Consiglio per extrasistolia atriale

Salve Dottori, ho eseguito un SEF con conseguente ablazione di una tachicardia parossistica situata in prossimità del nodoseno-atriale, seguito dal dottor Leonardo Calò che ha intercettato un focolare irritativo con conseguente ablazione appunto con radiofrequenza, dopo 1 mese e mezzo le extrasistoli non sono assolutamente diminuite, e dopo il precedente fallimento con fleiderina ora ho cominciato una nuova terapia con Rythmonorm 150g 2 al giorno... le extrasistoli sono incessanti, tutte sintomatiche e molte di esse in bigemia e coppie, addirittura in salve...

Ora, apparte l'aspetto psicologico della questione che comunque disturba parecchio e mi angoscia come penso sappiate bene, ma il dottore mi ha ripetuto più volte che le mie extrasistole sono innocue in quanto in cuore sano e tutte atriali...

Ora però, pur avendogli chiesto se le mie extrasistoli potessero generare problemi più seri in futuro ricevendo risposta negativa, con la frase te le porti fino a 100 anni se necessario ma non ti succederà nulla, vorrei chiedervi una spiegazione sul perchè allora io vedà e senta pareri discordanti, oggi infatti parlando con un amica che ha fatto ablazione, mi ha parecchio impaurito, dicendomi che quando si hanno extrasistoli atriali come le mie, ovvero a migliaia e a salve run bigemine ecc, c'è la possibilità che si trasformino in fibrillazione atriale... questo è decisamente scoraggiante, e vorrei una vostra opinione al riguardo.

Grazie in anticipo
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Dr. Mariano Rillo Cardiologo, Cardiologo interventista 10.1k 278 16
Caro signore
più volte ha posto domande sul medesimo problema. L'ablazione che le è stato fatta è per una tachicardia e non per l extrasistoli (non si spara a un moscerino con un cannone). Lei farebbe bene a tranquillizzarsi. Le sue extrasistoli non sono assolutamente preoccupanti. Se ne faccia una ragione.
Cordialmente

Dr. Mariano Rillo
Specialista in Cardiologia con Perf. in Aritmologia
Clinica e Elettrofisiologia Interventistica

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dopo
Utente
Utente
Grazie della risposta Dottore, mi rendo assolutamente conto del fatto che possa risultare la stessa domanda posta in altri termini, ma il fulcro del discorso è che vorrei capire per quale motivo gli altri si ed io no... chi è che sbaglia il dottore che mi dice una falsità per non rendermela scomoda, oppure c'è davvero la probabilità che io non possa incorrere in FA... perchè è ovvio che il dubbio c'è.
Grazie