Un parere medico

Buona sera Dottor Lombardo,
sono un giovane di 33 anni; mi sono sottoposto all'esame del liquido seminale, perchè richiesto dal ginecologo della mia compagna.
Le trascrivo il risultato del mio primo spermiogramma:

-concentrazione su ml: 0,02
-concentrazione su eiaculato: 0,04
-astinenza 3 giorni
-volume : 2,0
-ph:7,8
-colore : avorio
-aspetto:limpido
-viscosità : aumentata
-Fluidificazione : avvenuta<2h
-odore: sui generis

OSSERVAZIONE MICROSCOPICA
-cellule basse vie urinarie: assenti
-RBC: assenti
-detriti:assenti
-batteri: assenti
-miceti:assenti
-trichomonas:assenti
-agglutinati:assenti
-round cells:0,3
-cellule spermatogenetiche:0,2
-leucociti:0,1
Concentrazione di nemaspermi confermata anche nel sedimento del liquido seminale. Visto l'esiguo numero di nemaspermi non è possibile esprimere la motilità e la morfologia degli stessi.

Non ho ancora contattato alcun andrologo, può darmi un parere medico?
Sono molto deluso e vorrei sapere se il risultato possa essere considerato valido.
Se sì, da quale tipo di patologia sono affetto? ci sono rimedi?
La ringrazio anticipatamente per la sua risposta.
[#1]
Dr. Antonio Giambersio Andrologo, Endocrinologo 816 21
Gentile Utente,
per rispondere alla sua legittima domanda è indispensabile che programmi una visita da un Andrologo: solo in questo modo si potrà fare una diagnosi precisa.
Sarà necessario anche ripetere l'esame del liquido seminale in maniera più approfondita valutando anche altri parametri,
secondo i dettami del WHO, presso una struttura che abbia più esperienza con tali tipi di esami.
Cordiali saluti

Dr. A. GIAMBERSIO
www.ambulatoriodiandrologia.it

[#2]
Dr. Renzo Benaglia Andrologo 665 1
Gentile Utente,
la situazione seminale prende il nome di criptozoospermia(medo di 500000 spermatozoi/ml). Di certo è opportuno, anzi indispensabile, che ripeta il test mantenendo la stessa astinenza e nello stesso Centro (mi sembra afidabile).
Se dovese confermarsi tale situazione allora deve rivolgersi ad un Andrologo competente della sua zona per capire, mediante degli esami specifici, la causa di questa sua condizione e soprattutto se è possibile ripristinare una fertilità spontanea oppure no.

Ci tenga informati

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[#3]
dopo
Utente
Utente
Gentilissimi Dottori,
è possibile che, l'aver avuto 20 giorni prima dell'esame febbri alte (39-40°C) con la conseguente assunzione di farmaci quali VivinC, Tachipirina, Zerinol e "Aerosol", possa aver condizionato il mio spermiogramma?
Inoltre uno stato d'animo "ansioso" e lo stress da esame possono averlo alterato? Vi pongo quest'ultima domanda, forse stupida, perchè durante la raccolta del liquido seminale ho avuto la sensazione di non essere stato sufficiente come durante i normali rapporti con la mia compagna.
Lunedì andrò comunque dall'andrologo e spero possiate tranquilizzarmi rispondendo a queste mie domande.
Grazie per la disponibilità.
[#4]
Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
compliemnti! Lei ha individuato molti degli eventi clinici e non che rendono inattendibile un esame del liquido seminale: rialzo termico ed assunzione di farmaci nei 30 giorni che precedono il deposito.
Ripeta con tranquillità l'esame.
Ovvio che la raccolta asettica di liquido seminale in un Laboratorio non poss alontanamente emulare quella fissiologica in corso di rapporto sessuale in senso lato del termine.
Affettuosi auguri e cordialissimi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO

Prof. Giovanni MARTINO
giovanni.martino@uniroma1.it

[#5]
dopo
Utente
Utente
Quando tempo dovrò attendere per poter rifare nuovamente l'esame del liquido seminale?

