Vene doloranti alle gambe

Salve, sono una ragazza di 25 anni.
Da tre anni mi è stata diagnosticata una colite ulcerosa cronica,
Da due anni assumo la pillola yasminelle.
Famiglia: nonno materno-madre, hanno sempre avuto famigliarità con le vene
varicose. Padre: Affetto da Diabete melitico

Sono perennemente sotto controllo. Sia per esami emocromo/urine per i controlli annuali dovuti ai poblemi all'intestino, sia per la famigliarità col diabete, data a somiglianza del papà.

Non ho mai avuto problemi di circolazione o evidenti problemi nelle analisi.

Da un pò di tempo è comparsa sotto pelle della gamba destra una vena di 15cm,
parte da il posteriore ginocchio sino a metà polpaccio.

Da alcune settimane, durante la notte, mi sveglio d'assato per crampi alle gambe.a vena ora è evidente, e si possono notare tre piccoli rigonfiamenti.Durante i miei risvegli d'assalto di dolore,posso sentire tal piccoli rigonfiamenti più gonfi e per aver sollievo devo massaggiarli.

E' iniziato tutto due settimane fa.
Ora è da tre giorni che questi episodi si ripetono costantemente ogni notte.
La mia domanda...magari vi sembrerà stupida...
Avendo famigliarità, ed avendo letto per bene le avvertenze della pillola anticoncezionale, trattasi solo di vene varicose o possibile trombosi?
Quanta urgenza devo dare a tal problema?
Ulteriori esami quali dell'emocromo sono necessari?
Meglio rifare una visita di consulto col mio ginecologo o immediata presso a
specialisti angiologhi?

Spero di cogliere la vs. attenzione
e di aver vs. riscontro in merito.
Sil


[#1]
Dr. Marco Catani Chirurgo generale, Chirurgo vascolare, Chirurgo d'urgenza, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente 3.1k 73 9
gentile ragazza,

suppongo che prima della somministrazione siano state eseguite delle analisi del sangue per appurare se la medicina in questione potesse essere somministrata.

le consiglio di contattare il suo ginecologo per un parere, non essendo la mia area tendo sempre ad rinviare agli specialisti specifici ma credo che al primo sospetto dovrebbe essere comunque l'assunzione (controlli il "bugiardino").

in relazione all'ora di assunzione dovrebbe cercare di farsi vedere dal ginecologo prima della prossima assunzione. comunque per capire potrebbe essere coinvolto anche il suo medico curante per vedere se siamo di fronte ad una trombosi.

oltre a quello che riferisce dovrebbero essere presenti però altri segni locali oltre la tumefazione ed il dolore come un arrossamento locale e dell'arto interessato che lei però non descrive.

non vorrei ripetermi ma da dietro un video potrebbe essere tutto ed il contrario di tutto. meglio approfondire, che sottovalutare (questa è la mia abitudine).

la ringrazio in anticipo se volesse tenermi informato.

cordiali saluti

Marco Catani
http://www.marcocatani.it
Il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale

[#2]
dopo
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
La ringrazio tantissimo per il suo riscontro.
Lei ha ragione, dovrei riferirmi al mio medico di base...
La malattia cronica incontrata è stata grazie a lui sottovalutata per ben 4 anni,continuamente curata e definita come sospetta appendicite ed influenza intestinale,sino a che un medico incontrato casualmente m'ha detto d'andare d'urgenza in ospedale in quanto necessaria cura cortisonica come da prassi...
E' grazie ad un suo collega in rete che ora sto bene.

Riguardo le analisi prima della prescrizione.
Si sono andata con tali, ove oltre ad alcuni asterischi riguardanti RH e ferro, tutto era apposto.

Arrossamenti non ne ho, ma la vena in giro di pochi giorni continua ad avvanzare.

La visita ginecologica la ho già fissata ed entro fine settiamna andrò a fare ulteriori prelievi.

La ringrazio per in qualche modo darmi sollievo....Capirà che sono rimasta un pò traumattizzata l'esperienza scorsa...e al quanto prima provvedo a cambiare il medico curante.

