Cifoscoliosi non curata

salve sono una ragazza di vent'anni,anni fa verso i 12 anni mi è stata diagnosticata la cifoscoliosi correggibile con ginnastica correttiva che poi però non ho eseguito,ora mi chiedo se adesso avendo vent'anni è troppo tardi svolgere ginnastica correttiva per cercare di migliorare la posizione della mia colonna vertebrale.Se ciò fosse possibile a chi devo rivolgermi per svolgere tali esercizi?
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Dr. Antonio Valassina Ortopedico, Chirurgo vascolare 2k 66 47
Gentile signorina
una cifoscoliosi VERA su base idiopatica e dunque deformante ed evolutiva, quindi non un semplice atteggiamento da posizione scorretta, NON è correggible con la ginnaztica corettiva, ma solo con corsetti ed eventualmente interventi chirurgici.
La prima cosa da fare nel suo caso è dunque avere una diagnosi certa e solo successivamente impostare un eventuale trattamento che nel caso di cifoscoliosi VERA non sarà la rimozione della causa (sconosciuta), bensì solo delle componenti di alterazione posturale sovrapposta alla deformità strutturale.

Per un bilancio di questo tipo dovrebbe rivolgersi prima ad un ortopedico ed eventualmente in via successiva ad un fisiatra.

Cordialmente
Dr.A. Valassina

Nota:informazione web richiesta dall'Utente senza visita clinica; non ha valore di diagnosi, trattamento o prognosi che si affidano al medico curante

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dopo
Utente
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ma quindi la cifoscoliosi non essendo data da un atteggiamento di posizione scorretta può avere natura genetica essendo che anche mio zio ce l'ha?
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Dr. Antonio Valassina Ortopedico, Chirurgo vascolare 2k 66 47
Diciamo che può avere una componente di familiarità (= trasmissione non genetica; secondo le leggi Mendeliane la trasmissibilità significa che determinate patologie comapriranno con certezza matematica nei discendenti in base a criteri che consentono di calcolare come questa trasmissione di patologie avverrà // nelle aptologie a carattere "familiare" invece la trasmissione è episodica e non necessariamente presente nelle generazioni immediatamente successive; è solo una probabilità maggiore di trovare una determinata malattia, ad esempio proprio la scoliosi, in un asse ereditario famigliare piuttosto che in un altro).
Cordialità
Dr. A. Valassina