Grazie mille
[#6]
Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
direi che un mese è un tempo adeguato.
Ci tenga informati.
Affettuosi auguri e cordialissimi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
[#7]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Caro lettore ,
visto il suo quadro seminale e le sue recenti vicende cliniche, se posso aggiungere un consiglio , dato che la "produzione normale" di uno spermatozoo avviene in 75 -90 giorni , potrebbe essere utile una attesa superiore ai 30 giorni. Comunque senta anche il parere del suo andrologo.
Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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[#8]
Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
giusto per precisare solo un ultimo dato: e cioè che l'inevitabile condizione di stress che accompagna tutti coloro che si accingono a depositare il liquido seminale per lo spermiogramma non influisce sulla "qualità" dello stesso. Può naturalmente addirittura impedire la raccolta per la mancanza di erezione valida e talvolta può influire sulla quantità del liquido espulso.
Attendiamo notizie.
Cari saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
[#9]
Dr. Giuseppe Benedetto Urologo, Andrologo 2.7k 15
credo che un mese sia sufficiente

dr Giuseppe Benedetto
www.giuseppebenedetto.netfirms.com

[#10]
dopo
Utente
Utente
Vi ringrazio per le risposte datomi in quanto mi avete ridato tranquillità;
Comunque sono stato dall'andrologo; mi ha visitato ed ha eseguito una ecografia; Dice che non riscontra alcun serio problema ai testicoli ma che gli sembrano leggermente più piccoli della norma; Per questo vuole che rifaccia subito, "senza alcuna attesa", lo spermiogramma; Ritiene comunque che la sola influenza non possa aver alterato in modo così decisivo il mio spermiogramma e che pertanto è opportuno iniziare un indagine eseguendo i seguenti esami:
-Esame citogenetico del cariotipo da striscio di linfociti da sangue periferico;
-Ricerca 1-31 mutazioni fibrosicistica;
-Ricerca delezione cromosoma Y (Screening DAZ);
-FSH LH Testosterone totale Inibina B;
-Ecografia scrotale con ecocolordoppler;
La mia domanda è questa: ci sono delle possibilità che rifacendo lo spermiogramma, tutti i valori possano ritornare nella norma al punto da poter concepire un figlio in modo naturale? L'attesa dei trenta giorni parte dalla data dello spermiogramma o dai giorni dell'influenza?
Grazie
[#11]
Dr. Giuseppe Benedetto Urologo, Andrologo 2.7k 15
parte dalla guarigione dell'influenza
fa bene a fare gli esami prescritti dal collega
[#12]
dopo
Utente
Utente
E' necessario fare anche l'esame "Ricerca delezione cromosoma Y"? Credo che Mio padre e i suoi fratelli non abbiano questo problema visto che tutti hanno avuto diversi figli.
Grazie
[#13]
Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
tutti gli accertamenti prescritti dal Collega sono assolutamente condivisibili e vanno perciò eseguiti alla lettera. Non condivido invece la scarsa importanza attribuita a quell'episodio influenzale ed alla relativa terapia eseguita: potrebbero essere elementi molto importanti. Strano che il Collega, così preciso e professionalmente valido, non ne voglia tenere conto.
Mi faccia sapere, ci terrei personalemnte a conoscere l'evoluzione della faccenda.
Affettuosi saluti.
Porf. Giovanni MARTINO
[#14]
Dr. Giuseppe Benedetto Urologo, Andrologo 2.7k 15
andrebbe fatta la ricerca delle microdelezioni del cromosoma Y perchè può insorgere anche nell'individuo e non essere presente nei parenti
[#15]
dopo
Utente
Utente
Gentilissimi Dottori,
ho rifatto lo spermiogramma; ecco i risultati
-concentrazione su ml: 0,10
-concentrazione su eiaculato: 0,25
-astinenza 4 giorni
-volume : 2,5
-ph:8,0
-colore : avorio
-aspetto:limpido
-viscosità : nella norma
-Fluidificazione : avvenuta<30'
-odore: sui generis

