D.i.a. chiusura via chirurgica.

Salve a tutti, sono una ragazza di 32 anni, a cui è stato diagnosticato un dia ampio 2.2 con qp-qv pari a 3, ampia dilatazione del ventricolo e sospetto ritorno venoso vena polmonare anomalo. Fatta ecografia, transesofageo ecc.. Come diagnosi il mio cardiochirurgo da un iniziale chiusura percutanea, mi consoglia una mini-toracotomia. Mi opererò al Maria Cecilia Hospital, ho scelto questa struttura su consoglio dei chirughi dell'opedale della mia città, perchè polo d'eccellenza. Adesso vengo a chidere, dato che sono così giovane e l'intervento di per se mi preoccupa, se mi date delucidazioni inerenti all'intervento ed al decorso post operatorio. Ho un lavoro precario, quindi i miei tempi di ripresa putroppo influiranno sul lavoro, vorrei essere preparata. Premetto mi hanno riconosciuta invalida civile al 35 percento con 104. Anche a questo motivo volevo sapere se dopo l'intervento sarà il caso di richiedere l'aggravamento. Ringrazio tutti per la cortesia.. S.
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Prof. Paolino Brindicci Cardiologo, Cardiochirurgo, Medico dello sport, Cardiologo interventista 34 2
Egregia signorina. Il centro da lei scelto è un grande centro di eccellenza. Giustissima la minitoraco. In merito al recupero, è molto rapido, D'altronde lei è giovane.....
Per la 104....Sicuramente avrà un miglioramento delle sue condizioni generali. Spero che non le servirà piu'. Cordialità.