Vertigini, stanchezza cronica

L'area di Medicina non Convenzionale è riservata ai soli perfezionati in tali discipline, quindi non sarà possibile ricevere risposte da altri specialisti. Teoria e pratica delle discipline di Medicina non Convenzionale ad oggi non sono ancora sostenute da sufficiente sperimentazione scientifica e sono disciplinate dal codice di deontologia medica (art. 15)

Ho 41 anni ed ho preso coscienza di un insieme di disturbi fisici pressochè ad inizio anno, da quando cioè ho deciso di sospendere una attività stressante e sedentaria davanti al pc.
Avverto una sensazione che forse non si può chiamare vertigine, bensì una incertezza simile/uguale a quella di quando si beve un pò e si comincia ad essere brilli.
Non è stata costante nel periodo di tempo, come non lo sono state altre sensazioni che la hanno accompagnata, come stanchezza diffusa, pesantezza mentale, nei casi peggiori tremori alle gambe (la sinistra di più!), ansia.
Questo insieme di sensazioni non sono tali da pregiudicarmi l'equilibrio nel camminare.
Sono molto fastidiose perchè privano del piacere di una semplice passeggiata e di innumerevoli attività quotidiane, peggiorando di molto la qualità della vita.


Dall'inizio anno sono stato a consulto da diversi specialisti, ma non ho ottenuto risultati.
Ecco un breve elenco:

- fisiatra --> verticalizzazione della cervicale, terapie TENS, qualche ridicola fisioterapia, miorilassanti... niente
- neurologo 1 --> dice che sono in uno stato di ansia, stress, terapia con farmaci a base di erbe e sargenor e stare tranquillo, non saprei dire se c'è stato un risultato minimo temporaneo, o un segno del caso
- otorino --> dice che non dipende dall'orecchio, di insistere su altre strade
- dentista --> non ci sono otturazioni che creano problemi (anche se ho un paio di "piombature mercurio")

Ho sospeso la ricerca di cure intorno al periodo primaverile, quando ho pensato che il poter beneficiare di attività antistress all'aria aperta avrebbe risolto i problemi.
Così non è stato, anzi questo problema, insieme al caldo e ad altre condizioni di stress, mi ha portato ad avere dei momenti di panico molto sgradevoli.

Ho preso contatto a fine estate con lo stesso neurologo della volta scorsa, dopo aver assunto per 2 settimane un farmaco antivertigine senza ottenere risultato.
Ha sbirciato RX cervicale (giudica la verticalizzazione non così marcata), ecocolordoppler dei tronchi sovraortici (nessun problema), varie analisi del sangue (qualche valore fuori, ma che non giudica un problema), mi fa delle domande anche personali e dice che devo smettere di preoccuparmi di avere un lavoro più stabile mentre non devo mancare di avere una vita normale specie dal lato affettivo ecc, dandomi anche la terapia uguale a quella passata.

Giudico la mia vita di quest'anno complessivamente poco stressante.
Ho avuto momenti di pausa del problema, ma meno sedentarietà e meno stress non sono bastati a risolverlo del tutto.
Credo che il problema stesso sia tale da distogliermi dall'iniziare una attività fisica e quindi rimettermi in carreggiata.
Nelle ultimissime settimane invece è più costante, non so se dipende dal maggior numero di ore davanti al pc o cos'altro.
Mi sento appunto disorientato anche perchè la soluzione indicata dal neurologo mi sembra inefficace ed un pò vaga, e che alla ipotesi da me formulata di qualche "infiammazione, infezione di tessuto circostante zone nervose sensibili" (lo dico a parole mie, perchè mi sembra come avere una zona sensibile dietro la nuca) il dottore ha scosso la testa.
Nessuno mi ha ancora prescritto una indagine tipo RMN, mi sembra di essere in balia degli eventi, mentre vorrei cominciare a fare lunghe passeggiate e a correre.


