Tosse persistente e febbre in terapia TAO e propafenone
buona sera gent.dottori, ieri avevo solo un leggero mal di testa, e stamani mi sono svegliata con tanto freddo, febbre a 38.5, .narici ostruite, mal di testa e gola im fiamme alla deglutizione.
Ho gia preso tre Tachipirina 500 ...ma non sto bene per niente! il mio curante è presente nella giornata di lunedì ...per 'tamponare adesso' cosa posso prendere tra un anticoag. e l'antiaritmico ! Per esempio va bene un vivin c ..oppure? Normalmente non ci darei peso + di troppo, ma evendo la FA ed una lieve insufficenza mitralica ....sono un tantino preoccupata!
Non mi sembra il caso di andare al PS anche se avverto il battito cardiaco piuttosto accelerato!
Per favore attendo Vs gentile risposta! 1000 GRAZIE!
Ho gia preso tre Tachipirina 500 ...ma non sto bene per niente! il mio curante è presente nella giornata di lunedì ...per 'tamponare adesso' cosa posso prendere tra un anticoag. e l'antiaritmico ! Per esempio va bene un vivin c ..oppure? Normalmente non ci darei peso + di troppo, ma evendo la FA ed una lieve insufficenza mitralica ....sono un tantino preoccupata!
Non mi sembra il caso di andare al PS anche se avverto il battito cardiaco piuttosto accelerato!
Per favore attendo Vs gentile risposta! 1000 GRAZIE!
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Dr. Mariano Rillo
Cardiologo, Cardiologo interventista
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Cara signora,
innanzitutto la sua domanda è stata formulata in un'area non appropriata, poichè non interessa la cardiologia interventistica. Per quanto posso dirle, a distanza e senza visitarla, la somministrazione di Tachipirina non è controindicata in pazienti come lei, che assumono anticoagulanti. Resta ovviamente necessaria una visita medica e anche se il suo curante non è disponibile, può far riferimento all'eventuale sostituto o alla gurdia medica.
Cordialmente
innanzitutto la sua domanda è stata formulata in un'area non appropriata, poichè non interessa la cardiologia interventistica. Per quanto posso dirle, a distanza e senza visitarla, la somministrazione di Tachipirina non è controindicata in pazienti come lei, che assumono anticoagulanti. Resta ovviamente necessaria una visita medica e anche se il suo curante non è disponibile, può far riferimento all'eventuale sostituto o alla gurdia medica.
Cordialmente
Dr. Mariano Rillo
Specialista in Cardiologia con Perf. in Aritmologia
Clinica e Elettrofisiologia Interventistica
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.1k visite dal 03/01/2015.
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