Gonalgia sinistra
Salve,
sono una ragazza di 28 anni e i miei problemi sono iniziati 2 anni fa con un blocco completo del ginocchio seguito da aspirazione del liquido.
Mi sono rivolta ad uno specialista il quale mi ha sottoposta ad un intervento artroscopico, programmato per sospetta lesione del menisco mediale sx ed esitato in release del legamento alare esterno con vaporizzazione della cartilagine rotulea per riscontro di contropatia I grado.
Trascorsi 2 anni, ho ancora dolori all’ articolazione accompagnati da cedimenti improvvisi.
Ho esposto il problema ad un ulteriore specialista il quale, valutando documentazione pre e post operatoria, mi ha diagnosticato una instabilita’ mediale della rotula, non piu’ in asse, dovuta PROBABILMENTE ad una rottura del legamento alare il quale andrebbe ricostruito. Il tutto sarebbe da verificare con un’ artografia .
Ho deciso di consultare un altro specialista secondo il quale, invece, il legamento e’ il release e che la rotula appare centrata con lieve ipermobilita’ e che, quindi, i miei dolori sono dovuti ad un eccesso di vaporizzazione cartilaginea effettuata con tecnica a caldo. Questi mi consiglia trattamento conservativo: ultrasuonoterapia, laserterapia. Ed infiltrazioni(HIALGAN).
Attualmente sono un po’ confusa….Cosa mi consiglia di fare??
Cordiali saluti.
sono una ragazza di 28 anni e i miei problemi sono iniziati 2 anni fa con un blocco completo del ginocchio seguito da aspirazione del liquido.
Mi sono rivolta ad uno specialista il quale mi ha sottoposta ad un intervento artroscopico, programmato per sospetta lesione del menisco mediale sx ed esitato in release del legamento alare esterno con vaporizzazione della cartilagine rotulea per riscontro di contropatia I grado.
Trascorsi 2 anni, ho ancora dolori all’ articolazione accompagnati da cedimenti improvvisi.
Ho esposto il problema ad un ulteriore specialista il quale, valutando documentazione pre e post operatoria, mi ha diagnosticato una instabilita’ mediale della rotula, non piu’ in asse, dovuta PROBABILMENTE ad una rottura del legamento alare il quale andrebbe ricostruito. Il tutto sarebbe da verificare con un’ artografia .
Ho deciso di consultare un altro specialista secondo il quale, invece, il legamento e’ il release e che la rotula appare centrata con lieve ipermobilita’ e che, quindi, i miei dolori sono dovuti ad un eccesso di vaporizzazione cartilaginea effettuata con tecnica a caldo. Questi mi consiglia trattamento conservativo: ultrasuonoterapia, laserterapia. Ed infiltrazioni(HIALGAN).
Attualmente sono un po’ confusa….Cosa mi consiglia di fare??
Cordiali saluti.
[#1]
Medico dello sport
CARA SIG.RA
DA QUELLO CHE RIESCO AD INTUIRE LEGGENDO LA SUA STORIA, IL BLOCCO ARTICOLARE DI DUE ANNI 2 FA E STATO DOVUTO MOLTO PROBABILMENTE O AD UNA LESIONE MENISCALE O AD UNA IPERPRESSIOE ESTERNA DELLA ROTULA. NEL PRIMO CASO IL MENISCO ROTTO SI INTERPONE TRA LA TIBIA E IL FEMORE E NE PROVOCA IL BLOCCO, COMPORTANDOSI COME CORPO ESTRANEO. NEL SECONDO CASO LA ROTULA NEI MOVIMENTI DI FLESSO ESTENSIONE DEL GINOCCHIO TENDE A SUBLUSSARSI(CIOè AD USCIRE DAL CANALE FEMORO-ROTULEO E DIRIGENDOSI EST. SI VIENE COSI A FORMARE UNA FALSA "STRADA".
TUTTO QUESTO PIUò ESSERE DOCUMNETATO DA RADIOGRAFIE (ASSIALI DI ROTULA) E UNA RM.
