Legatura vene e poi scleroembolizzazione
salve dottori sono un ragazzo di 22 anni. Due annifa mi operai di varicocele sx chirurgicamente e dato che il numero di nemaspermi non migliorò e in più il varicocele si presentò anche a destra ho provato ad operarmi anche con la scleroembolizzazione e dopo un mese dall'intervento andai a visita dal dottore che mi fece la scleroembolizzazione e lo vidi un po titubante; infatti io guardando nello schermo mentre mi effettuava l'eco dopler, notavo che a destra il sangue non pulsava piu e a sinistra si.
stamattina sono andato a ritirare lo spermiogramma dopo 5 mesi dalla scleroembolizzazione, risulta tutto nella norma tranne che il numero di nemaspermi, dovrebbe essere maggiore di 20 milioni invece ne ho 16 milioni.
cosa devo fare?posso stare tranquillo o no?
grazie anticipatamente
stamattina sono andato a ritirare lo spermiogramma dopo 5 mesi dalla scleroembolizzazione, risulta tutto nella norma tranne che il numero di nemaspermi, dovrebbe essere maggiore di 20 milioni invece ne ho 16 milioni.
cosa devo fare?posso stare tranquillo o no?
grazie anticipatamente
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.2k 1.2k 644
Caro lettore ,
non drammatizzerei !
L'esito dell'ultimo esame , per quanto riguarda il numero ci indica solo che non c'è stato alcun miglioramento.
20 o 16 milioni di spermatozoi sono un avariabile fisiologica che non ci indica nulla.
A questo punto deve risentire il suo andrololgo.
Se desidera poi avere ulteriori informazioni più precise sulla “complessità” che accompagna una infertilità di coppia, può leggere anche l’articolo pubblicato dalla collega Chelo sul nostro sito e visibile all’indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/ginecologia-e-ostetricia/.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
non drammatizzerei !
L'esito dell'ultimo esame , per quanto riguarda il numero ci indica solo che non c'è stato alcun miglioramento.
20 o 16 milioni di spermatozoi sono un avariabile fisiologica che non ci indica nulla.
A questo punto deve risentire il suo andrololgo.
Se desidera poi avere ulteriori informazioni più precise sulla “complessità” che accompagna una infertilità di coppia, può leggere anche l’articolo pubblicato dalla collega Chelo sul nostro sito e visibile all’indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/ginecologia-e-ostetricia/.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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