Pasini - pierini

Salve
sono un ragazzo di 31 anni circa 5 anni fa mi sono apparse un paio di macchie sull'addome, una piu grande (circa 6-7cm) ed una più piccola un po' più laterale esattamente in prossimità di un fascio venoso.
Durante questo tempo entrambe si sono espanse, senza manifestare alcun tipo di forma sclerotica.
Sono stato visitato da almeno 10 dermatologi a Roma e tutti convengono che sia una forma di Morfea.
Dalle mie infinite ricerche mi sembra di aver trovato una notevole somiglianza con la atrofodermia idiopatica di Pasini-Pierini.
Avrei qualche domanda da sottoporvi a riguardo
1)Dato che questo tipo di forma di morfea sembra connessa alla borreliosi di Lyme, mi chiedevo se è utile che dopo 5 anni faccia gli esami anti borrelia.
2)Ho letto che questa forma di Morfea può progredire anche per 10-20 anni prima di stabilizzarsi. E' veramente così?
3) Esiste una terapia per limitare la progressione? Attualmente prendo il piascledine ed ogni tanto faccio un ciclo di 20 giorni in occlusivo con il Clobesol
4) Qual'è il centro in Italia dove posso trovare davvero delle persone specializzate in questa malattia?

Ringrazio anticipatamente
Saluti
[#1]
Allergologo, Biochimico clinico, Medico di laboratorio attivo dal 2006 al 2010
Allergologo, Biochimico clinico, Medico di laboratorio
Rispondo solo sugli anticorpi anti Borrelia.

Li puo' eseguire, e avrebbe valore clinico solo la loro completa negativita', che escluderebbe un contatto con la B. Burgdoferi.

Una positivita' (verosimilmente: una positivita' alle IgG indicativa di infezione pregressa) non avrebbe valore, perche' non ci direbbe nulla sulla collocazione temporale dell'infezione.

[#2]
Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464 367
L'atrofodermia idiopatica come l'anetodermia e altre condizioni sono completamente dissimili dalla Morfea:

la diagnosi spetta al dermatologo: ne ha consultati 10; perchè non le basta?
Di centri a Roma e in Italia ce ne sono decine ed ogni dermatologo possiede deve possedere gli strumenti necessari.
cosa possiamo aggiungere più delle visite che ha fatto dalla sede telematica?

Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it