CONSIDERANDO CHE IL PRIMO COLLEGA NON HA RISCONTRATO LEIONI MENISCALI,MA SOLO IPERPRESSIONE ROTULEA EST.CHE LE HA PROVOCATO UNA CONDROPATIA DI I GRADO DELLA ROTULA, HA ESEGUITO, GIUSTAMENTE COME PRIMO APPROCCIO, UN RELEASE ROTULEO, CIOè, LE HA DETESO I LEGAMENTI ALARI PER CNRTRARE LA ROTULA ED UNA CONDROCOMPATTAZIONE DELLA CARTILAGINE ROTULEA. MA LE GARANTISCO CHE I RELEASE ROTULEEI NON SEMPRE SONO EFFICACI,NON PER COLPA DEL CHIRURGO MA PERCHE SIè VISTO IN LETTERATURA CHE SOLO IN POCHI CASI QUESTA METODICA SI è DIMOSTRATA EFFICACE E DIPENDE DAL GRADO DI IPERPRESSIONE ROTULEA.QUINDI IN QUESTO CASO NON HO NULLA DA OBIETTARE SUL SUO COMPORTAMENTO. SUL SECONDO RESPONSO RIMANGO UN Pò PERPLESO SUL RICOSTRUIRE IL LEGAMRNTO ALARE DOPO ARTROGRAFIA, LA CAPSULA LEGAMENTOSA DEL GINOCCHIO è COSI COMPLETA E ROBUSTA CHE LA LESIONE DEL LEGAMENTO ALARE NON HA SIGNIFICATIVA IMPORTANZA.
SUL TERZO PARERE RIMANGO ANCORA PIù PERPLESSO "ECCESSA VAPORIZZAZIONE DELLA CARTILAGINE" QUESTO SIGNIFICHEREBBE CHE IL PRIMO COLLEGA INVECE DI CONDROCOMPATTARE LA CARTILAGINE LE HA ESPOSTO DIRETTAMENTE L'OSO SUBCONDRALE (CIOè TOLTO CARTILAGINE) IL CHE MI SEMBRA VERAMENTE ASSURDO,CONFIDANDO NELLA SUA CAPACITA DI ARTROSCOPISTA.
QUINI HO L'IMPRESSIONE CHE CHE LA FISIOCHINESI TERAPIA CHE LE HANNO PROPOSTO E L'INFILTRAZIONI DI ACIDO IALURONICO SIANO SOLO UN PALLIATIVO E COME METTERE DEL LUBRIFICANTE CHE FA SCIVOLARE MEGLI I CAPI ARTICOLARI, MA POI CIENE RIASSORBITO E I DOLORI SI MANIFESTANO DI NUOVO.
IL MIO PARERE, LEGGENDO LA SUA STORIA,SI CONCLUDE CON IL SEGUENTE ITER-TERAPEUTICO:
- RADIOGRAFIE SOTTO CARICO DEGLI ARTI INFERIORI
- RADIOGRAFIE DEL GINOCCHIO PER ASSIALI DI ROTULA( VALUTIAMO QUANTO QUESTA ROTULA è MOBILE)
- RMN DEL GINOCCHIO PER VEDERE LO STATO DELLA SUA CARTILAGINE
- ED INFINE SE QUESTI ESAMI PRECEDUTI DA UNA ATTENTA VISITIA DANNO ESITO AD UNA IPERMOBILITA' DELLA ROTULA
- DOVRà SOTTOPORSI AD UN INTERVENTO DI RIALLINEMENTO ROTULEO, PREVIA ARTROSCOPIA (TUTTO IN UN'UNICA SEDE)
PER VALUTARE OD OCCHIO NUDO EVENTUALI DANNI CARTILAGINEI CHE SONO STATI ASCRITTI AL PRIMO CHIRURGO).
SPERANDO DI ESSERLE STATO DI AIUTO LE PORGO I PIù CORDIALI SALUTI
DR. A. BOLLNATI
DA QUELLO CHE RIESCO AD INTUIRE LEGGENDO LA SUA STORIA, IL BLOCCO ARTICOLARE DI DUE ANNI 2 FA E STATO DOVUTO MOLTO PROBABILMENTE O AD UNA LESIONE MENISCALE O AD UNA IPERPRESSIOE ESTERNA DELLA ROTULA. NEL PRIMO CASO IL MENISCO ROTTO SI INTERPONE TRA LA TIBIA E IL FEMORE E NE PROVOCA IL BLOCCO, COMPORTANDOSI COME CORPO ESTRANEO. NEL SECONDO CASO LA ROTULA NEI MOVIMENTI DI FLESSO ESTENSIONE DEL GINOCCHIO TENDE A SUBLUSSARSI(CIOè AD USCIRE DAL CANALE FEMORO-ROTULEO E DIRIGENDOSI EST. SI VIENE COSI A FORMARE UNA FALSA "STRADA".
