Un cardiologo che aveva riscontrato un aneurisma all'aorta ascendente durante un ecocardiogramma

Salve,
vorrei avere maggiori informazioni e spiegazioni riguardo la diagnosi ottenuta in seguito ad una Angio Tac Aorta Addominale eseguita da mia madre, 65 anni.(a lei si riferiscono i dati inseriti!)
La sua salute è sempre stata buona e non ha avuto mai problemi, tranne ipertensione negli ultimi due anni e un andamento della pressione altalenante.
Ha effettuato il suddetto esame su consiglio di un cardiologo che aveva riscontrato un aneurisma all'aorta ascendente durante un ecocardiogramma.
La diagnosi è la seguente:
(Esame eseguito con tecnica volumetrica nel piano assiale prima e durante somministrazione di mdc iodato e.v., esteso alladdome superiore ed integrato da ricostruzioni multiplantari)
Omogenea opacizzazione del lume aortico. Bulbo di calibro regolare (4,2 cm circa).
Ectasico il tratto ascendente (5 cm circa).
Regolare il calibro dell'arco aortico (3 cm circa) e del tratto discendente (2,3 cm circa).
Nella norma l'emergenza dei vasi epiaortici.
Si segnala inoltre ectasia dell'arteria celiaca (1,4 cm circa) che presenta lume disomogeneo per presenza di flap intimale da dissecazione con lume falso di circa 8.5x11 mm e lume vero di 3x6 mm. Normale calibro ed opacizzazione dei rami a valle.
Regolare calibro ed opacizzazione dell’a. mesenterica sia superiore che inferiore e delle aa. Renali.
Quale reperto accessorio si segnala subcentimetrica areola ipodensa a livello del braccio mediale del surrene di destra.

In attesa di prossima visita presso un cardiochirurgo, vorrei avere maggiori informazioni in merito alla possibilità o meno di un intervento chirurgico, se esistono i presupposti o se la situazione generale lo rende sconsigliabile da eseguire.

Grazie
[#1]
Dr. Guglielmo Mario Actis Dato Chirurgo toracico, Cardiologo, Cardiochirurgo 553 19 5
per il diametro vi sono indicazioni ad intervenire
Bisogna per definire il rischiò valutare la paziente di persona
Le consigliò comunque di farla operate

GM Actis Dato
Cardiochirurgo
Ospedale Mauriziano
Umberto I di Torino

[#2]
Dr. Aniello Ascione Cardiologo 129 5
Andrebbe operata,visto anche l'eta' non avanzata.

Dr. A.Ascione

[#3]
dopo
Attivo dal 2009 al 2011
Ex utente
Vi ringrazio molto per le vostre gentili risposte. Anche in seguito alla visita gli è stato suggerito di operarsi quanto prima.
Sapreste dirmi quale tipo d'intervento è indicato in questo caso, la sua durata e la degenza post-operatoria media. Non abbiamo ancora avuto questo tipo d'informazioni e siamo un pò preoccupati per il tipo d'intervento. Grazie ancora.

Saluti
[#4]
Dr. Guglielmo Mario Actis Dato Chirurgo toracico, Cardiologo, Cardiochirurgo 553 19 5
Faccia vedere sua madre da un cardiochirurgo di sua fiducia, possibilmente nel Centro dove desidera farla operare. Le consiglio di recarsi nel Centro piu' vicino alla vostra dimora in quanto l'intervento comporta una degenza di circa 7-10 giorni e quindi una eventuale riabilitazione di altri 15-20 giorni.
Questo significa che logisticamente anche una vostra eventuale assistenza sarebbe piu facile.
I centri italiano sono tutti di ottimo livello e l'intervento indicato per sua madre le sara' consigliato dal collega cardiochirurgo che le spieghera' i pro e contro.

cordialmente
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