resto in attesa di consigli
grazie in anticipo
Luigi
[#1]
Attivo dal 2004 al 2010
Perfezionato in medicine non convenzionali
Caro amico, presumo possa trattarsi di una Sindrome da fatica cronica (CFS) in esordio, sostenuta da probabili pregresse infezioni virali asintomatiche:..
Esegua i seguenti esami ematologici:
* Ab. anti EBV
* Ab. anti CMV
* Ab. anti ADV
* Ab. anti HSV
* Toxo test
* Ab. anti Tg + * Ab. anti TPO per valutare eventuale ipotiroidismo.
Se tutto risulterà negativo, eseguiremo una RMN dell'encefalo.
Mi aggiorni. A presto.
Dr. G. Cavallino - www.smige.net
[#2]
Dr. Morando Morandi Otorinolaringoiatra, Foniatra 372 7
Gentile Utente,
la sostanziale negatività dei vari accertamenti da Lei eseguiti (in primis la visita otorino che spero sia stata corredata da esame audiovestibolare) sembra orientare verso una distonia posturale slatentizzata proprio dal cambiamento di lavoro. In tal caso, ribadendo la necessità di disporre di un esame audiovestibolare,consiglio di iniziare una moderata attività fisica nell'intento di ristabilire il corretto tono muscolare soprattutto a livello cervicale. Ci tenga informati

dott. M. Morandi

[#3]
dopo
Utente
Utente
Gentili Dottori, grazie per le risposte.

In riferimento al Dr. Cavallino.

Il medico di famiglia non conosceva la sigla anti ADV oltre che avere altri dubbi. Premetto che non ho fiducia nel mio medico di famiglia, ecc ecc, non è ora il caso che approfondisca questo argomento.
Nella zona dove abito il centro di analisi non ha potuto o saputo farmi le analisi che corrispondono alla sigla Ab. anti ADV.
Ha avuto difficolta ad identificare alcune sigle, infatti ho dei dubbi che ci siano perfette corrispondenze con tutto ciò che lei mi ha suggerito di fare.
Riporto comunque i risultati così come scritti sul foglio:

ESAME RISULTATO INTERVALLI DI RIFERIMENTO

AntiToxoplasma IgC 60,0 U/l negativa < 2 dubbia 2-3 positiva > 3
AntiToxoplasma IgM NEGATIVA
Anti Herpes 1 e 2 IgC NEGATIVA
Anti Herpes 1 e 2 IgM NEGATIVA
Anti Citomegalovirus IgC 30 Ua/ml negativa < 4 dubbia 4-6 positiva > 6
Anti Citomegalovirus IgM NEGATIVA
Anti HBsAB con tit 1 assenti < 10 presenti >=10
Anti Epstein Barr IgM assenti
Anti Epstein Barr IgG presente: 280 U/l
Anti Perossidasi 2,7 UI/ml negativo < 12.0
Anti TireoGlobulina 34,2 UL/ml negativo 34.0

Aggiungo alcune sensazioni su cui ho focalizzato l'attenzione.
Mi sembra come di avere i sintomi di una infiammazione il fondo alle orecchie, ho la fronte sempre un pò più calda del normale, una pesantezza o intontimento dietro alla nuca, la stanchezza solita ecc ecc insomma dei sintomi vaghi che potrebbero somigliare a quelli di una convalescenza da influenza.
Per questo ho pensato di chiedere se non potrei proprio avere una infezione latente di questo tipo localizzata, e quindi se non potesse essere il caso di fare tampone faringeo, nasale ecc.
Eventualmente la RMN andrebbe fatta anche al distretto cervicale visto che mi trovo?
Sa, da queste parti non è facile curarsi, e tutto un andirivieni tra specialisti non coordinati da un medico di famiglia che è solo un commerciante di medicinali. Non aggiungo altro, ne avrei purtroppo da dire. :-(.
Grazie sempre per la gentile eventuale risposta!



In riferimento al Dr Morandi.

