La ringrazio anticipatamente
Egregio Dott. Santoro,
Le scrivo dopo tanti mesi di consultazione del Vostro sito. Ho una profonda ammirazione per Lei e per la professionalità ed umanità con cui risponde.
Ho 38 anni, ciclo estremamente puntuale di 24/25 gg con 2 soli episodi in tutta la vita di ritardo; una gravidanza portata a termine nel febbraio 2005, un aborto interno senza raschiamento a settembre 2005 e un aborto ritenuto con RCU a settembre 2008.
La mia ginecologa mi ha prescritto indagini approfondite da cui è emerso un problema di trombofilia : mutazione eterozigote del fattore V (Leiden) > H1299R ; beta fibrinogeno omozigote mutante >455G>A; PAI-1 4G/5G; MTHFR C 677T omozigote mutante >C677T; P-omocisteina 6.9.. Altri valori nella norma.
Ora il problema è che ho avuto l'ultima mestruazione l'11 aprile; il 26 aprile per la prima volta ho avuto una crisi emorroidaria con sanguinamento lieve ma costante, curata con pomata Proctosedyl e risolta dopo circa una settimana. Il 5 maggio attendevo il ciclo anche per iniziare la cura di Arvenum, ma non è arrivato. Ho effettuato il primo test bhcg sul plasma l'8 maggio e l'ho ripetuto il 13: entrambi negativi.
Ad oggi non ho ancora avuto né perdite, né sintomi, ma ieri ho notato del muco simile a quello tipico dell'ovulazione, da circa una settimana ho una fastidiosa nausea, sia la mattina che la sera e avverto dei doloretti all'ovaio destro come nelle precedenti gravidanze.
Ora so che il test è assolutamente certo, ma forse il mio desiderio di maternità e il fatto di non aver mai saltato un ciclo, mi fanno venire i dubbi. Non vorrei porLe una domanda sciocca, ma è possibile che ci sia stato un errore in laboratorio?
La mia dott.ssa mi ha detto di aspettare ancora qualche giorno e magari assumere delle pillole per far venire il ciclo, ma io sono confusa dai segnali del mio corpo.Potrebbe darmi la Sua opinione?
La ringrazio anticipatamente per la Sua attenzione. Distinti saluti.
Le scrivo dopo tanti mesi di consultazione del Vostro sito. Ho una profonda ammirazione per Lei e per la professionalità ed umanità con cui risponde.
Ho 38 anni, ciclo estremamente puntuale di 24/25 gg con 2 soli episodi in tutta la vita di ritardo; una gravidanza portata a termine nel febbraio 2005, un aborto interno senza raschiamento a settembre 2005 e un aborto ritenuto con RCU a settembre 2008.
La mia ginecologa mi ha prescritto indagini approfondite da cui è emerso un problema di trombofilia : mutazione eterozigote del fattore V (Leiden) > H1299R ; beta fibrinogeno omozigote mutante >455G>A; PAI-1 4G/5G; MTHFR C 677T omozigote mutante >C677T; P-omocisteina 6.9.. Altri valori nella norma.
Ora il problema è che ho avuto l'ultima mestruazione l'11 aprile; il 26 aprile per la prima volta ho avuto una crisi emorroidaria con sanguinamento lieve ma costante, curata con pomata Proctosedyl e risolta dopo circa una settimana. Il 5 maggio attendevo il ciclo anche per iniziare la cura di Arvenum, ma non è arrivato. Ho effettuato il primo test bhcg sul plasma l'8 maggio e l'ho ripetuto il 13: entrambi negativi.
Ad oggi non ho ancora avuto né perdite, né sintomi, ma ieri ho notato del muco simile a quello tipico dell'ovulazione, da circa una settimana ho una fastidiosa nausea, sia la mattina che la sera e avverto dei doloretti all'ovaio destro come nelle precedenti gravidanze.
Ora so che il test è assolutamente certo, ma forse il mio desiderio di maternità e il fatto di non aver mai saltato un ciclo, mi fanno venire i dubbi. Non vorrei porLe una domanda sciocca, ma è possibile che ci sia stato un errore in laboratorio?
La mia dott.ssa mi ha detto di aspettare ancora qualche giorno e magari assumere delle pillole per far venire il ciclo, ma io sono confusa dai segnali del mio corpo.Potrebbe darmi la Sua opinione?
La ringrazio anticipatamente per la Sua attenzione. Distinti saluti.
[#1]
Dr. Ivanoe Santoro
Ginecologo, Senologo
8.5k 282 6
Credo isa opportuno eseguire un'eco vaginale.
I sintomi che riporta potrebbero proprio essere tipici del periodo fertile, anche se differito rispetto alla norma, ma può accadere che lo sia.
Perciò: eco vaginale e mi faccia sapere.
Cordialmente
I sintomi che riporta potrebbero proprio essere tipici del periodo fertile, anche se differito rispetto alla norma, ma può accadere che lo sia.
Perciò: eco vaginale e mi faccia sapere.
