Sensazione strana nel sonno..
Gentili medici,
a volte,durante il sonno,generalmente prima del risveglio,mi capita un fatto fastidiosissimo: sono consapevole di stare dormendo,mi voglio rialzare,ma non ci riesco.è una sensazione che,a detta di molti,potrebbe assomigliare a ciò che si prova dopo una lunga anestesia,cioè la sensazione di avere la consapevolezza di dormire ma senza avere il controllo della realtà o la possibilità di rialzarsi.
Credo,in quel momento,di riuscire a vedere qualcosa,sebbene poco e mi piacerebbe che qualcun'altro mi svegliasse(visto che da sola non ce la faccio),perchè ho il terrore,generalmente,di non poter avere il controllo delle situazioni.
Spero di essere stata chiara,non è facile da spiegare.
Volevo sapere se questo mio "disturbo" sia soltanto un fatto occasionale dettato magari da stress (sono una ragazza emotivamente un pò ansiosa), o sia la spia di qualche altro più preoccupante disturbo, neurologico o psicologico.
Non so,peraltro,se è possibile che io mi sottoponga a test di laboratorio.
Grazie mille
a volte,durante il sonno,generalmente prima del risveglio,mi capita un fatto fastidiosissimo: sono consapevole di stare dormendo,mi voglio rialzare,ma non ci riesco.è una sensazione che,a detta di molti,potrebbe assomigliare a ciò che si prova dopo una lunga anestesia,cioè la sensazione di avere la consapevolezza di dormire ma senza avere il controllo della realtà o la possibilità di rialzarsi.
Credo,in quel momento,di riuscire a vedere qualcosa,sebbene poco e mi piacerebbe che qualcun'altro mi svegliasse(visto che da sola non ce la faccio),perchè ho il terrore,generalmente,di non poter avere il controllo delle situazioni.
Spero di essere stata chiara,non è facile da spiegare.
Volevo sapere se questo mio "disturbo" sia soltanto un fatto occasionale dettato magari da stress (sono una ragazza emotivamente un pò ansiosa), o sia la spia di qualche altro più preoccupante disturbo, neurologico o psicologico.
Non so,peraltro,se è possibile che io mi sottoponga a test di laboratorio.
Grazie mille
[#1]
Dr. Silvio Presta
Psichiatra, Farmacologo
463
Gentile utente,
in questi casi è utile in prima battuta effettuare un elettroencefalogramma durante il sonno.
Cari saluti
Silvio Presta
www.silvio-presta-psichiatra.tk
in questi casi è utile in prima battuta effettuare un elettroencefalogramma durante il sonno.
Cari saluti
Silvio Presta
www.silvio-presta-psichiatra.tk
Silvio Presta
[#2]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
41.1k 1k 63
gentile utente,
certamente e' valido quando suggerito dal collega, pertanto e' necessario che si rivolga da un neurologo per fare le valutazioni opportune.
E' anche probabile che tale condizione non sia patologica e che possa essere un evento occasionale.
Pero' deve necessariamente sottoporsi a visite che ne escludano altre cause.
Cordiali Saluti
Dr. F.S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
certamente e' valido quando suggerito dal collega, pertanto e' necessario che si rivolga da un neurologo per fare le valutazioni opportune.
E' anche probabile che tale condizione non sia patologica e che possa essere un evento occasionale.
Pero' deve necessariamente sottoporsi a visite che ne escludano altre cause.
Cordiali Saluti
Dr. F.S. Ruggiero
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[#3]
Dr.ssa Flavia Ilaria Passoni
Psicologo, Psicoterapeuta
163 1
Gentile utente,
lo stato che lei descrive corrisponde a una condizione di modificazione della coscienza che può essere più o meno profondo e che comporta una concentrazione dell'attenzione all'interno della propria persona, un abbassamento del livello di critica e una sensazione di distacco dalla realtà. Si tratta di uno stato di per sè non patologico che anzi, nel modello della psicoterapia ericksoniana, viene indotto esplicitamente e utilizzato come efficace srumento terapeutico che consente una via di accesso più diretta con all'inconscio dell'individuo,che, per quanto apparentemente estraniato dalla raltà, non perde mai realmente coscienza di quello che sta accadendo.Le manifestazioni spontanee di questo fenomeno sono frequenti e la frequenza e l'intensità dipendono da diversi fattori.
Se è tuttavia preoccupata per possibili alterazioni neurologiche può comunque svolgere gli accertamenti consigliati dai colleghi.
Con i migliori auguri
F.I.Passoni
studiopsicologia@hotmail.it
lo stato che lei descrive corrisponde a una condizione di modificazione della coscienza che può essere più o meno profondo e che comporta una concentrazione dell'attenzione all'interno della propria persona, un abbassamento del livello di critica e una sensazione di distacco dalla realtà. Si tratta di uno stato di per sè non patologico che anzi, nel modello della psicoterapia ericksoniana, viene indotto esplicitamente e utilizzato come efficace srumento terapeutico che consente una via di accesso più diretta con all'inconscio dell'individuo,che, per quanto apparentemente estraniato dalla raltà, non perde mai realmente coscienza di quello che sta accadendo.Le manifestazioni spontanee di questo fenomeno sono frequenti e la frequenza e l'intensità dipendono da diversi fattori.
Se è tuttavia preoccupata per possibili alterazioni neurologiche può comunque svolgere gli accertamenti consigliati dai colleghi.
Con i migliori auguri
F.I.Passoni
studiopsicologia@hotmail.it
F.I.Passoni
Dir. di SYNESIS, Centro di Consulenza Psicologica, Psicoterapia & Ipnosi Clinica
studiopsicologia@hotmail.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.4k visite dal 02/11/2006.
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