Parestesie con piccole scossettine sulla parte sinistar del corpo

Salve sono un ragazzo di 21 anni, non bevo,non fumo e non pratico attività sportive. 4 mesi fa ho avuto continui formicolii e pulsazioni sulla parte sinistra della testa allora il neurologo mi ha consigliato di fare una risonanaza magnetica con contrasto.Ho fatto la risonanaza che è risultato con esito negativo.Dopo circa 4 giorni dalla risonanaza magnetica con contrasto però comincio ad avere prurito su varie parti del corpo,parestesie con piccole scossettine sulla parte sinistar del corpo,vertigini, continui mal di testa, fitte all'addome,bruciore nel collo del piede destro e sensazione di pelle legnosa e ruvida negli arti superiori e sull'addome.
Allora mi feci visitare nuovamnete dal neurologo che tra lui e il mio medico curante mi hanno prescitto degli esami.Gli esami svolti dopo la risonanza magnetica con contrasto sono: potenzialievocati sia ai 4 arti sia uditivi ed entambi hanno avuto esito negativo.In seguito ho fatto un radigrafia la rachide sotto carico ed il risultato è stato che ho una grave scoliosi.Ho fatto pure per le fitte all'addome lecografia e pure lei ha avuto esito negativo. Ho fatto le analisi del sangue ed è tutto apposto. Oggi dopo 4 mesi però ho ancora le verigini,forti fitte all'addome, pelle legnosa e ruvida agli arti superiori e all'addome e ancora il bruciore al collo del piede destro.
Volevo sapere cosa potrebbe essere perchè non so più a cosa pensare,infatti all'inizio ho pensato alla fibrosi sistemica nefrogenica che si prende col contrasto della risonanza magnetica.Mi affido a voi datemi dei consigli, vi ringrazio per il vostro aiuto.



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Dr.ssa Franca Scapellato Psichiatra, Psicoterapeuta 3.9k 196 21
Gentile utente,
ha fatto tutte le analisi possibili, tutte negative a fronte di sintomi importanti che la preoccupano molto. Come già le aveva consigliato il collega neurologo qualche mese fa, le consiglierei una visita psichiatrica. Non sempre le somatizzazioni sono accompagnate da ansia: un disturbo ipocondriaco, che non viene riconosciuto da chi ne è affetto, provoca grandi sofferenze e rovina la vita se non viene curato per tempo.

Franca Scapellato

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dopo
Utente
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Grazie per il consiglio dr.ssa Scapellato mi fido del suo parere