Gastrite cronica e mataplasia intestinale

Gentili medici,ho 49 anni,sono longilineo,ho sempre seguito un'attenta alimentazione ed uno stile di vita corretto senza fumo e alcool, tuttavia sono ormai alcuni anni che convivo con periodici disturbi digestivi e ultimamente con l'accentuarsi degli stessi ho eseguito una ECG con questi risultati:
ESOFAGO: iperemia della mucosa distale. Beanza cardiale.
STOMACO: edema della mucosa antrale - biopsie a livello di antro e corpo.
DUODENO: non lesioni nel bulbo e della seconda porzione.
REFERTO ISTOLOGICO: frammenti multipli di mucosa gastrica antrale e del corpo - fondo gastrico sede di flogosi cronica follicolare attiva di grado severo con metaplasia intestinale morfologicamente completa ed incompleta di tipo multifocale. Positiva la ricerca dell'Helicobacter Pylori (+++).
Alla luce di questa diagnosi mi chiedo se è veramente il caso di stare tranquilli così come mi hanno detto sia la gastroenterologa che il medico generico o è il caso di fare ulteriori accertamenti e di che tipo? Anche perchè non mi è chiaro il tipo di patologia: gastrite cronica associata a metaplasia intestinale o altro?
Nel frattempo mi sono sottoposto a terapia di eradicazione dell'HP con il classico protocollo dei 2 antibiotici + IP per una settimana (ZIMOX 1g. ogni 12 ore + KLACID 500mg. ogni 12 ore + MEPRAL 20mg. 2 volte al dì) terminata il lo scorso 18/12/2006 e durante questo periodo i disturbi che lamentavo (digestione lenta e laboriosa, nausea,acidità ecc.)si sono notevolmente attenuati quasi a scomparire mentre successivamente alla fine della cura si sono parzialmente ripresentati in forma più lieve.E' forse dovuto alla non completa eradicazione dell'HP? Il prossimo 30/01/2007 mi sottoporrò all'urea breath test per verificare il risultato, ma nel caso di non guarigione dopo quanto tempo e con quali diversi farmaci dovrò ripetere la terapia?
Comunque,perchè non mi è stata prescritta anche una cura appropriata per la sintomatologia manifestata o dovrà essere eventualmente stabilita a completa guarigione dall'infezione da HP nel caso i disturbi siano ancora presenti?
Inoltre, con quale frequenza dovrò effettuare la gastroscopia per tenere sotto controllo l'evoluzione della metaplasia intestinale che da quanto ho letto potrebbe degenerare in qualcosa di molto peggio?
Sono molto allarmato anche perchè mio padre, oggi 83enne, ha sofferto fin da giovane con questo tipo di problemi fino a scoprire, un paio di anni fa, di avere una forma di carcinoma pancreatico benigno.
Confido in una Vostra esaustiva risposta.
Grazie e cordiali saluti.
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Prof. Marcello Gasparrini Chirurgo generale, Chirurgo d'urgenza 4
Gentile Utente,
mi sento di tranquillizzarla come d' altronde ha fatto il collega che la sta seguendo in quanto sia la terapia che le indicazioni sono corrette.
Continui a seguire i consiglia del collega, tenendo presente che il Mepral rappresenta la cura appropriata x la sintomatologia. In aggiunta potrebbe associare Il Gaviscon Advance sciroppo 1 cucchiaio dopo colazione, pranzo e cena ed eventualmente un procinetico tipo Motilium o Peridon da assumere 20 min prima dei pasti principali. In attesa del Breath test le posso comunque premettere che dovrà eseguire, nel corso della sua vita, cicli di terapia specie al cambio di stagione.
Per quanto riguarda il pancreas non ci sono assolutamente associazione tra problemi gastrici e neoplasie dl pancreas.P.S.Non ha parlato di accorgimente dietetici, deve ricordarsi che qualora il suo medico non l' abbia fatto , specie durante gli episodi di acuzie la sua dieta deve essere regolata priva di cibi e condimenti aciduli e o speziati, inoltre è buona norma dormire con la testata del letto sollevata di 15 cm circa.
Cordiali Saluti
Prof. M. Gasparrini