Vi apprezzo tantissimo per quello che fate. penso di poterlo fare a nome di tutti.
[#3]
dopo
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
Mi consiglia di sospendere l'assunzione del blister?
[#4]
Dr. Marco Catani Chirurgo generale, Chirurgo vascolare, Chirurgo d'urgenza, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente 3.1k 73 9
grazie di tutto, capisco quello che le hai ha passato, ma non posso assolutamente, non essendo un mago od un indovino, internet noi ci aiuta per niente, consigliarle in uno nè nell'altro caso.
tra l'altro non so se l'assunzione della pillola sia per scopi medici (es. endometriosi) ed in questo le dichiaro apertamente che non prescrivo tali farmaci, com ormai avrà capito, o per scopi di "tranquillità", perchè se fosse il secondo caso potrebbe sospendere senza problemi avendo accortezze diverse durante i rapporti nel primo caso le consiglierei di postare la domanda in area ginecologica.

la ringrazio ancora per i complimenti, fanno sempre piacere.

mi faccia sapere

cordial saluti
[#5]
dopo
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
Cortese Marco,
nulla di che sui complimenti..reputo che ve li meritiate tutti, perchè in qualche modo....riuscite a tranquillizzare le persone, che magari sono affette da disturbi poco importanti, facendo si che le persone che hanno veramente bisogno di "soccorso" hanno inferiori tempi di attesa.

Riguardo al mio problema.
Il mio medico sostiene che potrebbero essere semplici crampi oppure mancanza di potassio...l'unica cosa che mi turba è il fatto che la vena s'è estesa....ed onestamente credo proprio che non sia un problema di soggezione. Comunque apparte aver già in mano le date delle visite ed esami,domani il mio medico s'è reso disponibile per un controllo...SPERIAMO BENE!

La pillola è solo a scopo contraccettivo.
Oggi mi sono allarmata...perchè apparte le tre notti consecutive di disturbo, oggi la gamba è tutt'ora dolorante.

Ma penso che tutto a breve sarà risolto.

Comunque mi informerò pure per eventuali test ed eventuali interventi....perchè la vena non è più sottopelle, e ci sono tre piccole retuberanze...da venticinquenne reputo che sia veramente triste, anche perchè mia madre tali problemi li ha avuti solo dopo la seconda gravidanza.

Comunque in qualsiasi caso, rinnovo i miei ringraziamenti per la sua tempestività nel rispondermi.
Grazie mille.
Silvia
[#6]
Dr. Marco Catani Chirurgo generale, Chirurgo vascolare, Chirurgo d'urgenza, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente 3.1k 73 9
grazie ancora e torno a ripetere se la pillola viene presa per scopo contraccettivo l'interruzione non comporta alcun problema, mentre se il suo sospetto fosse fondato si potrebbe rischiare.

a questo punto la sospenderei. male che vada dopo l'interruzione potrebbe dopo i controlli ed aver escluso patologie trombofiliche ed alterazioni locali, nei tempi corretti, ricominciare a prenderla.

cordiali saluti
[#7]
dopo
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
Grazie mille.
Le saprò dire come andrà a finire.
Buona continuazione e buon lavoro
[#8]
dopo
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
Egregio Dottore...
Eccoci qui. Con mille ricette per esami e visite specialistiche...
Il mio medico ha confermato l'insufficenza venosa, pur rimanendo perplesso del fatto che m'è stata comunque data la pillola anticoncezionale pur avendo uno storico famigliare ben noto.

Quindi come dal suo gentilissimo riscontro....Inoltre mi ha consigliato, esami :emocromo :tempo di tromboplastina parziale, tempo protrombina,antitrombinaIII,trigliceridi,glicemia,creatinina,colesterolo totale.

Esame ecodoppler,urine esame completo,visita flebologica e assunzione di due comresse di Daflon 500mg al giorno.

Bella mazzata, che mi rattrista tanto considerando che due anni fa andai da lui chiedendoli se dovevo preoccuparmi data la vena che si stava evidenziando....mi rispose: Fai + sport.

Ecco qui...
Grazie mile del suo consulto...seguiranno eventuali ulteriori.
Silvia
[#9]
Dr. Marco Catani Chirurgo generale, Chirurgo vascolare, Chirurgo d'urgenza, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente 3.1k 73 9
grazie per l'aggiornamento e buon fine settimana.

una curiosità il farmaco è stato sospeso?

cordiali saluti