Simpatectomia

salve a tutti.. sono un ragazzo di 21 anni e da tempo che soffro di eritrofobia e iperidosi a viso e ascelle, sudo in maniera spropositata, basta che mi muovo un po.. o lavoro un po... o CAMMINO!!!!!!! grondo di sudore alle ascelle (in maniera massiccia), fronte (idem)! Ho visto negli ultimi tempi che se mi sedo su una sedia in plastica, quando mi alzo lascio l'alone di sudore sulla sedia... quindi sudo anche al sedere... sto uscendo pokissimo perche se entro in qualche locale comincio a grondare dalla fronte portandomi lo sguardo di tutti come se fossi un !ALIENO!

Avevo letto dell'intervento chiamato Simpatectomia, mi sono informato molto... ho letto su dei forum delle varie problematiche ad esempio una delle problematiche piu diffuse è quella della sudorazione compensatoria... Mi rivolgo a qualche esperto... se mi consiglia l'intervento, ho letto che alcune persone si sono completamente pentite dell'intervento perche sudavano talmente tanto dalla spalla da poter strizzare la maglietta....
Veramente sono cosi disperato che non so se e meglio sudare sulle spalle>/tronco che avere chiazze enormi alle ascelle e grondare dalla fronte...

Sono di Bari ma non ho sentito parlare di cliniche che effettuano questa operazione o dottori che fanno visite da queste parti quindi non mi resta che salire (Brescia, Roma, Milano).
Ho descritto questo problema al medico curante e mi ha prescritto delle analisi del sangue e i livelli di testosterone.. dicendo prima dell'intervento vediamo un po...

Qualcuno puo aiutarmi a risolvere questo dilemma?

Un grazie infinite anticipate ciao a tutti e buona serata!
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Prof. Claudio Andreetti Chirurgo toracico 775 31 18
la sudorazione compensatoria dopo simpaticectomia è descritta in letteratura così come vengono riportati altri fenomeni secondari all'intervento quali parestesie, alterazioni della percezione della temperatura esterna (ovvero avere freddo quando fuori fa caldo), ecc ecc. personalmente nella mia casistica non mi sono mai capitati pazienti con problemi del genere. la simpaticectomia è un intervento chirurgico vero e proprio e come dico sempre ai miei pazienti bisogna essere molto motivati per sottoporsi ad un intervento chirurgico che prevede un anestesia generale per una patologia benigna.
se il problema esiste e soprattutto condiziona la tua vita tanto da non permetterti di uscire allora è il caso di agire.
Dott. C. Andreetti
ospedale sant'andrea di roma
chirurgia toracica

Prof.  Claudio Andreetti
Divisione di Chirurgia Toracica
Ospedale Sant'Andrea Roma

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dopo
Utente
Utente
Dr. Claudio Andreetti la ringrazio per avermi risposto!

Volevo dirle il mio problema c'e eccome, sudo in continuazione, nel mio caso non è che non mi permette di uscire, ma cerco di uscire sempre fuori da certe discussioni, di esprimere il mio punto di vista, o di propormi ad esempio (e piu in la potrebbe risentirne anche la mia carriera professionale visto che alla fine potrei sembrare senza idee visto che non esprimo mai la mia opinione, visto che appena lo faccio divento rosso e comincio a grondare di sudore).
Avevo letto su molto forum che addirittura molta gente si era pentita dell'intervento perche poteva strizzare le magliette come se fosse uscito da una piscina, volevo sapere se le era successo e se era addirittura possibile sudare cosi tanto...

Ho 20 anni e convincere mia madre nel fare la visita e intervento (visto che pensano tutti ad un fattore psicologico ma che invece non lo è) sarà gia una missione!
Si figuri se devo dirle che devo rioperarmi perche voglio passare alla situazione iniziale perche sudo piu di prima!

saluti dottore :) e grazie anticipate!
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Dr. Alberto Emiliano Baccarini Chirurgo toracico 179 5
Salve gentile utente, mi permetta di introdurmi in questa sua richiesta, ma il suo caso è un poco complesso. Mi permetta di spiegare. L'iperidrosi palmare e ascellare, che tanti problemi possono causare nella vita di relazione sono in effetti risolvibili dall'intervento di simpaticectomia per via toracoscopica che si esegue regime di ricovero presso strutture ospedaliere tra cui, come le ha accennato il collega di reparto dott.Andreetti, presso il Sant'Andrea di Roma. Ma il suo caso presenta forti limitazioni, almeno a sentire la sua storia clinica: infatti per quello che riguarda l'iperidrosi del viso al momento questa sarebbe trattabile solo ad alto rischio di lesione del nervo e ptosi palpebrale, cioè la caduta della palpebra dal lato trattato chirurgicamente, mentre per l'eritrofobia (il divenire rosso adogni emozione) al momento non si hanno sufficienti dati di trattamento, almeno nella sopracitata struttura in cui lavoro insieme al collega Andreetti. La simpaticectomia oltretutto non andrebbe a risolvere i problemi di sudorazione a tronco e inguine/arti iferiori, anzi sono in letteratura descritti casi di iperidrosi compensatoria delle parti appena citate, anche non avendone visti di persona, ma solo alle mani e ascelle innervando il tratto asportato di nervo solo la zona che abbiamo detto: su questa zona l'efficacia dell'operazione è indubbia. Oltretutto questo intervento, come da noi praticato prevede l'asportazione DEFINITIVA di un tratto di nervo simpatico tra il secondo e il quarto spazio intercostale, quindi è un intervento IRREVERSIBILE e non c'è modo alcuno, all'insorgenza di eventuai complicanze di "rioperarsi" per tornare alla situazione quo ante. Certo se la motivazione è forte, potrebbe almeno risolvere il problema di "dare la mano" quindi di una vita di relazione più appagante. Valuti e ci tenga aggiornati. Saluti
dott. Alberto Emiliano Baccarini
Specialista in Chirurgia Toracica
Dirigente Ospedaliero di I livello
Azienda Ospedaliera Sant'Andrea
II Facoltà di Medicina e Chirurgia
Università degli Studi di Roma
"La Sapienza"
v. di Grottarossa 1035-7 Roma

Dott.Alberto Emiliano Baccarini
Specialista in Chirurgia Toracica
U.O.Chirurgia Toracica-A.O.Sant'Andrea-Roma
Azienda Ospedaliera Sant'Andrea, Roma