Versamento e rottura milza

buonasera.mio padre e' ricoverato da piu' di un mese in ospedale per versamento pericardico e pleurico.dopo svariati esami(tac,rmn,toracoscopia,ecografie,esame liquidi prelevati,etc,etc)non si e' giunti a diagnosi(tutto negativo).premetto che il liquido nelle cavita' pericardica e pleurica era ematico.la situazione sembrava stazionaria,i medici ci dicevano che e' un caso raro, doveva aspettare solo tac ai reni e addome.domenica mattina invece la situazione e' degenerata.e' stato operato d'urgenza per rottura spontanea della milza,con forte emorragia.il chirurgo che l'ha operato ha asportato la milza e ci ha detto che gli sembrava francamente ammalata,per il resto ha visto un'addome in ordine,a parte dei linfonodi ingrossati nel mesentere(se non erro).ora dopo 3 giorni di rianimazione(solo per aiutare i polmoni)e'in reparto(terapia intensiva cardiologica) ma ci hanno detto che potrebbe essere anche un tumore,anche se tutti gli esami precedenti sono tutti ma ripeto tutti negativi.la mia domanda e' la seguente:puo' essere un falso negativo?puo' essere un cancro?puo' essere una malattia rara del sangue o di qualcosa altro?spererei tanto di trovare un medico internista che abbia avuto a che fare con un caso simile,o che sappia darmi quantomeno qualche delucidazione in merito anche perche' ci hanno detto che la diagosi dovra' farla un medico di medicina interna (lunedi verra' spostato in medicina).non abbiamo ancora l'esito istologico della milza.il versamento nelle cavita' toraciche puo' essere in correlazione con la rottura della milza o viceversa?ringrazio chi vorra' rispondermi.saluti.
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Attivo dal 2006 al 2010
Allergologo, Biochimico clinico, Medico di laboratorio
Si', puo' esserci relazione.

La concausa piu' comune e' quella traumatica, che pero' lei ci avrebbe riferito nelle prime righe.

La rottura spontanea e' secondaria ad altro, linfomi, infezioni, forse vasculiti. La milza e' un serbatoio di sangue, una spugna vascolarizzatissima, una patologia sistemica che colpisca il sangue, i vasi o la coagulazione potrebbe coinvolgerla. Versamenti interni prima la ingrossano poi la capsula si rompe.

Come probabilita' potrebbe essere un linfoma, una leucemia (es. a cell. capellute), (se parliamo di neoplasie, la milza viene coinvolta praticamente solo da tumori del sangue) una infezione anche virale ecc.

Purtroppo qui si vedono i limiti di internet, lei si affanna a dire che gli esami sono "tutti ma tutti negativi", ecco, questo e' un riassunto troppo sintetico: non si sa quali esami erano (un vero citologico dei versamenti?), non si sa l'esito dettagliato di ciascuno, si sa solo un giudizio riassuntivo, non si sa praticamente niente.

Quando verra' stabilita la diagnosi, tanti dettagli insignificanti potrebbero acquistare significato a posteriori e non essere piu' cosi' normali.


[#2]
dopo
Attivo dal 2009 al 2022
Ex utente
buonpomeriggio dottore....innanzitutto grazie,poi concordo con lei che cosi' tramite un pc e' tutto piu' difficile.purtroppo non dispongo della cartella clinica e lei sa meglio di me come funziona.mi capira' se gia' avere maggiori informazioni cosi' a grandi linee sia gia' un qualcosa.riguardo ad un'eventuale causa traumatica e' esclusa al 100%.tutto e' iniziato con dolori a torace e spalle.adesso ci hanno detto in via ufficiosa che si tratta di angio-sarcoma(dall'esame istologico della milza asportata).il referto ufficiale non e' ancora pronto e nemmeno la stadiazione e' stata ancora fatta.volevo chiederle cosa ne pensa lei di un possibile angio-sarcoma,e se ci vuole cosi' tanto tempo per l'esame istologico definitivo(sono quasi 15 giorni che hanno l'organo a disposizione).ringraziandola di nuovo le pongo cordiali saluti.
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Attivo dal 2006 al 2010
Allergologo, Biochimico clinico, Medico di laboratorio
La diagnosi (patologia maligna del connettivo che distrugge i vasi sanguigni) e' grave ed e' del tutto compatibile con i sintomi.

Per i tempi non e' che sono li' da 15 gg. che contemplano il vetrino, ci vogliono un paio di gg. per preppararlo, poi magari lo legge un primo istologo poi lo fa vedere a un consulente che magari viene solo una volta la settimana, poi discutono, poi magari fanno quanche colorazione aggiuntiva... Visto che la risposrta istologica tende a essere definitiva, nessun anatomopatologo antepone mai velocita' ad accuratezza.



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dopo
Attivo dal 2009 al 2022
Ex utente
buongiorno dottore.volevo chiederle un'ulteriore delucidazione.mio padre e' da parecchi anni che ha la immunoglobulina E maggiore di 2000 quando il limite massimo di un'adulto e' 87.e' stato in ematologia a padova e vicenza e non hanno trovato nulla di anomalo(non era un tumore) prescrivendogli soltanto degli antistaminici per il prurito.secondo lei potrebbe esserci correlazione con quello che e' emerso adesso? saluti.