Un acufene bilaterale è emerso

Buongiorno, percepisco un acufene (tintinnii) NON pulsante da oltre un paio di anni a sinistra e negli ultimi giorni pure a destra. Che cosa ho fatto:
1. il medico di base mi ha tolto il cerume;
2. vista la presenza di catarro, mi ha fatto utilizzare Rinofluimucil;
3. ipotizzando che avessi tube bloccate e/o ≪blocchi≫ cervicali, mi ha fatto utilizzare Otovent e visitare da un osteopata;
4. l’osteopata mi ha sbloccato le tube e fatto scrocchiare i ≪blocchi≫ cervicali;
5. recatomi da un otorino, a fronte del fatto che da audiometria ed impedenziometria non era emerso nulla questi mi ha fatto assumere Valeas Tinnit;
6. recatomi da uno psicologo, ho fatto training autogeno e colloqui psicologici.
Visto il recente peggioramento mi sono recato in un centro acufeni di Sora, dove mi hanno riscontrato:
1. CUE liberi bilateralmente, MTT integre, rinoscopia anteriore nei limiti e normoacusia bilaterale;
2. il timpanogramma è di tipo C bilaterale;
3. il Loudness Discomfort Level mostra assenza d’iperacusia.
Vorrei commentare i punti 2 e 3. Dall’impedenziometria eseguita dall’otorino consultato PRIMA di recarmi dal centro acufeni e quindi DOPO che l’osteopata mi aveva sbloccato le tube, a fronte di un acufene solo a sinistra era emerso:
1. a sinistra ECV: 1.155 ml, PEAK: 0.715 ml, -30 daPa; GRAD: 0.515 ml, 68 daPa;
2. a destra ECV: 1.191 ml, PEAK: 0.660 ml, -20 daPa; GRAD: 0.442 ml, 69 daPa.
Ora a fronte di un acufene bilaterale è emerso:
1. a sinistra ECV: 1.597 ml, PEAK: 0.634 ml, -147 daPa; GRAD: 0.000 ml, 0 daPa;
2. a destra ECV: 1.741 ml, PEAK: 0.275 ml, -113 daPa; GRAD: 0.166 ml, 248 da Pa.
Ma è pur vero che, anche dopo che l’osteopata mi aveva sbloccato le tube, io continuavo a percepire l’acufene! Allora il centro acufeni mi ha detto di farmi fare un ciclo d’insufflazioni endotimpaniche, che inizierò a giorni. Inoltre mi ha detto di assumere Blunorm Forte, come ho iniziato a fare da pochi giorni. Da un paio di giorni l'acufene a destra pare diminuito, non so se per l'integratore! Ho consultato pure uno gnatologo, secondo cui non ho particolari problemi. L’altra cosa da dire è che, da quando ho l’acufene e specie a destra ora che è bilaterale, sento alcuni suoni in modo distorto Il rumore di phon, stufa elettrica, … viene ben percepito dalle mie orecchie, ma a questo viene spesso aggiunto un trillo! Altre cose che posso dire è che ho il setto nasale solo LEGGERMENTE deviato e soffro di reflusso, ma non assumo farmaci al momento. Credo di aver iniziato a percepire l’acufene a sinistra a seguito del nuoto che facevo a suo tempo. Quel giorno mi divertii a fare immersioni fino a toccare il fondo della vasca (4 m), ma all’uscita sentii di avere proprio l’orecchio sinistro otturato perché pieno d’acqua e così rimase per mezz’ora! Poi ebbi una lieve influenza, presi Aspirina! Mi è stata consigliata una risonanza magnetica dell'encefalo con studio dell'angolo ponto cerebellare con gadolinio. Che cosa ne pensate di tutto questo, avete consigli da darmi? Grazie.
[#1]
Dr. Gaetano Moccia Foniatra 864 45 1
Pratichi una risonanza magnetica dell'encefalo con studio dell'angolo ponto cerebellare con e senza gadolinio, poi se vuole ci aggiorni.
Saluti

Dr. Gaetano Moccia
Specialista in Audiologia e Foniatria

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie per la risposta.

Una cosa che non ho capito però è se, questa risonanza magnetica, io debba farla con e/o senza questo gadolinio. Perché l'otorino consultato prima di recarmi dal centro acufeni mi aveva consigliato di praticarla con gadolinio, il centro acufeni senza gadolinio, l'audiologo delle terme dove dovrò farmi fare il ciclo d'insufflazioni endotimpaniche prima mi ha detto senza e poi con, ... Dovrei farle entrambe: prima senza e poi con? Cioè, questo gadolinio non serve per vedere meglio quello che esce fuori dalla risonanza magnetica? Quindi non è meglio con, e basta?

Grazie.
[#3]
Dr. Gaetano Moccia Foniatra 864 45 1
Salve di solito si fa senza e poi con il gadolinio, per motivi tecnici relativi alle immagini che il radiologo dovra' valutare .Saluti
[#4]
dopo
Utente
Utente
Dottore, buongiorno.

Sono quasi a metà ciclo d'insufflazioni endotimpaniche (+ aerosol) per riportare il timpanogramma da tipo C bilaterale in tipo A bilaterale, ma ancora devo fare la risonanza magnetica per l'acufene. Un altro audiologo delle terme dove sto facendo questi trattamenti, oltre a consigliarmi il coenzima Q10 150 mg/dì 2 cicli da 1 mese al posto di Blunorm Forte, mi ha nominato l'ABR. Volevo chiederLe se ha più senso fare prima quest'ABR e poi la risonanza magnetica o viceversa, o se un esame vale l'altro e quindi tra i 2 quale mi consiglia.

Grazie.
[#5]
Dr. Gaetano Moccia Foniatra 864 45 1
Salve , tutti gli esami che le hanno consigliato portato ad una diagnosi. Si concentri sulla Rmn.
Saluti
Acufeni

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