Cordialmente
Prof.Dr.Ivanoe Santoro
Spec.Ostetrico/Ginecologo
già Direttore f.f. UO OST/GIN Ospedale di Solofra(AV) Prof. Anatomia Umana Univ. Napoli
[#3]
dopo
Ex utente
Buona domenica Dott. Santoro! Le scrivo per aggiornarLa sulla mia situazione. Il 21 maggio ho ripetuto il test che è risultato di nuovo negativo.Il giorno seguente mi sono recata dalla ginecologa per un'eco transvaginale, Le riporto il referto:
Utero normoflesso di dimensioni normali (diametro long. 84 mm; diametro AP. 48 mm; diametro 49 L.L. mm) ad ecostruttura omogenea e contorni regolari.
Endometrio regolare 8.7 mm
Annessi normali per sede, dimensioni ed ecostruttura
Ovaio destro 21*15 mm
Ovaio sinistro 24*23 mm
Douglas libero.
La dott.ssa mi ha detto che è presente un corpo luteo a sx e che il ritardo è da attribuire al cambio di stagione. Mi ha prescritto Progeffik 200 per cinque sere, Trialgal e neo Lactoflorene 1 bustina al dì per 10 gg per 4 mesi.
Vedendomi abbastanza affranta, mi ha rassicurata che non c'è motivo per cui non dovrei avere una nuova gravidanza, anche se ho quasi perso le speranze e soprattutto vedo passare troppo tempo.
D'altra parte, avendo una sorella che si è sottoposta per anni ad inseminazioni ed esami invasivi senza successo, vorrei lasciar fare alla natura senza alcuna forzatura.
Spero che iniziando un nuovo lavoro a giorni e superato questo mese che sarebbe stato il mese della nascita del bambino che ho perso a settembre, io possa tornare ad essere serena e ad avere cicli normali.
Grazie ancora per la Sua attenzione. Le Sue professionalità e precisione, unite alla profonda umanità che traspare fanno onore a tutta la categoria dei medici. B
Utero normoflesso di dimensioni normali (diametro long. 84 mm; diametro AP. 48 mm; diametro 49 L.L. mm) ad ecostruttura omogenea e contorni regolari.
Endometrio regolare 8.7 mm
Annessi normali per sede, dimensioni ed ecostruttura
Ovaio destro 21*15 mm
Ovaio sinistro 24*23 mm
Douglas libero.
La dott.ssa mi ha detto che è presente un corpo luteo a sx e che il ritardo è da attribuire al cambio di stagione. Mi ha prescritto Progeffik 200 per cinque sere, Trialgal e neo Lactoflorene 1 bustina al dì per 10 gg per 4 mesi.
Vedendomi abbastanza affranta, mi ha rassicurata che non c'è motivo per cui non dovrei avere una nuova gravidanza, anche se ho quasi perso le speranze e soprattutto vedo passare troppo tempo.
D'altra parte, avendo una sorella che si è sottoposta per anni ad inseminazioni ed esami invasivi senza successo, vorrei lasciar fare alla natura senza alcuna forzatura.
Spero che iniziando un nuovo lavoro a giorni e superato questo mese che sarebbe stato il mese della nascita del bambino che ho perso a settembre, io possa tornare ad essere serena e ad avere cicli normali.
Grazie ancora per la Sua attenzione. Le Sue professionalità e precisione, unite alla profonda umanità che traspare fanno onore a tutta la categoria dei medici. B
[#4]
Dr. Ivanoe Santoro
Ginecologo, Senologo
8.5k 282 6
Anzitutto la ringrazio per le belle parole.
Sì: un ciclo con ovulazione ritardata può essere stato la causa di ciò che le è successo.
Però vi sono due situazioni sulle quali vorrei richiamare la Sua attenzione:
a) l'età - 38 anni
b) il peso - 85 - 90 Kg
Perciò:
a) sotto con una dieta ipocalorica prescritta da uno Specialista
b) msotto con un attività fisica prima moderata (per non incorrere in problemi di vario tipo) e poi sempre più intensa (col passare del tempo)
fino ad ottenere un calo ponderale di almeno 15 Kg (se di più ben venga!!!).
Sono convinto che la gravidanza arriverà senza sforzi.
Però se ciò non divesse essere, alla fine dell'anno, contatti un centro per la riproduzione assistita della sua zona (ma sono certo non ve ne sarà bisogno!!).
Con grande affetto.
Sì: un ciclo con ovulazione ritardata può essere stato la causa di ciò che le è successo.
Però vi sono due situazioni sulle quali vorrei richiamare la Sua attenzione:
a) l'età - 38 anni
b) il peso - 85 - 90 Kg
Perciò:
a) sotto con una dieta ipocalorica prescritta da uno Specialista
b) msotto con un attività fisica prima moderata (per non incorrere in problemi di vario tipo) e poi sempre più intensa (col passare del tempo)
fino ad ottenere un calo ponderale di almeno 15 Kg (se di più ben venga!!!).
Sono convinto che la gravidanza arriverà senza sforzi.
Però se ciò non divesse essere, alla fine dell'anno, contatti un centro per la riproduzione assistita della sua zona (ma sono certo non ve ne sarà bisogno!!).
Con grande affetto.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 5.9k visite dal 18/05/2009.
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Approfondimento su Ovulazione
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