Cardiopatia dilatativa

salve dott.ho bisogno di aver dei chiarimenti sulla mia situazione..a novembre 2015..ho subito un ricovero x broncopolmonite bilaterale..essendo gia cardiopatico dalla nascita..il cuore e andato in sofferenza e ho avuto un arrestocardiocircolatorio....ho una cardipatia dilatativa...il cuore ne e uscito sofferente...ho un cuore sferico e una grave insufficenza..nel mese di giugno 2016..ho fatto un eco..frazione di eiazione 30%..in agosto mi hanno inpiantato un defifrillatore..
la mia cura iniziale:
ramipril 2,5mg x2
ivrabradina 5mg x2
bisoprololo 1.25
lasix x1q
luvion 50.
cpap notturna
ad aprile 2017 ho rifatto l eco.mi hanno aumentato i medicinali ..il ramipril portato a 5mg x2..e bisoprololo a 7.5..xche ce stato un peggioramento
FEVS dal 30% e passata al 22%
ventric sx moderatamente dilatato ,sfericizzato,diffusa ipocinesua parietale.
severa disf ventricolare sx
patten diastolico non indic di pressio i di riempimento aumentate
dim atrio sx normali normali camere dx
aorta funzione normale
mitrale insuff valvolare lieve
tricusp insuff valvolare lieve normale paps
vci piccola e collassante.no versamento pericardico.run di tachicardia sopraventricolare.
mi hanno detto che non e una cosa di poca consideraz...mi hanno fissato una visita d urgenza a tre mesi x controllar se la cura e sufficente e il fevs non peggiori...seno' mi ha detto che bisognera intervenire...ma e stato vago...io vorrei saper ..che prospettiva ho di vita..e cosa vado in contro se non migliora?a morte improvvisa?...a un trapianto?..e quanto tempo puo reggere un cuore cosi?..la ringrazio spero di capir bene la mia situazione...non si faccia scrupoli ..non ho paura...sono sereno..salve a presto
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Dr. Giuseppe Iaci Cardiochirurgo 922 51 2
Se non vi fossero miglioramenti della funnzione del ventricolo sinistro, penso che considerando la sua età si possa anche tener conto del trapianto cardiaco, anche se i 120 Kg di peso possono essere spesso considerati una limitazione importante.
Esegua il controllo, faccia valutare la funzione del suo cuore e
sulla base di quella verrà presa una decisione.
Cerchi per quanto possibile poi di perdere peso.
Mi tenga aggiornato.

GI

Per visite Ospedale San Raffaele:

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dopo
Utente
Utente
grazie..x ul peso sto lavorando..sono in mano al centro nutrizionistico del san gerardo di monza.ma con il cuore nelle mie condizioni...quali sono i rischi...e qual e '..la cura migliore...farmacologica...o trapianto...senza trapianto..avrei una vita breve?..grz dell attenzuone
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Dr. Giuseppe Iaci Cardiochirurgo 922 51 2
I farmaci possono aiutare ma non possono risolvere il problema in presenza di una disfunzione ventricolare severa.

In queste condizioni purtroppo, l'aspettativa di vita senza trapianto alla sua età è ridotta.

Lavori sul peso corporeo.

Inoltre consideri che in molti casi si possa verificare, una significativa ripresa della funzione ventricolare.

GI
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dopo
Utente
Utente
grazie...lavorero sul peso..ma credo che andro cmq in lista x un trapianto...anche se so che l attesa avvolte e piu lunga dell aspettativa di vita
la ringrazio
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dopo
Utente
Utente
la mia domanda e il tempo di attesa...ho sentito che x un trapianto occorrono anche due anni se va bene...xche la richiesta e il doppio delle donazioni..nel mio caso..la mia aspettativa di vita al momento coincide con l attesa...o rischio di no aver un organo in tempo?
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Dr. Giuseppe Iaci Cardiochirurgo 922 51 2
Sono molti gli aspetti che influiscono sulla lista di attesa.
Gravità della situazione clinica, età, gruppo sanguigno e non ultima lall superficie corporea.
Il suo peso corporeo riduce molto la possibilità di poter trovare un cuore adatto al trapianto.
In ogni caso mi sembra estremamente prematuro parlare di questo.
Esistono poi mezzi di poi mezzi di supporto al circolo che possono essere impiegati (LVAD) Sia fiducioso.
GI
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dopo
Utente
Utente
la ringrazio nuovamente