Non so cosa sia un esame audiovestibolare, il dottore era dell'ASL e dopo avermi ascoltato ha osservato all'interno dell'orecchio con una specie di piccolo imbuto, e luce diretta.
Ha prelevato del cerume con una pinza sterile della forma di quelle a becco, e poi mi ha detto che non era qui il problema.
Dopo tutto questo tempo e anche perchè sto perdendo la pazienza, ho pensato di chiedere il parere di un altro otorino locale, e quindi ho prenotato una visita da un medico in privato.
Mi sembra che potrebbe essere interessato del tessuto o nervo in quella zona da una qualche infezione, infiammazione latente e quindi causarmi questi problemi.
Chiederò diverse cose, tra queste se è il caso di fare tampone faringeo e/o nasale.
Durante l'anno ho fatto anche esercizi di ginnastica medica presi da un libro, ma stranamente i dolori vaganti alla zona cervicale/spalle sono passati in tempi diversi, e comunque il disturbo principale resta.
Può darsi che dopo tutte queste analisi, resti da fare una RMN, ma a quali distretti in particolare?

Grazie per la pazienza di leggere, e per una eventuale risposta!

Luigi
[#4]
Attivo dal 2004 al 2010
Perfezionato in medicine non convenzionali
ADV significa adenovirus.
Comunque dai referti si evince che ha contratto una pregressa mononucleosi e ciò giustifica i Suoi sintomi.
Questo virus è particolarmente abile a disorientare il sistema immunitario, creandosi i presupposti per agire indisturbato.
E' pertanto necessario eliminarne i frammenti ancora presenti a livello cellulare.
Se desidera un suggerimento, può impostare la seguente terapia omeopatica:

* FMS ELAPS COMPLEX
* FMS THUJA COMPLEX
* FMS SULFUR COMPLEX
3 gocce per tipo, insieme in poca acqua, mattino e sera.

Inoltre aggiungerei, per garantire un adeguato drenaggio delle tossine:

* DERIVATIO H PFLUGERPLEX -
2 compresse sublinguali, mattino e sera, poco dopo le gocce.

Proceda per due mesi e nel frattempo mi aggiorni. A presto.
[#5]
Dr. Morando Morandi Otorinolaringoiatra, Foniatra 372 7
L'esame audiovestibolare permette di studiare sia la funzione uditiva sia quella dell'equilibrio. E' un esame fondamentale in quanto la semplice visita non consente di escludere alcune patologie. In particolare questo esame, relativamente alle vertigini, ci permette di distinguerle tra periferiche o centrali.
[#6]
dopo
Utente
Utente
Gentili Dottori,

voglio aggiornare la mia situazione dopo la visita dall'otorino.
Ha fatto una visita credo piuttosto accurata e ha detto che il problema non dipende dall'orecchio.
Ha indicato alcune strade da seguire nell'indagine come:

- la mascella quando apre completamente e poi richiude fa uno scatto. Dice che potrebbe dipendere da questo. La mia mascella è sempre stata così, non saprei.
- anche se il dentista che ha controllato la radiografia dell'arcata dentaria dice che è tutto ok, andrebbe controllato bene tutto l'apparato dentale alla ricerca di malocclusioni (il dentista è lo stesso che mi ha consigliato di andare da quest'otorino). Da profano dico che questa strada sembra non da escludere.

Mi prescrive del Nasonex e dello Xyzal.
Dietro mio suggerimento, mi prescrive una RMN dell'angolo pontocerebellare con gadolinio.
Al momento della prescrizione pensavo fosse proprio quella giusta.
Il mio suggerimento era quello di fare una RMN completa per escludere problemi più gravi e di venirne a capo più rapidamente, vista la esperienza finita male di mia madre, ed il tempo trascorso con questo disturbo.
Il problema mio ora è che la sua prescrizione è particolareggiata ad un punto dell'encefalo, invece io avrei voluto farla a tutto l'encefalo e anche alla colonna cervicale in una sola seduta in modo da guadagnare tempo.
Quale è la prescrizione precisa di una suddetta RMN?
Potrei vedere in un sol colpo se ci sono interessamenti di nervi, se la vascolarizzazione è critica.
Premetto che eventualmente la pagherei io.
Curarsi è difficile, anche se si è pronti a spendere soldi.

