Tumore polmoni e rene

Buongiorno, vorrei avere un vostro consulto sul caso in oggetto:
mio padre (62 anni, fumatore, 1, 75cm X 80kg) nell'arco di 6mesi circa ha avuto un forte calo di peso (circa 12kg) che ci ha preoccupati e spinti ad effettuare accertamenti. La scorsa settimana gli sono stati effettuati esami di laboratorio con valori nella norma, e successivamente è stata effettuata un RX Torace (Addensamento tondeggiante macronodulare di carattere eteroproduttivodi circa 8cm di diametro max, si osserva in corrispondenza della regione peri ilare anteriore di SN con componente nodulare ilare propriamente detta abbinata di valore reattivo linfonodale. - congestione periilare inferiore omolaterale SN.
Non versamenti pleurici. Disomogeneità del profilo della inferiore della silhouette cardiaca SN da congestione. Nulla DX. Immagine cardiaca nei limiti per l'età).
Subito ricoverato, ha effettuato la TAC di cui riporto l’esito:
(L'esame è stato eseguito con scansioni assiali di 4.5 e di 9 mm. di spessore prima e di 3 e di 4.5 mm. di spessore dopo la somministrazione di mezzo di contrasto, senza effetti indesiderati immediati. Il 4° ventricolo è in asse e di dimensioni normali. Le cisterne della base ed i solchi della convessità cerebellare sono un poco ampliate. Per quanto possibile valutare non si osservano alterazioni a carico del tronco cerebrale. Non sono visibili alterazioni a carico del cervelletto. Il sistema ventricolare sopratentoriale è in asse e di dimensioni normali. I ventricoli laterali sono simmetrici.
I solchi delle convessità cerebrali sono ingranditi. Diffusa, tenue, ipodensità della sostanza bianca cerebrale. La somministrazione di contrasto non ha dimostrato enhancement patologici.
TC torace, senza e con contrasto - adenopatie multiple si osservano in corrispondenza delle stazioni prevascolari, della finestra aorto-polmonare, dello spazio pre carenale e dell'ilo dx. Voluminoso espanso del segmento lingulare che nel tratto craniale sconfina nella parete toracica. Almeno un nodulo satellite è rilevabile in adiacenza della pala superiore della scissura interlobare. La lesione è contornata inoltre da sottili tralci di aspetto linfangitico. Piccolo nodulo in sede mantellare medio posteriore di destra la cui natura di secondarismo non è escludibile date le piccole dimensioni. Nodulo ad impianto pleurico della base polmonare di sinistra attendibilmente ripetitivo. Nello sfondato costo frenico posteriore di sn è presente un'altra minuscola nodulazione di possibile analogo significato. Enfisema centrolobulare diffuso con bolle di enfisema para settale agli apici ed una voluminosa in sede basale dx.
TC addome completo, senza e con contrasto: non evidenti alterazioni focali del fegato e della milza. Tumefazione di attendibile natura secondaria del surrene dx che misura circa 2,8 per 1,8 cm. Non masse pancreatiche. Non alterazioni espansive renali. Aorta di calibro piuttosto ampio con diffusa ateromasia. Non
versamento addominale.
Cosa ne pensa della s
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Dr. Carlo Pastore Oncologo 3.9k 133 1
Gentile Utente,

si tratta a mio avviso di una neoplasia polmonare in fase diffusiva con coinvolgimento linfonodale e surrenalico. E' assai canonico che una neoplasia polmonare dia una diffusione metastatica al surrene. Non si tratta quindi di un secondo tumore ma di una diffusione di quello polmonare. Certamente è opportuno tipizzare la neoplasia con una biopsia TC guidata. L'esito dell'esame istologico consentirà di effettuare una terapia farmacologica il più adeguata possibile. Dovrebbe anche eseguire una scintigrafia ossea per verificare se vi è diffusione di malattia sullo scheletro. Si tratta comunque di una situazione molto seria. Resto a disposizione, un caro saluto

Carlo Pastore
www.ipertermiaroma.it

Dr. Carlo Pastore
https://www.ipertermiaitalia.it/

[#2]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno dott. Pastore,
la ringrazio inannzitutto per la tempestiva risposta.
Il mio babbo ha effettuato sia una scintigrafica ossea (che ha escluso un coinvolgimento a livello osseo), sia una broncoscopia con biopsia.
Ieri, arrivato l'esito dell'esame istologico (di cui purtroppo non ho preso visione) i medici hanno previsto la prima somministrazione di chemioterapia (farmaco leggero) per questa mattina, ed un altra somministrazione (molto pesante) per domani. Poi credo che lunedi venga dimesso, per poi tornare dopo circa 8gg, per la successiva somministrazione, in regime ambulatoriale, e successivamente dopo 15gg.
Vorrei tanto essere più preciso, sopratutto scrivendo i i nomi dei farmaci che somministreranno, ma ancora non lo so.
Aggiungo che per il momento papà non accusa ne dolori ne fastidi di nessun tipo ... solo un po di stanchezza (e ovviamente il calo di peso).
So che la situazione è molto delicata e pericolosa, ma vorrei chiederle se in casi analoghi i pazienti possano rispondere bene alla terapia, limitando il proliferarsi della malattia, oppure statiscamente ....
Mi dica senza problemi quello che pensa in virtu della sua esperienza professionale.
La ringrazio infinitamente della sua disponibilità.
Saluti
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Dr. Carlo Pastore Oncologo 3.9k 133 1
Gentile Utente,

probabilmente il protocollo di chemioterapia proposto è cisplatino + gemcitabina (piuttosto classico). La diffusione della malattia, ripeto, delinea un quadro serio, severo dal punto di vista prognostico. Certamente una buona risposta alla terapia può dare migliori aspettative e soprattutto una buona qualità di vita. Sarebbe opportuno eseguire il dosaggio della cromogranina A per verificare se si può abbinare alla terapia in atto anche l'octreotide (vedi sito www.ipertermiaroma.it ).

Resto a disposizione, un caro saluto

Carlo Pastore
www.ipertermiaroma.it