OSSERVAZIONE MICROSCOPICA
-cellule basse vie urinarie: assenti
-RBC: assenti
-detriti:assenti
-batteri: alcuni
-miceti:assenti
-trichomonas:assenti
-agglutinati:assenti
-round cells: -
-cellule spermatogenetiche: -
-leucociti:0,1
Concentrazione di nemaspermi confermata anche nel sedimento del liquido seminale. Visto l'esiguo numero di nemaspermi non è possibile esprimere la motilità e la morfologia degli stessi.
SI SEGNALA LA PRESENZA DI 1-2 NEMASPERMI PC 40 X.

Confrontando questo spermiogramma con il precedente, potete dirmi se la situazione è ancora molto grave???
Cosa vuol dire "SI SEGNALA LA PRESENZA DI 1-2 NEMASPERMI PC 40 X"?
Vi ringrazio per la risposta.
[#16]
Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
purtroppo i dati dell'ultimo esame del liquido seminale non sono per nulla confortanti. Direi che a questo punto Lei debba spegnere il collegamento alla rete e rivogersi realmente ad un Andrologo di Sua assoluta fiducia per gli opportuni ulteriroi accertamenti del caso. La Sua fertilità è decisamente compromessa. Non perda ulteriore tempo prezioso.
Davvero affettuosi auguri ed un cordialissimo saluto.
Prof. Giovanni MARTINO
[#17]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Caro lettore,
concordo con la rispostsa finale del dr Martino.
Un cordiale saluto.
[#18]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Caro lettore,
concordo con la risposta ultima del dr Martino.
Un cordiale saluto.
[#19]
dopo
Utente
Utente
Gentilissimi dottori,
come da Voi consigliato ho fatto tutte le analisi consigliatomi.
Ecco i risultati:
ECOGRAFIA SCROTALE:Didimi nella norma per morfologia, con disomogeneità della tessitura ecotomografica parenchimale. Volumetria ridotta bilateralmente (dx.5,41cc; sn:3,59cc). Assenti lesioni endoparenchimali occupanti spazio. Epididimi nella norma per morfovolumetria con lieve disomogeneità ecostrutturale. Tratto testicolare del deferente nella norma. Assenti falde di idrocele bilateralmente.
ECOCOLOR-DOPPLER SCROTALE: Arterie spermatiche normoposte, normosfigmiche bilateralmente. In ortostasi, alle vv spermatiche di sinistra, presenza di reflusso venoso a riposo con rinforzo dopo manovra del Valsala compatibile con varicocele di IV grado sec. Sarteschi; presenza di reflusso venoso dopo la manovra del Valsala alle vene spermatiche di destra suggestivo di varicocele di I-II grado sec. Sarteschi.
POWER –DOPPLER TESTICOLARE: Ipoperfusione parenchimale a sinistra con rappresentazione vascolare limitata a livello mediale e mediano. Normoperfusione parenchimale a destra su tutto l’ambito.

F.S.H.: 9,06 (1-10); L.H.: 3,44 (2-10); TESTOSTERONE:5,01 (3-10,60); INIBINA B:78,0 (60-400);

Assenza di microdelezione a livello delle STS analizzate; Assenza di mutazioni; Cariotipo normale maschile.