grazie per una eventuale e cortese risposta.
[#7]
Attivo dal 2004 al 2010
Perfezionato in medicine non convenzionali
Caro amico, pur non essendo nurofisiopatologo mi pare Le sia stata suggerita un'indagine RMN un po' troppo settoriale e comunque resto dell'opinione che sul versante neuroradiologico non troveremo riscontri interessanti a sostegno della Sua sindrome. Sarà deformazione professionale, ma continuo a pensare che la genesi vada associata al disequilibrio immunitario causato dalle virosi pregresse. Del resto anche se individuassimo lesioni al S.N.C. quali soluzioni potrebbero proporsi: non certo chirurgiche e neppure farmacologiche causali. Il tutto si limiterebbe all'assunzione di farmaci sintomatici di contenimento...
Senza presunzione consiglierei di procedere con il trattamento suggeritoLe e monitorare l'evoluzione del quadro a due mesi. Saluti.
Dr. G. Cavallino - www.smige.net
[#8]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dr. Cavallino,

può darsi che ora io sia veramente ipocondriaco, sarà per la scarsa fiducia che ho nel sistema sanitario e nei medici di famiglia.
Sarà per la terribile esperienza del lutto familiare di mia madre.
Le sensazioni che ho mi fanno pensare ad un deficit di tipo nervoso.
Come se da qualche parte gli impulsi partono male e/o arrivano male, causandomi una sensazione di cattiva o diversa coordinazione.
Credo ci sia da qualche parte un nervo o un sottosistema nervoso che soffre per qualche motivo.
Può darsi che mi sbagli, ma siccome per riscontrare i risultati della cura che lei mi ha prescritto dovrei attendere 2 mesi.
Questa cura per me è del tutto nuova, non ho pregiudizi a riguardo, ma perchè intanto non fare una indagine per immagini accurata?
La pagherei io, ma ne guadagnerei in tranquillità.
Potrei accettare una eventuale situazione più o meno grave con serenità, e soprattutto senza lasciarmi coinvolgere dal vortice della medicina tradizionale.
Se so che non è nulla di grave, posso con serenità iniziare un programma disintossicante, disinfettante ecc ecc, sicuramente senza ricorrere a medicine tradizionali, delle quali ho poca fiducia.
Perciò avevo chiesto con precisione il tipo di RMN all'encefalo e al tratto cervicale che vorrei fare e che ancora chiedo.
In che modo il disequilibrio immunitario può influenzare l'equilibrio o la coordinazione motoria, le sensazioni che la persona ha?
Influisce sul sistema nervoso in qualche modo, direttamente?

In questo sito delle persone chiedono un consulto gratuitamente.
A volte mi sembra di approfittare un pò troppo della pazienza dei dottori.
Pensavo quindi perchè non rendere note delle coordinate paypal o personali?
In modo che se qualcuno ottiene un aiuto decisivo, o semplicemente sente di voler fare una donazione, la può fare?

