Interpretazione creatininemia

Buongiorno,
A causa di disturbi minzionali [poliuria, pollachiuria etc. , riconducibili forse (solo?)alla mia prostatite cronica] ho effettuato le analisi ematologiche prescrittemi dal mio medico di base. Con mia sorpresa, nel referto del laboratorio d'analisi, i valori normali di riferimento indicati per la creatininemia sierica sono tra 0.66 e 1.44 mg/dl. Il mio valore rilevato è di mg/dl 1.33. Ergo, sia per il Laboratorio sia per il mio Medico di base, tale valore è normale è fisiologico. (Il mio medico di base non mi ha prescritto ne' azotemia ne' uricemia!). Le informazioni che ho invece io raccolto consultando vari manuali mi dicono invece che io sono, con tali valori, un soggetto da sottoporre ad ulteriori analisi. Mi ha sorpreso il fatto che il Laboratorio d'analisi abbia fissato come valore di soglia massima 1.44 mg/dl; i valori che ho potuto reperire io, attraverso le mie ricerche, oscillano tra 1.20 e 1.30. Preciso che ho 64 anni; sono alto 1.82 cm. e peso 92 kg.
[riassunto del referto: 1) URINE ph 5.5; assenti glucosio, acetone, nitriti, albumina, pigmenti biliari, urobilina, sangue. Diverse celule di sfaldamento. 2) SANGUE: glicemia 102, potassio dosaggio sierico 4.3, creatinina sierica 1.33, ygt 35, gpt 19, got 26, ldh 390, fosfatasi alcalina 127, emocromo nella norma, psa totale 0.22. 3)Urinocoltura: negativa.
Vi sarò grato per un Vostro qualificato parere. Grazie anticipatamente.
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Dr. Rita Caponetti Nefrologo 68 1
Sono validi i parametri di quel Laboratorio: vuol dire che le sue apparecchiature sono tarate per quei valori di riferimento. Ogni laboratorio li deve indicare, perchè possono variare di poco, come in questo caso, tra un laboratorio ed un altro: può stare tranquillo!
Cordiali saluti!

Dr. Rita Caponetti

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dopo
Utente
Utente
Chiar.ma dott.ssa, La ringrazio per la cortese risposta. Proverò a ripetere le analisi presso un altro Laboratorio, per rassicurarmi. Nel frattempo, ho tentato di calcolare la velocità di filtrazione glomerulare secondo la formula di Cockroft e Gault o con con l’equazione MDRD. Non vorrei scoprirmi affetto da ... ipocondria: ma i risultati che ottengo mi pongono ai limiti di una leggera insufficienza renale. La prego quindi di volermi cortesemente illuminare anche su questo aspetto della mia situazione. Nel frattempo La ringrazio ancora sentitamente per la Sua cortesissima e sollecita risposta. Distinti saluti.
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Dr. Rita Caponetti Nefrologo 68 1
Certo che le è venuto lievemente alterato: La clearance è un valore calcolato ed uno dei fattori di calcolo è la creatininemia: se il valore che Lei ha inserito è lievemente alterato, questo dato si ripercuote sul risultato finale. .. E' un po' complicato.. stiamo parlando di matematica più che di medicina. Le consiglio comunque di ripetere l'esame.
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dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la Sua cortesia. Non appena possibile ripeterò le analisi, poichè -non lo nego- sono un po' preoccupato. (Per il calcolo della clearance -poichè una delle poche cose di cui capisco è la matematica- ho proceduto manualmente utilizzando i parametri: creatininemia (1.33), età (64), peso (92), secondo quanto previsto da Cockroft e Gault o dall'equazione MDRD. Ed anche tramite i calcolatori che si reperiscono in rete. Tutti i risultati che ottengo non sono rassicuranti). Purtroppo non ho, al momento, la possibilità di consultare un Nefrologo. E, come già Le scrissi, per il mio Medico di base -che cerca velocemente nei referti quelli sottolineati, ovvero quelli fuori norma secondo il Laboratorio- non c'è niente da indagare ulteriormente. E quindi io rimango in questa situazione di incertezza che non mi piace affatto. Può darsi che io sia diventato ipocondriaco, ma se riuscissi a chiarire questo mio quadro starei sicuramente meglio. L'incertezza è sempre peggiore di qualsiasi certezza, qualsivoglia sia. La ringrazio ancora sentitamente. Distinti saluti.