Può esserci un ulteriore problema di dispersione nelle urine per problemi legati alla prostata? Al riguardo quale ulteriore indagine mi consigliate? Inoltre con questo quadro clinico a quale tipo di fecondazione dovremmo sottoporci e ci sono delle buone probabilita’ di riuscita? A quale clinica possiamo rivolgerci?
Grazie mille per la disponibilità.
[#20]
dopo
Utente
Utente
Buonasera,
avrei bisogno di un importante consiglio.
Il mio fertologo, dopo mesi di indagini (i risultati sono su indicati), ci ha consigliato come unica alternativa la ICSI. Ci siamo sottoposti a questo primo tentativo, che purtoppo non è andato a buon fine.
Premetto che inizialmente ci è stato semplicemente detto, nonostante la mia grave situazione clinica, che servisssero solo tre spermatozooi per la ICSI e che quindi non fosse necessario sottopormi ad alcuna terapia per migliorarne la qualità; Abbiamo quindi eseguito il congelamento che a parere della clinica sembrerebbe essere andato a buon fine. Al momento del pic ci è stato detto che sia gli ovociti che gli spermatozooi (presi da seme fresco) fossero buoni. Successivamente al momento del transfer gli ovociti diventano bellissimi, mentre gli spermatozooi bruttissimi (parole del mio fertologo), quindi difficilmente il tentativo sarebbe potuto andare a buon fine.
Vi chiedo se sottoponendomi ad intervento per il varicocele e ad opportune terapie è possibile migliorare la qualita' dei miei spematozooi; se si questo aumenterebbe la percentuale di successo di un nuovo tentativo con ICSI?
[#21]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Caro lettore ,
le possibilità di un significativo miglioramento del suo quadro seminale ,dopo trattamento chirugico per rimuovere il varicocele alla sua età non sono molto alte. Inoltre questo miglioramento può avvenire anche nell'arco di 12 -24 mesi. Potete voi come coppia aspettare per così lungo tempo? La cosa migliore a questo punto è chiedere un parere anche al vostro andrologo. Comunque , se desiderate avere altri consigli e soprattutto confrontarvi con altre coppie che hanno già vissuto o stanno vivendo il vostro problema potete anche consultare il forum "infertilità" sul sito: www.madreprovetta.org.
Ancora un cordiale saluto.

Giovanni Beretta.
[#22]
Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
se vuoLe il mio parere, in considerazione dei referti degli esami che acclude in visione, non credo opportuna una indicazione a qualsivolgia tentativo di correzione del varicocele bilaterale di cui Lei è portatore. Anzi la reputo addirittura controproducente allo stato delle cose. Certamente un supporto farmacologico non sarebbe da precludersi a priori, seppure dai risultati non prevedibili o quantizzabili.
Credo che comunque che la strada verso il concepimento assistito indicata dal Collega Specialista che La segue clinicamente sia del tutto condivisibile.
Davvero tanti affettuosi auguri per tutto
Cordialissimi saluti
Prof. Giovanni MARTINO
[#23]
dopo
Utente
Utente
Vi ringrazio per i Vs. consulti.

Quali sono le possibili cause di fallimento della tecnica ICSI?

[#24]
Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
affrontare un tema così specialistico in questa sede mi sembra un pò fuori luogo. Ne parli con il Suo Andrologo di fiducia e avrà tutte le risposte del caso.
Auguri affettuosi e cordialissimi saluti
Prof. Giovanni MARTINO
[#25]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,
se comunque desidera avere più informazioni dettagliate anche se spiegate in modo facile e ben comprensibile su un argomento così complesso come la ICSI, le posso consigliare la lettura del manuale , scritto dalla dra Elisabetta Chelo, "Quando i figli non arrivano" CIC edizioni internazionali, Roma. Vi è un capitolo dove sono spiegate tutte le eventuali problematiche legate a questa particolare procedura di fertilizzazione assistita.
Ancora un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
[#26]
Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
se affrontare un tema così specialistico in sede di Forum, con Medici che bene o male possono colloquiare con Lei, mi sembra un pò fuori luogo....figuriamoci affrontarli leggendo un libro o facendo "zapping" in rete...
No. Io credo che ad un certo punto occorre davvero convincersi che la figura del proprio Andrologo non è solamente utile, ma necessaria ed indispensabile.
"Quando i figli non arrivano"...si consultano l'Andrologo ed il Ginecologo. Stop
Quindi ancora una volta Le consiglio di affrontare queste problematiche non da solo ma insieme al Suo Andrologo di fiducia.
Ancora cari saluti
Prof. Giovanni MARTINO
[#27]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore ,
mi sembra scontato che il suo problema non lo può risolvere un forum , una email o un manuale ma dovrà essere alla fine affrontato in modo diretto da un medico in carne e ossa. Tutto questo è normale ma i forum , i libri , le email ecc, servono a rendere può informati del problema e delle eventuali future scelte che dovranno essere poi prese da chi ha appunto il problema. Se veramente il collega Martino pensa come scrive perchè allora è collegato ad un forum dove con una certa assiduità risponde e dà informazioni su varie tematiche e problemi di medicina? Se così non fosse potremmo altrimenti metterci tutti a leggere solo Tex o Dilan Dog e dire a tutti i lettori del forum semplicemente consultate un andrologo esperto in patologia della riproduazione umana od un urologo con chiare competenze andrologiche
Ancora un cordiale saluto.

