Osteopatia

L'area di Medicina non Convenzionale è riservata ai soli perfezionati in tali discipline, quindi non sarà possibile ricevere risposte da altri specialisti. Teoria e pratica delle discipline di Medicina non Convenzionale ad oggi non sono ancora sostenute da sufficiente sperimentazione scientifica e sono disciplinate dal codice di deontologia medica (art. 15)

Salve, ho 41 anni, soffro dal 1992 di cefalea; ho fatto diverse visite neurologiche e adesso la situazione è peggiorata, non mi fanno più effetto come un tempo i triptani che mi hanno prescritto in caso di crisi e credo sia il caso di fare indagini più approfondite, anche perchè non posso intossicarmi di farmaci. Sono strabica e diplope dalla nascita (il mio caso non è operabile)e questo mi porta ad una postura errata, ho la testa ruotata da un lato e sempre inclinata. Ho trocosi e scoliosi, un'anca diversa dall'altra, cattiva circolazione venosa e linfatica degli arti inferiori, piedi piatti, ho un solo dente del giudizio (gli altri 3 li ho tirati tanti anni fa). Tutto ciò mi causa continua tensione muscolare che si riperquote sulla testa e adesso ho una cefalea continua da 3 settimane che non mi fa neanche dormire la notte. Vado in palestra 3 volte alla settimana (l'attività fisica mi dà sollievo) e ho un'alimentazione sana e varia, ho smesso di fumare 4 anni fa (fumavo pochissimo). Vorrei sapere se un osteopata può rimettermi in sesto e come, visto che ne so pochissimo a riguardo e non è facile avere informazioni certe, dato che di ciarlatani ce ne sono parecchi, in circolazione. Grazie mille.
[#1]
Dr. Riccardo Ferrero Leone Perfezionato in medicine non convenzionali, Medico di medicina generale 1.5k 79 23
Gentile Signora,
la risposta al quesito sull'osteopatia è positiva, è un tentativo da fare; per approfondire il discorso gradirei sapere se ha effettuato o effettua per tutti i suoi problemi ginnastica posturale.
Cordialmente.

Dr. Riccardo Ferrero Leone
Nutrizione clinica - Omeopatia - Omotossicologia
www.leonelifestyle.com

[#2]
dopo
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
Gent. mo dottore, circa 15 anni fa, mi rivolsi ad un medico per delle cure estetiche (mesoterapia per la cellulite) e siccome era anche chiropratico e faceva ginnastica correttiva ed altro, iniziai radiografie, approfondimenti e ginnastica. Ben presto, dato che venni a sapere notizie poco chiare sul suo conto (proprio per il fatto che spaziava da una branca all'altra della medicina, motivo per cui parlavo di ciarlatani nella prima e-mail) decisi di abbandonare tutto. Forse invece aveva ragione. Per tanti anni, ho fatto degli esercizi di ortottica (rieducazione visiva con sinottoforo) per recuperare la funzionalità dell'occhio pigro e correggere lo strabismo, ma solo da un punto di vista estetico in quanto la diplopia è sempre rimasta. Attualmente li faccio sempre più di rado, per motivi di tempo... Ho sempre fatto fitness, in palestra, ma credo sia il caso di fare qualcosa di più specifico. Mi consigli meglio, grazie mille.
[#3]
Dr. Riccardo Ferrero Leone Perfezionato in medicine non convenzionali, Medico di medicina generale 1.5k 79 23
Le sue ultime parole sono chiarificatrici nel senso che intendevo: è il caso di fare qualcosa di più specifico, ed anzi potrebbe essere sconsigliata una ginnastica tipo fitness, almeno per il momento.
Mi spiego subito.
Un quadro come il suo necessita, sempre sotto supervisione specialistica, di una riarmonizzazione delle catene muscolari; la postura errata è in parte causata da contratture muscolari anomale che a loro volta possono generare dolore.
Lo spasmo muscolare anomalo potrebbe essere aggravato da esercizi ipertonici (fitness) che loro malgrado andrebbero ad aggravare la situazione (resta il beneficio distensivo ed antistress dell'attività fisica ma nel suo caso gli esercizi dovrebbero essere controllati da un fisioterapista).

Le consiglio in primo luogo di affidarsi ad un terapista esperto in ginnastica posturale che le indicherà se e come recuperare un equilibrio armonico dello schema corporeo; è su questo lavoro che potranno poi inserirsi trattamenti coadiuvanti (anti-infiammatori e decontratturanti) che poosono essere di tipo osteopatico, chiropratico e di agopuntura.
Tutto può essere integrato con terapie farmacologiche non convenzionali che prive di effetti collaterali spiacevoli le saranno d'aiuto nel ridurre le sue sofferenze.

La saluto cordialmente e la ringrazio se vorrà tenermi aggiornato.
Cefalea

Cefalea è il termine che descrive tutte le diverse forme di mal di testa: sintomi, cause, diagnosi e terapie possibili per le cefalee primarie e secondarie.

Leggi tutto