Helicobacter- dolore torace

Circa un mese fa ho avuto un malore, mi sono sentito mancare a seguito di una fitta al torace, tremavo come una foglia ed ero freddo come un cubetto di ghiaccio. Mi sono recato inospedale e mi hanno fatto dei controlli cardiaci e gastrici. Dai controlli cardiaci (ecografia al cuore, raggi x torace, ECG) non e' risultato nulla di anomalo, dai controlli gastrici per via di una gastroscopia mi e' stato diagnosticato la presenza di Helicobacter, Reflusso fi grado 3. Ho cosi assunto la terapia a base di antibiotici per 7 gg per sradicare l'helicobacter, successivamente mi e' stato prescritto Omeprazolo 20mg al mattino a digiuno e Domperidone 10mg una pastiglia prima dei pasti.
Sono 15 giorni che ho concluso la terapia antibiotica e sto prendendo gli altri farmaci ma i sintomi non si sono placati, anzi tutt'altro sono aumentati. Mi capita gioralmente di avere forti dolori al torace, in particolare la parte sinista che mi prendono anche il braccio sinistro, la schiena e le spalle. Sudo freddo, mi mancano le forze, ho difficolta' a respirare e focalizzare (guardare un punto fisso). Sono spaventato soprattutto per i dolori toracici che si acutizzano durante la fase di respirazione.
E' possibile che uesti dolori siano causati da altri motivi non legati al reflusso?
Come mai non ho acidita' di stomaco? Non ho senso di nausea e vomito, come si ha in caso di reflusso (per uello che so)?
E' possibile che il reflusso (senza acidita') sia causa dei sintomi che ho?
Sono un po' agitato, ho paura che siano problemi cardiaci anche se i medici li escludevano.
Cosa ne pensate?

Grazie
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 6.7k 202 65
Gentile signore,
la sintomatologia dolorosa toracica irradiata all'arto superiore non sembra di pertinenza gastroenterologica.
Vista la riferita normalità delle indagini cardiologiche, è da valutare l'interessamento neuromuscolare. Le consiglio di praticare una visita specialistica neurologica.
Cordiali saluti.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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