Giovnni Beretta.
[#28]
dopo
Utente
Utente
Se avete letto attendamente il mio precedente messaggio, diceva che ci siamo già sottoposti ad un primo tentativo, purtroppo andato male.
Il voler chiedere informazioni di questo genere è legato, non alla mancanza di fiducia nei confronti della clinica o meglio dello specialista che ci segue, ma nei confronti dell'intero sistema che è assimilabile au un ipermercato abbastanza costoso.
Sono anch'io un libero professionista, come Voi tra l'altro, quindi sarei più tranquillo se sapessi di aver percorso la strada più giusta, magari anche documentandomi acquistando semplicemente un libro. Grazie comunque ed abbiate più umanità con chi ha un problema ...
[#29]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore ,
il suo mi sembra un atteggiamento saggio e condivisibile.
Auguri ed ancora un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
[#30]
Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
Lei è un libero professionista. Non so di cosa si occupa. Facciamo l'ipotesi che Lei sia un ingegnere. Se devo alzare di un piano casa mia dovrei rivolgermi a Lei. Io personalmente credo che affronterei questo problema affidandolo alle Sue competenze. Non credo che acquisterei libri che consigliano come alzare un piano di una cosa, che illustrano come si preparano i materiali, dove si mettono le finestre, quali sono o dovrebbero essere i costi. Non ne avrei le capacità cognitive, le conoscenze specifiche. Che ne so di cemento armato? Di differenze di materiali? Opportunità di scelte diverse di infissi?
Entarre in un campo così specilaistico, sulla base di letture autodidatte, come giustamente Lei intuisce, è come entrare in una giungla. Pericolosissimo.
E' vero che potrei essere soddisfatto o non soffisfatto. Magari non sapere se Lei è il Professionista giusto o no. Magari i lavori non procedono come vorrei. Ma è ovvio che in prima battuta dovrei rivolgermi proprio a Lei e cercare delle spiegazioni. E potrei non averLe. In definitiva comincerei a chiedermi se Lei è l'ingegnere giusto.
A questo punto, potrei notare la presenza di un Forum in rete e chiedere informazioni. Ma quello che mia spetto dal Forum è un buon consiglio, il più professionale possibile, non accondiscendenza gratuita, non altri link o siti "privati" su cui cercare notizie, non bibliografia medica da leggere, tantomeno libri, riviste e cose del genere. Ripeto è un mio parere personale. Vorrei delle risposte serie, motivate e molto professionali. Spesso, di fronte a problemi importanti com e il Suo, ed aggiungo purtroppo, non si può che alzare le mani ed ammettere che la soluzione non è mediatica, non è Internet... ma è un Medico vero. Non ne facciamo una questione di costi: scrivo al Forum perchè mi consigliano gratis. Sbagliatissimo. Ognuno fa le proprie scelte. Esistono Centri Specialistici di assoluta eccellenza dove si entra semplicemnete assolvendo il Ticket precisto dalle Leggi Sanitarie e, se si è esenti, senza nemmeno questo passaggio. Chi ha letto qualche mia risposta sa già come la penso.
