Punti interni

Sono stata operata di appendicopatia cronica per via laparoscopia 20 giorni fa, siccome dopo l'intervento non mi è mai stata fatta un'analisi del sangue nonostante io lamenti battito cardiaco accelerato e nausea, le ho fatte per conto mio e questi sono i risultati

GLOBULI BIANCHI 5,8 x10^3/ul da 4,0 a 10,0
GLOBULI ROSSI 4,30 x10^6/ul da 4,50 a 5,50
EMOGLOBINA 12,0 g/dl da 13,0 a 16,5
EMATOCRITO 36,1 % da 37,0 a 47,0
VOLUME GLOBULARE MEDIO (MCV) 84,0 fl da 82,0 a 98,0
CONTENUTO MEDIO DI HB (MCH) 27,9 pg da 27,0 a 32,0
CONCENTRAZIONE MEDIA DI HB (MCHC) 33,2 g/dl da 32,0 a 36,0
PIASTRINE 276 X10^3/ul da 150 a 450
MPV 10,8 fl da 7,5 a 10,5

SIDEREMIA 107 micg/dl da 40 a 145
19,05 umol/l da 7,12 a 25,81

VITAMINA B12 302 pg/ml da 200 a 963
223,5 pmil/l da 148,0 a 712,0

TRANSFERRINA 268 mg/dl da 200 a 360
48,0 mmol/l da 35,8 a 64,4

TRANSAMINASI (AST) 16 U/l fino a 31
TRANSAMINASI (ALT) 10 U/l fino a 34

AZOTEMIA 26 mg/dl da 17 a 43
4,33 mmol/l da 2,80 a 7,20

CREATININA 0,97 mg/dl da 0,66 a 1,09
85 umol/l da 58 a 96

L.D.H. 146 U/l fino a 248

mentre un mese fa erano

GLOBULI BIANCHI 8,7 x10^3/ul da 4,0 a 10,0
GLOBULI ROSSI 4,58 x10^6/ul da 4,50 a 5,50
EMOGLOBINA 12,8 g/dl da 13,0 a 16,5
EMATOCRITO 38,1 % da 37,0 a 47,0
VOLUME GLOBULARE MEDIO (MCV) 83,2 fl da 82,0 a 98,0
CONTENUTO MEDIO DI HB (MCH) 27,9 pg da 27,0 a 32,0
CONCENTRAZIONE MEDIA DI HB (MCHC) 33,6 g/dl da 32,0 a 36,0
PIASTRINE 270 X10^3/ul da 150 a 450
MPV 10,8 fl da 7,5 a 10,5

La mia domanda è: c'è la possibilità che i punti interni si siano aperti e mi provochino questi valori oltre alla nausea e alla febbricola (che però avevo avuto a tratti anche prima dell'intervento)?
Il mio medico dice che dovrei avere la febbre più alta se ci fosse qualche problema, ma io non capisco perchè altra gente dopo un mese torna a fare la vita di prima e io non sto ancora bene? Tra l'altro sento ancora il dolore nel punto dove è stato operato il taglio dell'appendice.

Inoltre vorrei sapere dopo quanto tempo si cicatrizza di solito la ferita dell'intestino dove è avvenuto il taglio dell'appendice e dopo quanto si sciolgono i punti (elastico) che sono stati inseriti?
[#1]
Dr. Marco Catani Chirurgo generale, Chirurgo vascolare, Chirurgo d'urgenza, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente 3.1k 73 9
gentile utente,

questo non è un consulto è un esame di patologia chirurgica nel quale nemmeno io agli studenti sia nel corso di laurea che a quelli della specializzazione in chirurgia generale e quelli d'urgenza, pongo tali domande all'esame.

intanto credo che una grossa dose di tranquillià si debba assumere.

è stata operata per via laparoscopica e quindi una diagnosi certamente più precisa sarà stata posta.

dico così perchè chi ancora esegue ed anche io a suo tempo quando eseguivo per via "aperta" l'appendicectomia in alcuni casi dove non c'era l'infiammazione dell'appendice grosse difficoltà per ottenere la diagnosi si avevano. nel suo caso con la laparoscopia l'esplorazione è ampia e chiara su tutti i quadranti.

concordo con il suo medico per quello che riferisce.

le analisi che riporta sembrano fornire valori che rientrano nella normalità. anche se ha deciso lei stessa di prescriversele, e questo atteggiamento non porta da nessuna parte, come vede.

dopo un intervento per via laparoscopica i punti vengono posizionati solo sugli accessi superiori a 5 mm e di solito nel suo caso sono uno o due al massimo. i punti di materiale riassorbibile si eliminano in circa 45-90 giorni in relazione al tipo di punto che viene utilizzato. la tempistica è simile per quanto riguarda l'affondamento dell'appendice a meno che non sia stata utilizzata una suturatrice meccanica. personalmente questa tecnologia la riservo per pochi casi selezionati.

mi faccia sapere

cordiali saluti

Marco Catani
http://www.marcocatani.it
Il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale

[#2]
dopo
Utente
Utente
La diagnosi con cui sono stata dimessa è appendicopatia cronica, ma l'appendice non risultava infiammata, anche se erano ormai 5 mesi che andavo avanti con dolori localizzati in fossa iliaca destra e febbricola.
Per il resto la laparoscopia non ha evidenziato nulla di rilevante.

