Ipertensione arteriosa, episodi lipotimici

Gentile dottore,
mio padre di 71 anni ha avuto nel mese di luglio due episodi lipotimici senza perdita di coscienza. Andiamo a visita cardiologica:
EO: sovrappeso, obiettività cardiaca nella norma, PA 170/100
ECG: ritmo sinusale 95/m, extrasistolia ventricolare, alterazioni della ripolarizzazione
ECO: ventricolo sinistro ipertrofico con buona contrattilità globale e segmentaria e segni di ridotta compliance. Ingrandimento atriale sin, sezioni di dx nella norma. Piccole calcificazioni dell'anello mitralico, restanti valvole normali. Lieve versamento pericardico.
Consiglia: terapia con Triatec HCT 5 mg e Sequacor da assumere in maniera diversa da prima (mio padre assumeva Triatec la mattina e Sequacor il pom, il cardiologo consiglia Sequacor la mattina e Triatec la sera).
Vengono effettuati esami di laboratorio e dosaggio ormini tiroidei (l'unico dato che non corrisponde ai 'valori normali' è il numero di globuli bianchi: 13140)
Si passa poi a ecocolorrdoppler TSA: vasi carotidei pervi con buon contrasto colorimetrico. A livello ecotomografico si evidenzia lieve e diffuso ispessimento medio intimale con presenza di qualche placca fibrocalcifica alle biforcazioni specie a dx e nel I tratto dell'ICA DX inducente stenosi del 30% circa. Vertebrali e succlavie pervie. Si segnala extrasistolia.
Viene poi effettuata TAC encefalo SMDC: In atto non si documentano aree di alterata densità parenchimale da riferire a lesioni espansive endocraniche a carico delle strutture cerebrali sopra e sottotentoriali. Si rileva diffusa riduzione dei valori densitometrici della sostanza bianca periventricolare e4 dei centri semi-ovali, espressione di sofferenza ischemica cronica; minuto focolaio lacunare, compatibile con esito di evento ictale, localizzato nel contesto della sostanza bianca dei centri semiovali in regione frontale sinistra. E' presente aumento in ampiezza degli spazi sub-aracnoidei della base e della convessità in rapporto a condizione di atrofia cerebrale cortice-sottocorticale senile. Nei limiti della norma il volume del sistema ventricolare. In asse le strutture della linea mediana.
Il cardiologo consiglia anche Es. Holter, ma siamo in agosto e non ho trovato alcuna struttura disponibile. Anche il cardiologo è adesso in ferie.
Premetto che mio padre è un soggetto molto ansioso.
Cosa mi consiglia di fare a questo punto? Devo preoccuparmi?
La ringrazio infinitamente
[#1]
Dr. Massimo Tidu Cardiologo 1.4k 49 2
Gentile utente:
L'ipertensione arteriosa potrebbe giustificare i sintomi di suo padre, ma credo anch'io che vada esclusa l'ipotesi aritmica mediante l'esecuzione di un Holter.
A disposizione per ulteriori consulti

Massimo Tidu M.D.
Medico Specialista in Cardiologia
www.massimotidu.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie mille
Ipertensione

L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.

Leggi tutto