con stima
Luigi
[#9]
Attivo dal 2004 al 2010
Perfezionato in medicine non convenzionali
Caro amico, non ho mai pensato potesse trattarsi di ipocondria: so bene che ogni forma di sofferenza deve godere dello stesso rispetto e considerazione.
Se può tranquillizzarLa richieda una RMN encefalica (compreso il tronco encefalico) in modo da avere una visione globale dell'area interessata.
Relativamente ai sistemi nervoso ed immunitario (ed anche ormonale) sappiamo che queste entità, ancorché ben distinte, operano in continua e sinergica relazione, scambiandosi preziose informazioni e talvolta in parte sostenendosi. Allorché alcune macromole, taluni patogeni ed i metalli pesanti, per le loro ridotte dimensioni, superano la barriera emato-encefalica e si collocano in determinate aree (area linbica, sostanza reticolare, ecc.) possono produrre effetti che mimano turbe neurologiche e psicologiche: astenia, ansia, depressione, variazioni del tono dell'umore, insonnia, somatizzazioni. Ecco perché si rende necessaria una ricerca a 360°... per consentire una corretta diagnosi differenziale ed un adeguato approccio terapeutico.
Riguardo al corrispondere un compenso per la nostra disponibilità non deve farsi scrupoli: è una nostra scelta, un nostro dovere ed un vostro diritto. Se poi comunque sente il bisogno di esprimere la Sua gratitudine, posso indicarLe come mi comporto di fronte a queste legittime richieste: poiché non accetterei mai compensi per prestazioni professionali non direttamente eseguite sul paziente (visite, colloqui, ecc.) suggerisco di fare un'oblazione libera ad Enti morali che necessitino di contributi finanziari. Per quanto mi riguarda troverà sul mio sito www.smige.net - nella sezione PROGETTI ED AGGIORNAMENTI - uno spazio definito PROGETTO SOLIDARIETA' che si richiama all'A.I.B.I. (Associazione Amici dei Bambini) ove sono indicate tutte le modalità per un sostegno economico; La ringrazio in anticipo se deciderà di contribuire nella misura che riterrà più opportuna. A presto.
[#10]
Dr. Alessandro Valieri Otorinolaringoiatra, Medico estetico, Chirurgo plastico 1.1k 9 26
Caro paziente,
l'esame cocleo-vestibolare è necessario.

Dr. ALESSANDRO VALIERI
*Centro Laser Chirurgia Emilia e Romagna*
www.alessandrovalieri.it

[#11]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dr. Cavallino,

anche col proposito di fare una buona azione, ho fatto una donazione all'ente da lei suggerito.
Per quanto riguarda il mio problema, ho prenotato la risonanza magnetica che dovrò fare nella metà del mese prossimo.
Intanto ho iniziato anche la cura omeopatica che lei ha indicato.
Nella settimana di assunzione, non ho notato alcun cambiamento.
Anche se occorrono tempi maggiori con l'omeopatia, per ora ho sospeso questa terapia perchè, avendo letto libri di medicina alternativa vorrei tentare una strada diversa e più generale.
Vorrei insomma iniziare un periodo di pianificata pulizia e disintossicazione del fisico, con la speranza di non trovare nulla di grave con la RMN.
Nel caso anche che non riuscissi a risolvere il problema vertigo, almeno mi troverei un qualcosa di positivo per il benessere.
Vorrei iniziare col ripulire la bocca da un grosso amalgama, ed un altro piccolino ed in genere fare una accurata ricerca di infezioni e quindi relativa bonifica presso un dentista "alternativo".
Ci sono alcuni libri dove è scritto come liberarsi dei metalli pesanti, parassiti, virus, batteri, e come fare pulizie degli organi.
Vorrei in particolare provare alcuni dei rimedi della Dr. Clark e di altri dottori che ho letto e che leggerò.
Lei che ne pensa? Sono proprio una bufala, devo desistere?

Volevo comunque cogliere l'occasione per ringraziarla della disponibilità mostrata.

sempre con stima
Luigi
[#12]
Attivo dal 2004 al 2010
Perfezionato in medicine non convenzionali
Caro amico, anzitutto grazie per la Sua generosità verso l'A.I.B.I.
Ritengo sia corretto anteporre un'adeguato drenaggio, anche se nel caso specifico non era una condizione indispensabile o urgente.
Sostanzialmente quasi tutti gli approcci terapeutici racchiudono qualcosa di produttivo, tuttavia occorre essere certi di affidarsi a terapeuti (medici) che abbiano competenza ed esperienza tali da garantire la piena affidabilità.
Percorra dunque questa strada e se ha ancora bisogno non esiti a scrivermi.
A presto.
[#13]
Dr. Alessandro Valieri Otorinolaringoiatra, Medico estetico, Chirurgo plastico 1.1k 9 26
Caro paziente,
Le consiglio sempre di affidarsi a medicina scientifica e certificata.
[#14]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dr. Valieri,

grazie per il consiglio anche se non avevo voglia di affidarmi a santoni che vendono fumo, senza avere il beneficio della vigilanza.
Anche però vorrei dire che la medicina "scientifica e certificata", finora nella mia famiglia ha fatto molti danni.
Questa medicina, attraverso lo strumento del medico di famiglia, nel caso dei dolori di pancia di mia madre, delle difficoltà ad evacuare e negli ultimi tempi di sanguinamenti delle feci ha sempre prescritto medicine, anzichè una semplice colonscopia.
Col risultato che mia madre se ne è andata via dopo tante sofferenze.