TUTTO QUESTO PIUò ESSERE DOCUMNETATO DA RADIOGRAFIE (ASSIALI DI ROTULA) E UNA RM.
CONSIDERANDO CHE IL PRIMO COLLEGA NON HA RISCONTRATO LEIONI MENISCALI,MA SOLO IPERPRESSIONE ROTULEA EST.CHE LE HA PROVOCATO UNA CONDROPATIA DI I GRADO DELLA ROTULA, HA ESEGUITO, GIUSTAMENTE COME PRIMO APPROCCIO, UN RELEASE ROTULEO, CIOè, LE HA DETESO I LEGAMENTI ALARI PER CNRTRARE LA ROTULA ED UNA CONDROCOMPATTAZIONE DELLA CARTILAGINE ROTULEA. MA LE GARANTISCO CHE I RELEASE ROTULEEI NON SEMPRE SONO EFFICACI,NON PER COLPA DEL CHIRURGO MA PERCHE SIè VISTO IN LETTERATURA CHE SOLO IN POCHI CASI QUESTA METODICA SI è DIMOSTRATA EFFICACE E DIPENDE DAL GRADO DI IPERPRESSIONE ROTULEA.QUINDI IN QUESTO CASO NON HO NULLA DA OBIETTARE SUL SUO COMPORTAMENTO. SUL SECONDO RESPONSO RIMANGO UN Pò PERPLESO SUL RICOSTRUIRE IL LEGAMRNTO ALARE DOPO ARTROGRAFIA, LA CAPSULA LEGAMENTOSA DEL GINOCCHIO è COSI COMPLETA E ROBUSTA CHE LA LESIONE DEL LEGAMENTO ALARE NON HA SIGNIFICATIVA IMPORTANZA.
SUL TERZO PARERE RIMANGO ANCORA PIù PERPLESSO "ECCESSA VAPORIZZAZIONE DELLA CARTILAGINE" QUESTO SIGNIFICHEREBBE CHE IL PRIMO COLLEGA INVECE DI CONDROCOMPATTARE LA CARTILAGINE LE HA ESPOSTO DIRETTAMENTE L'OSO SUBCONDRALE (CIOè TOLTO CARTILAGINE) IL CHE MI SEMBRA VERAMENTE ASSURDO,CONFIDANDO NELLA SUA CAPACITA DI ARTROSCOPISTA.
QUINI HO L'IMPRESSIONE CHE CHE LA FISIOCHINESI TERAPIA CHE LE HANNO PROPOSTO E L'INFILTRAZIONI DI ACIDO IALURONICO SIANO SOLO UN PALLIATIVO E COME METTERE DEL LUBRIFICANTE CHE FA SCIVOLARE MEGLI I CAPI ARTICOLARI, MA POI CIENE RIASSORBITO E I DOLORI SI MANIFESTANO DI NUOVO.
IL MIO PARERE, LEGGENDO LA SUA STORIA,SI CONCLUDE CON IL SEGUENTE ITER-TERAPEUTICO:
- RADIOGRAFIE SOTTO CARICO DEGLI ARTI INFERIORI
- RADIOGRAFIE DEL GINOCCHIO PER ASSIALI DI ROTULA( VALUTIAMO QUANTO QUESTA ROTULA è MOBILE)
- RMN DEL GINOCCHIO PER VEDERE LO STATO DELLA SUA CARTILAGINE
- ED INFINE SE QUESTI ESAMI PRECEDUTI DA UNA ATTENTA VISITIA DANNO ESITO AD UNA IPERMOBILITA' DELLA ROTULA
- DOVRà SOTTOPORSI AD UN INTERVENTO DI RIALLINEMENTO ROTULEO, PREVIA ARTROSCOPIA (TUTTO IN UN'UNICA SEDE)
PER VALUTARE OD OCCHIO NUDO EVENTUALI DANNI CARTILAGINEI CHE SONO STATI ASCRITTI AL PRIMO CHIRURGO).
SPERANDO DI ESSERLE STATO DI AIUTO LE PORGO I PIù CORDIALI SALUTI
DR. A. BOLLNATI
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 10.2k visite dal 05/01/2007.
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