricoltura e spermiogramma, nel frattempo mi dovranno asportare un paio di neviXXXXXXXX (non riesco a leggere il resto della parola)peniere sottobXXXXXX (altra parola indecifrabile per me).
Quello che più mi dispiace è che con la bicicletta si chiude fino ad almeno a settembre......questa è la vera tragedia.......ahimè ahimè ahimè
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Era destino la bicicletta.le prostatiti da bicicletta sono rognose.
[#10]
dopo
Utente
Utente
Alla data di oggi aggiorno la situazione:
Dopo la cura antibiotica e antinfiammatoria i sintomi non erano spariti del tutto ma si erano attenuati di molto (tanto che sono stato più di qualche giorno in montagna a camminare senza avere nessun problema), nel frattempo il 5 giugno mi sono sottoposto all'intervento per l'asportazione dei nevi e nello stesso tempo durante l'intervento mi sono stati applicati dei punti su un punto sotto al glande dove sono stati scavati un paio di millimetri di derma. Il giorno seguente e l'indomani ho patito quello che definiremmo il giusto dopo un intervento....ma il terzo giorno sono andato a lavorare in macchina e qui sono iniziati i problemi....ho iniziato a provare la senzazione di schiacciamento tra ano e testicoli di nuovo e la sensazione continua di dover andare in bagno (non minzione). Sono tornati i dolori al glande e sono a stasera continui ormai da diversi giorni. Dalla sera dell'intervento ogni notte mi succede di avere delle erezioni non volontarie e la stessa notte dell'intervento mi ha fatto saltare un paio di punti, mi ha creato un'ematoma vistoso, oltre che il fastidio che potete immaginare.
Sono andato dal medico di famiglia che mi ha consigliato di ripetere la terapia antibiotica e antinfiammatoria prescrittami precedentemente e ora li prendo da mercoledì sera. Dopo tre giorni di medicinali il bisogno di andare in bagno si è attenuato ma il dolore al glande è sempre presente e non diminuisce. L'unico mio dubbio è che la ferita dell'intervento presenta uno strato bianchiccio lucido sulla superficie e la pelle intorno è leggermente arrossata, la disinfetto tutti i giorni ma sembra non cicatrizzarsi.......
Il dolore però è molto simile a quello che provavo prima che mi diagnosticassero la prostatite e quindi non lo associo all'intervento
Secondo voi?
Valuto la possibilità di un ritorno dall'urologo per un cambio di medicinali.....
Ringrazio tutti coloro che possono darmi un giudizio della situazione.
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Caro signore,
segua quanto detto dal medico di famigklia se non passa torni dal collega.
[#12]
dopo
Utente
Utente
Ho mostrato la ferita ad un medico e mi ha detto che è infetta e i punti sono saltati.
Ha consigliato l'uso di Aeuromicina.
Ma ho bisogno di una nuova applicazione di punti.
In questo caso come mi devo comportare?
[#13]
dopo
Utente
Utente
Ho già contattato l'urologo che provvederà a controllarmi domani. Aspetto il suo parere per il da farsi.
Per aggiornare la situazione descritta sopra, i medicinali devono aver cominciato ad avere effetto perchè i dolori si sono trasformati da ieri pomeriggio in fastidi e un pò di indolenzimento....
[#14]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Pian piano si risolve.
[#15]
dopo
Utente
Utente
NUOVO AGGIORNAMENTO:

Salve,
dopo circa 3 mesi la situazione sembra migliorata.
Dopo l'ultima visita dall'urologo dove mi sono stati prescritti due tipi di antibiotici (2 settimane + 1 settimana)con antinfiammatori (3 settimane)i sintomi sono quasi spariti, tanto da poter andare in vacanza tranquillamente.
Ora alla data di oggi da una decina di giorni stanno ricomparendo dei fastidi a livello del pene (sottolineo che sono fastidi e non dolori)tanto da portarmi ad effettuare una serie di esami per precauzione.
L'esame delle urine e l'urocoltura sono negativi.
L'ecografia ha riscontrato che la prostata è scesa a 26cc (prima era di 29cc) sempre con forma dismogenea e con presenza di fibri calcistica.
Ora sto pensando di fare l'esame spermicoltura non avendolo potuto fare finora per motivi di poco tempo a disposizione, e non avendo appunto ancora nessun riferimento se ci sia traccia di qualche batterio.
Visti i dati in mio possesso gradirei qualche consiglio per non arrivare alla situazione precedente...
Grazie
[#16]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Quel cambiamento di volume prostaico no significa nulla. Stia alla dieta prescritta e se ricompare qualche cosa si faccia vedere dal collega. Le prostaiti sono rogne.
[#17]
dopo
Utente
Utente
Cosa intende con dieta prescritta?
Oltre alla cura antibiotica ed antinfiammatoria non mi è stato prescritto altro che l'esame spermicoltura da effettuarsi una settimana dopo l'ultimo antibiotico.
Devo attenermi a qualche particolare dieta alimentare?
Perchè se così fosse non mi è stato detto nulla in merito.
Nel caso ci fossero delle complicazioni (ho visto che lei visita anche a Padova,cosa che non sapevo all'inizio perchè pensavo fosse lì solo come consulente)avrei piacere di sottoporle il caso di persona per avere un ulteriore parere medico.
Grazie
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Per le prostatiti si consiglia di astenersi da piccanti, caffè, thè, insaccati, alcoolici, fumo, urinare spesso e bere molto.
Comunque sono proprio a Euganea.
[#19]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio, spero comunque in un miglioramento altrimenti sarà un'occasione per conoscerla di persona.
Grazie
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Grazie.
[#21]
dopo
Utente
Utente
Per ora a 4 mesi dagli ultimi sintomi sembra che la situazione sia migliorata, anche se a volte quel senso di fastidio si fa ancora sentire......sono sempre in allerta.....la bici per ora non l'ho più usata.....solo per andare a lavorare.....
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Beh va meglio, pazienti che è in dirittura di arrivo.
[#23]
dopo
Utente
Utente
Purtroppo deve esserci qualcuno che mi vuol male.....non faccio tempo a lusingarmi del miglioramento che da ieri i sintomi si sono accentuati, non gravemente, ma tanto quel che basta per innervosirmi e darmi fastidio.....ho una specie di indolenzimento al pene e una sensazione di bruciore alla punta del glande.
Sto tornando a regimi alimentari più corretti rispetto alle vacanze natalizie........non capisco cosa scatena queste ricadute...proverò a vedere se la cosa si risolve nei giorni futuri.....
[#24]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
appunto regime corretto.
[#25]
dopo
Utente
Utente
Se ancora mi legge Dott. Cavallini le devo chiedere un'ulteriore parere......
Per quanto riguarda la prostatite direi che le cose vanno abbastanza bene.....non ho quei disturbi di cui soffrivo in passato.....
Seguo un regime alimentare corretto e direi che son contento......
Però mi sono ora accorto che il mio sperma presenta dei grumi giallastri e che dopo l'eiaculazione ho diciamo cosi un leggero fastidio/bruciore direi verso il glande che va a diminuire e poi sparire con il tempo......
Cosa mi consiglia?
Grazie ed arrivederci
[#26]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
non darei molto èeso a quei grumi, ev. faccia esame del seme.
[#27]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio moltissimo.....
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