Questa "medicina" oltre che essere messa in pratica molto male è soggetta al controllo del mercato, è spesso affidata a persone ciniche, che scambiano la missione di curare i pazienti con una imprenditoria del farmaco.
Ho potuto capire che oggigiorno questa stessa medicina, disfunzioni e malaorganizzazione a parte, fa fatica a voler accettare delle patologie come la CFS, e ad esempio la mia vertigine viene spesso liquidata con un: sei solo stressato, vedrai che passerà.
Non vorrei essere scortese, comunque devo dire che il suo consiglio non è molto utile, anzi in generale potrebbe essere dannoso.
Una persona che non pensa con la propria testa, potrebbe anche essere intimidita da tale consiglio e rassegnarsi.
Invece io voglio curarmi, la salute e la vita sono uniche.
Saluti, e mi scusi se forse ho capito male il suo messaggio, la sua raccomandazione.


[#15]
Attivo dal 2004 al 2010
Perfezionato in medicine non convenzionali
Grazie caro amico di Napoli, il Suo messaggio certo indurrà finalmente alla riflessione sull'opportunità (e liceità) di lasciare a ciascuno la facoltà di curarsi come meglio crede. Probabilmente il Collega intendeva consigliarLa per il meglio, anche se nelle sue parole si coglie un po' dello scetticismo di cui la classe medica accademica, non senza supponenza, resta abbarbicata.
Un cordiale saluto.

Dr. G. Cavallino - www.smige.net
[#16]
Dr. Alessandro Valieri Otorinolaringoiatra, Medico estetico, Chirurgo plastico 1.1k 9 26
Caro paziente,
premesso come questa non sia la sede adatta per riflessioni deontologiche, mi preme ricordarLe che generalizzare qualcosa o qualcuno è in antitesi con i principi della scienza statistica, fondamento della moderna medicina. Una moderna medicina che, fino a prova contraria, ha innalzato sensibilmente l'attesa di vita nonchè la sua qualità. Mi rincresce delle vicissitudini occorseLe per Sua madre.
[#17]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dr. Valieri,

sono convinto come il Dr. Cavallino suggerisce, che lei intendeva senz'altro darmi dei buoni consigli, conditi però da un pò di scetticismo verso ciò che non fa parte del mondo accademico.
Nonostante questa non sia la sede adatta per certe riflessioni, mi preme commentare una sua affermazione.
Dire che una "moderna medicina" ha innalzato l'attesa di vita e la qualità, è una affermazione piuttosto generica.
Ci vorrebbe un confronto con altri tipi di medicine fatto in modo imparziale e senza pregiudizi, il che sarebbe difficile se non impossibile.
Mi vengono in mente mille riflessioni da fare, in particolare sul peso che l'economia ha sulla "medicina moderna", esempi personali e non.
Ciò richiederebbe un tempo ed uno spazio non consoni a questa risposta.
Intanto io vado per la mia strada e cerco di curarmi.
Cordiali saluti a tutti
[#18]
Attivo dal 2004 al 2010
Perfezionato in medicine non convenzionali
Grazie per il Suo contributo e, in ogni caso, conti sulla nostra collaborazione.
Saluti.
[#19]
Dr. Alessandro Valieri Otorinolaringoiatra, Medico estetico, Chirurgo plastico 1.1k 9 26
Caro paziente,
ha detto bene: cerchi di curarsi con le migliori cure. Ci tenga informati.