Cefalee continue ed esito esame di risonanza magnetica
Salve!
Volevo richiedere un consulto in merito ad una serie di esami che ha svolto mia sorella (32 anni, nessun problema di ipertensione o altro specifico), in merito ad episodi di cefalea continui, da ormai 8 anni, che si sono acutizzati molto in questo ultimo periodo. Dopo un esame con contrasto al cuore è stata diagnosticata la formazione di microbolle all'interno del cuore (bubble test); lo specialista ha richiesto di conseguenza una risonanza magnetica a livello cerebrale, che ha dato come risultato il seguente: "Multiple areole di ipersegnale flair a carico della sostanza sotto corticale e periventricolare sovratentoriale di tipo aspecifico, in quanto compatibili con esiti vascolari, patologia della sostanza bianca, vasculite". Questo esito dovrà essere visionato dallo specialista che segue mia sorella tra una settimana; ci chiedevamo se si poteva avere una indicazione sulla gravità o meno dell'esito di questo esame, se fa riferimento al problema cardiovascolare diagnosticato in precedenza o se ci sono dei risvolti ulteriori. Sottolineo che il mal di testa passa dopo assunzione di Inderal 25mg, come indicato e prescritto dallo specialista.
RingraziandoVi fin d'ora per l'attenzione, Vi porgo cordiali saluti.
Volevo richiedere un consulto in merito ad una serie di esami che ha svolto mia sorella (32 anni, nessun problema di ipertensione o altro specifico), in merito ad episodi di cefalea continui, da ormai 8 anni, che si sono acutizzati molto in questo ultimo periodo. Dopo un esame con contrasto al cuore è stata diagnosticata la formazione di microbolle all'interno del cuore (bubble test); lo specialista ha richiesto di conseguenza una risonanza magnetica a livello cerebrale, che ha dato come risultato il seguente: "Multiple areole di ipersegnale flair a carico della sostanza sotto corticale e periventricolare sovratentoriale di tipo aspecifico, in quanto compatibili con esiti vascolari, patologia della sostanza bianca, vasculite". Questo esito dovrà essere visionato dallo specialista che segue mia sorella tra una settimana; ci chiedevamo se si poteva avere una indicazione sulla gravità o meno dell'esito di questo esame, se fa riferimento al problema cardiovascolare diagnosticato in precedenza o se ci sono dei risvolti ulteriori. Sottolineo che il mal di testa passa dopo assunzione di Inderal 25mg, come indicato e prescritto dallo specialista.
RingraziandoVi fin d'ora per l'attenzione, Vi porgo cordiali saluti.
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Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
75.1k 2.3k 20
Gentile utente,
il quadro RM di sua sorella non è grave ma, soprattutto data la giovane età, da tenere strettamente sotto controllo specialistico. E' verosimile che il problema cerebrale sia stato causato da quello cardiaco.
Per la cefalea è più difficile stabilire una relazione col problema cerebrale perchè potrebbe anche essere indipendente. Ciò potrebbe stabilirlo il neurologo che seguirà sua sorella.
Cordiali saluti e auguri
il quadro RM di sua sorella non è grave ma, soprattutto data la giovane età, da tenere strettamente sotto controllo specialistico. E' verosimile che il problema cerebrale sia stato causato da quello cardiaco.
Per la cefalea è più difficile stabilire una relazione col problema cerebrale perchè potrebbe anche essere indipendente. Ciò potrebbe stabilirlo il neurologo che seguirà sua sorella.
Cordiali saluti e auguri
Dr. Antonio Ferraloro
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Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
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Gentile utente,
sono state riscontrate delle piccole aree di probabile pregressa natura ischemica (deficit di ossigeno) probabilmente di origine cardiaca o qualche problema vasculitico, in ogni caso di natura aspecifica.
Spetterà al neurologo decidere se proseguire con ulteriori accertamenti o meno.
In atto non c'è rischio grave ma bisogna che il cardiologo prenda pure una decisione circa il problema cardiaco.
Cordialmente
sono state riscontrate delle piccole aree di probabile pregressa natura ischemica (deficit di ossigeno) probabilmente di origine cardiaca o qualche problema vasculitico, in ogni caso di natura aspecifica.
Spetterà al neurologo decidere se proseguire con ulteriori accertamenti o meno.
In atto non c'è rischio grave ma bisogna che il cardiologo prenda pure una decisione circa il problema cardiaco.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.1k visite dal 06/08/2009.
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