Per gli accessi esterni sono state usate le graffette e le ferite si sono risolte subito senza problemi, mentre dentro continuo ad avvertire precisamente il punto dove è avvenuto il taglio con dolenzia costante, per quello chiedevo se poteva essere la ferita ancora aperta.

Per quanto riguarda le analisi, so che non è corretto prescriversele da soli, ma il malessere che continua a persistere (soprattutto la nausea) non mi fa stare molto tranquilla.

La terrò informato sicuramente

Cordiali saluti

[#3]
Dr. Marco Catani Chirurgo generale, Chirurgo vascolare, Chirurgo d'urgenza, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente 3.1k 73 9
io mi riferivo ai pnti interni per quelli esterni esistono anche altri sistemi oltre la suturatrice meccanica, per esempio punti di sutura riassorbibili e non e la colla.

aspetto se notizie.

cordiali saluti
[#4]
dopo
Utente
Utente
Ho rifatto le analisi (d'accordo con il medico) in un altro centro stavolta:

EMOGLOBINA 12,2 g/dL 12.00
ERITROCITI 4,35 milioni/mcL 12.00-15.00
EMATOCRITO 36,9 % 36.0 - 47.0

Cosa ne pensa?
[#5]
Dr. Marco Catani Chirurgo generale, Chirurgo vascolare, Chirurgo d'urgenza, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente 3.1k 73 9
direi quasi norrmali.

in miglioramento l'hb rispetto al controllo precedente.

si dimentichi dell'avvenimento per almeno 2-3 mesi e poi le consiglierei in accordo con il suo curante che contatterei, un nuovo controllo.


mi faccia sapere

cordiali saluti
[#6]
dopo
Utente
Utente
Il mio medico ritiene che possa trattarsi di una riacutizzazione dell'ulcera gastrica che ho avuto tempo fa a causa dello stress operatorio e della stanchezza di questi mesi.

Cosa ne dice?
Farebbe un'eco addome di controllo?
[#7]
Dr. Marco Catani Chirurgo generale, Chirurgo vascolare, Chirurgo d'urgenza, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente 3.1k 73 9
gentile utente,

se questa è la diagnosi presuntiva, l'ecografia potrebbe essere non l'esame diagnostico (esame inutile).

l'ipotesi potrebbe essere condivisibile.

è probabile che in relazione alla diagnosi le abbia prescritto quindi una terapia specifica.

aspetti l'effetto della terapia e poi ci si riaggiorna.

viceversa se da dopo l 'intervento non è stata eseguita una ecografia di "controllo" allora la proposta non sarebbe peregrina.

ne parli comunque con il suo medico curante.

mi tenga informato

cordiali saluti
[#8]
dopo
Utente
Utente
Non è mai stata eseguita un'ecografia di "controllo", ho l'appuntamento fissato per andarla a fare oggi nel pomeriggio e le assicuro che sono in preda al panico...
si chiederà per quale motivo????

Ebbene (si prepari a farsi una sonora risata) ho paura che possano spingere troppo con lo strumento ecografico ed andare a danneggiare la ferita interna o i punti interni che mi fanno tanta paura...

Come Le dicevo, dopo tutto quello che ho passato in questi mesi (che per brevità non posso scrivere, ma se mi lascia una mail posso raccontarglielo) qualunque cosa mi mette ansia...

Ovviamente sono già in cura da uno specialista perchè da solo non riuscivo a venirne fuori, ma non è semplice.
[#9]
Dr. Marco Catani Chirurgo generale, Chirurgo vascolare, Chirurgo d'urgenza, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente 3.1k 73 9
le autoprescrizioni non agevolano ma...

questo mi sembrava cosa già detta.

direi che ho solo sorriso alla sua paura, vorrei pertanto tranquillizzarla, anche se in ritardo. non succederà nulla.

il mio consiglio è di provare a dimenticare per qualche giorno tutto quello che è successo nell'ultimo mese circa.

si distragga.

mi tenga però informato (non so come riuscirà a seguire i miei ultimi due consigli contemporaneamente!!..)

a presto
[#10]
dopo
Utente
Utente
Sul tenerLa informato senza dubbio...sul distrarsi qualche dubbio in più...

A risentirci
[#11]
Dr. Marco Catani Chirurgo generale, Chirurgo vascolare, Chirurgo d'urgenza, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente 3.1k 73 9
ci ho provato!!