Xeristar - sonnolenza eccessiva

Gentili dottori, mi rivolgo alla vostra attenzione nella speranza di ottenere una risposta quanto prima possibile. Da ormai 3 anni ho problemi intestinali che disturbano la mia vita quotidiana, mentre da circa un anno ogni tanto sento una fastidiosa ansia senza motivo. Il mio medico di base mi ha fatto prendere valpinax gocce per un mesetto (benzodiazepine) ed effettivamente, a parte l'ansia, mi sono sentito benissimo. Sospeso il trattamento sono ricominciati i fastidi all'intestino. Da qui, il mio medico ha pensato che il mio problema potesse essere dovuto ad una psicosomatizzazione dello stress e mi ha proposto una cura con xeristar. Ho iniziato da 5 giorni con la dose da 30mg, ma ho una sonnolenza eccessiva, probabilmente dovuta anche al fatto che la mattina mi sveglio 2-3 ore prima del normale e non riesco a riaddormentarmi. Inoltre, alla sera faccio veramente fatica a tenere gli occhi aperti e non riesco a stare concentrato. So che questi sintomi sono normali, ma inizio ad essere poco lucido sul lavoro. Per di più, sono musicista e spesso mi capita di dover suonare la sera fino a tardi, ma in queste condizioni non credo di farcela. Per questo pensavo di interrompere la terapia. Vorrei un parere professionale al riguardo e, mi piacerebbe anche sapere se, una volta interotta la terapia a questo stadio, gli effetti indesiderati scomparirebbero subito. Vi ringrazio in anticipo per la vostra gentile risposta. Buona giornata.
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Dr. Vito Fabio Paternò Psichiatra, Psicoterapeuta 586 22 3
Gentile utente,
è un peccato interrompere la terapia proprio adesso, certamente i primi giorni possono essere "difficili" anche perchè non si vedono effetti positivi dati dal farmaco e ci si scoraggia un pò.
I benefici dati dalla terapia non potrà vederli prima di almeno 2-4 settimane dall'inizio dell'assunzione del farmaco.
Non si scoraggi!

Cordialmente
Dott. Vito Fabio Paternò

www.cesidea.it
info@cesidea.it

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dopo
Attivo dal 2007 al 2015
Ex utente
Gentile dottore, non è tanto scoraggiamento, semmai una necessità di essere lucido mentalmente e forte fisicamente. E' stata una sorpresa per me vedere questi effetti indesiderati e, se facessi una vita casa-lavoro, forse potrei anche permettermi di continuare. Purtroppo o per fortuna, sono molto impegnato e non mi posso permettere questo stato psico-fisico. Comunque, se smettessi ora, per quanti giorni mi porterei appresso i sintomi negativi? Vorrei saperlo per regolarmi, anche perché per ora non ho effettivamente deciso di smettere; ci sto solo pensando e ovviamente terrò da conto la Sua opinione. Grazie ancora. Cordiali saluti
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Dr. Vito Fabio Paternò Psichiatra, Psicoterapeuta 586 22 3
Se smettesse tornerebbe rapidamente tutto come prima, ma prima stava male comunque altrimenti non avrebbe mai iniziato una terapia farmacologica.