Da due settimane il medico di famiglia mi ha prescritto ezerex bustine per un mese, e dopo qualche

buongiorno...il mio problema è abbastanza comune, ma quando si tratta di difficoltà erettive, viene sempre un po di timore e fretta di risolverle.

Da settembre ottobre dell'anno scorso ho cominciato ad avere problemi di erezione, probabilmente a causa di un rapporto finito in maniera strana.
dopo 3 mesi circa sembrava fosse passato tutto, poi il problema è tornato ed è perdurato con alti e bassi fin'oggi, tutto ciò unito a dolori muscolari, come di contrazione, più o meno forti nella zona degli zigomi, altezza mascelle.
da due settimane il medico di famiglia mi ha prescritto ezerex bustine per un mese, e dopo qualche giorno ho notato subito giovamento, i miei rapporti sessuali sembra siano tornati normali.
ora: ho scoperto che durante la notte ho erezioni spontanee; ultimamente il problema della non erezione mi capitava al momento dell'atto, nn da solo, nei primi tempi anche da solo; con una stessa ragazza la prima volta sono riuscito benissimo, la seconda volta per niente; il desiderio sessuale è sempre alto, con o senza ezerex.
Suppongo che il mio problema sia di origine psicologico, mi piacerebbe sapere se è più indicata la visita da un andrologo, per verifiche "fisiche", o da uno psicologo.
In attesa di un Vs riscontro vi ringrazio e porgo cordiali saluti.
[#1]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 655 55
Caro signore,
nonostante sia il più psicologista dell' area personamente consiglio sempre una visita corredata da diagnosi precisa andrologica, per uno di quei controlli di stato che bisogna fare. Quanto al suo problema in via induttiva e se4nza che lei la prenda come diagnosi ma solo come ipotesi penso anche io che si tratti di fenomeno psicologica: il problema va e viene, guarisce con poco più che un integratore alimentare, ha dolori muscolari. Il muscolo è un ottimo contenitore di ansia: faccia caso come li contrae quando è in ansia.
[#2]
dopo
Utente
Utente
Non è di facile determinazione,la zona è più o meno l'attaccatura della mandibola con lo zigomo e l'osso temporale (scusi la probabile imprecisione riguardo ai nomi), riesco a capire che sono muscoli contratti, alle volte quando mangio e mastico con forza, cosi come quando mastico un chewing gum, il fastidio si propaga come un indolenzimento della dentatura e gengive.
ho cercato di capire la causa delle contrazioni, ma ogni volta ho una reazione diversa:
i primi tempi era un dolore continuo col passare dei giorni crescente, poi con una telefonata di lei il dolore scomparve. dopo qualche tempo il dolore si è ripresentato..e ultimamente mi va e mi viene ma è sempre li in agguato, alcuni giorni è più forte altri più debole, quasi nullo.
non riesco a capire quando mi viene, perchè da un apparente stato psicologico normale, improvvisamente diviene più forte.
se pratico respirazione appropriata, mi passa lievemente, ma torna facilmente.
grazie del suo interessamento, mi piacerebbe trovare la via giusta per risolvere questo problema.
[#3]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 655 55
Intanto vada da collega, poi vediamo.
[#4]
Dr. Daniel Bulla Psicologo, Psicoterapeuta 3.6k 187 37
Gentile Utente,
tagliamo la testa al toro: faccia ENTRAMBE le visite, quella andrologica e quella psicologica, e poi deciderà il da farsi.

Per l'ansia le consiglio di leggere questo articolo https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/205-caro-psicologo-mi-sento-ansioso-i-disturbi-d-ansia-e-la-terapia-cognitivo-comportamentale.html

Cordialmente

Daniel Bulla

dbulla@libero.it, Twitter _DanielBulla_

[#5]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 643
Caro lettore,

oltre alle corrette indicazioni già ricevute dai colleghi che mi hanno preceduto, se desidera poi avere più informazioni dettagliate su queste tematiche, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:

https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta

www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com

Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/

La disfunzione erettile è la difficoltà a mantenere l'erezione. Definita anche impotenza, è dovuta a varie cause. Come fare la diagnosi? Quali sono le cure possibili?

Leggi tutto