Se è Lei a chiedermelo, Le rispondo volentieri. Ho impostato la mia presenza in Medicitalia in queti termini: non voglio dare "comunque" una risposta a chi mi chiede un parere. Spesso non si può farlo e l'unica via corretta da percorrere è ammetterlo e, Le assicuro, che non è questione di farsi da parte o non voler affrontare una risposta. E che spesso una risposta non c'è qui in rete. Quindi quando consiglio di chiudere il collegamento alla rete e parlare con il proprio Medico di famiglia (parlateci con questi Colleghi: sono bravissimi!) o con uno Specilaista è esattamente quello che mi sembra il consiglio migliore. Qualcuno lo deve dire...non è detto che da questo Forum debba per forza uscire una diagnosi o una terapia. Sono cose impossibili a chiedersi e a farsi.
Tornando all'esempio: certo non mi aspetto dal Forum pubblico che mi segnalino "bravi" Ingengneri amici di qualcuno, conoscenti di qualcuno, colleghi di qualcuno, non mi aspetto che mi consiglino un negozio dove comperare lo stucco, dove costa di meno, dove me lo danno prima. Diffido per principio di chi si comporta così, e faccio ovviamente salva la buona fede, altrimenti cadiamo nella illegalità. Perchè questo oviamente in un Forum pubblico non è corretto farlo. E non credo che occorra spegare perchè, ne abbiamo già discusso. E' una questione di correttezza professionale, deontologia e serietà. In privato è tutta un'altra storia, si possono dare nomi, cognomi, telefoni ed indirizzi...mangiare una pizza e prendere un caffè...ma sono appunto rapporti privati fra l'Utente e chi vuole rispondere in un Forum.
Questo per chiarezza.
Chiudo facendoLe i miei migliori auguri per tutto. Se ne avesse necessità sono ovviamente a Sua disposizione.
Cordialissimi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
[#31]
dopo
Utente
Utente
Gentilissimo Prof.Martino,
se mi sono posto questi interrogativi è appunto perchè abbiamo iniziato ad alzare il secondo piano della nostra casa tentando una prima ICSI, quindi come può aver intuito non chattiamo solo su internet. Dinnanzi ad un esito negativo e soprattutto a un atteggiamento non chiaro e poco meticoloso della clinica di procreazione assistita a cui ci siamo rivolti, è semplice arrivare ad avere dei dubbi sul percorso consigliatoci.
Giunti ha questo punto, se il tuo medico di famiglia è un incompetente e non puoi confidarti con parenti o amici per l'importanza e la complessità del problema che potrebbe condizionarti anche per tutta la vita, credo che la cosa più semplice sia quella di chiedere a dei medici on-line un consiglio... un consiglio che non è detto debba essere preso alla lettera; ma che pur sempre è dato da medici preparati...
Rivolgersi ad una clinica o ad un andrologo disonesti significa perder denaro, ma soprattutto, "per me", significa perder tempo e credo che lei sappia benissimo che questo potrebbe anche significare per me "non avere figli".
Quindi la prossima volta che un essere umano le chiede un consiglio faccia il medico per vocazione e non per lavoro...
[#32]
Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
è proprio perchè il mio non è un lavoro che Le ho espresso alcuni dubbi in merito all'utilizzo di un Forum per gli scopi che Lei si prefigge. Lei ha bisogno di un Medico Specialista che La segua e di una Struttura dove appoggiarsi, che abbiano "un atteggiamento molto chiaro e meticolso".
Evidentemente non sono riuscito a spiegarmi, mi sarebbe più facile farlo di persona. Ma è impossibile.
Se posso concludere definitivamente il mio intervento in questo caso specifico, lo vorrei fare solo ribadendo quello che reputo il mio consiglio migliore, disinteressato, sincero e sentito: spenga il collegamento alla rete. Non insisto oltre.
Affettuosi auguri per la realizzazione del Suo desiderio.
Cordialissimi saluti
Prof. Giovanni MARTINO