Non mi pare di avere perdite di sangue dall'ano, solamente dopo la defecazione

Buongiorno, ho letto le numerose risposte date in passato al tema oggetto di questa richiesta di consulto.

Personalmente sono soggetto a colite (con espulsione di diarrea) particolarmente in situazioni di possibie stress psicologico o di tensione emotiva.
Attualmente sono fuori dall'Italia per lavoro. E da quando sono all'estero (circa 3 settimane) raramente ho avuto una "normale" evacuazione delle feci, prevalentemente ho avuto diarrea o feci molli.
Questo penso sia dovuto ad un fattore emotivo della nuova situazione lavorativa ed in parte a nuove abitudini alimentari.

Non mi pare di avere perdite di sangue dall'ano, solamente dopo la defecazione (come detto, quasi sempre molle) ritrovo delle tracce di sangue rosso vivo sulla carta igienica.
Non ho dolori particolari, nè di stomaco nè nello stare in posizione seduta.
Solamente un lieve bruciore saltuario nella zona rettale dopo la defecazione.

Ho pensato che ciò potesse essere dovuto all'uso frequente della carta igienica visto che qui non viene utilizzato il bidet per l'igiene personale.

Dalla lettura delle voste precedenti risposte capisco però che il problema potrebbe essere più "grave".

Vista le difficoltà linguistiche e logistiche dell'affrontare una visita medica, potreste suggerirmi qualche farmaco e/o precauzione per vedere se si risolve la cosa?
[#1]
Dr. Francesco Nardacchione Chirurgo generale 2.2k 69
Gentile signore
non è facile rispondere alla sua domanda, ma posso provarci. Innanzitutto l'alimentazione è fondamentale per capire cosa può causarle l'alvo diarroico, oltre il già citato stress. Spezie, scarsa igiene nel trattamento degli alimenti, cibi grassi, bevande gassate etc. sono solo alcune delle possibili cause di disturbi intestinali. Tuttavia non è possibile effettuare prescrizioni farmacologiche senza prima aver effettuato una visita meedica che per la presenza di sangue la invito a eseguire quanto prima.
Cordiali saluti

Dr. F. Nardacchione
NB: qualunque sia il consulto la visita medica rimane imprescindibile