Tachicardia e postura assunta: collegamenti?

Gentili dottori, vorrei chiedervi un semplice parere, senza pretendere una diagnosi o quant'altro.

Io soffro di tachicardia (anche 100 battiti al minuto a riposo), liquidata dai medici sempre con "è ansia" oppure "è lo stomaco". In effetti ho problemi di stomaco e ho tentato di fare la gastroscopia, ma il sedativo datomi per endovena non ha fatto effetto e mi sono "ribellata" all'inserimento della sonda, per cui il medico mi ha prescritto la cura (Nexium 40 mg al dì)optando per un disturbo da reflusso, che appunto può comportare anche tachicardia. Ora, il reflusso si è attenuato (non eliminato del tutto, sono circa 15 giorni di cura), ma la tachicardia è rimasta.

Anche in questo momento, mentre sto scrivendo, il cuore batte come se stessi facendo una corsetta. E proprio qui che mi sono accorta di una cosa, non saprei dire se è la prima volta ma sicuramente oggi è successo.

Se mi alzo in piedi la tachicardia sembra ridursi, se mi siedo riparte all'attacco e mi porta anche un certo fastidio (leggero ma c'è) nella respirazione.

La domanda sarebbe: è possibile una cosa del genere o è solo una coincidenza? Esiste una qualche patologia, disturbo, malattia (che dir si voglia) che può comportare questo?

Sperando in una vostra cortese risposta,

Distinti saluti

[#1]
Dr. Vincenzo Martino Cardiologo 6.6k 209 2
Gentile utente,
il suo sintomo è molto probabilmente una mera coincidenza. Le consiglio comunque di effettuare un Holter ECG, che permette il monitoraggio nelle 24h del ritmo cardiaco, e un prelievo venoso per funzionalità tiroidea ed eventuali stati anemici, spesso concause di tachicardia inappropriata.
Saluti

Dr. Vincenzo MARTINO

[#2]
dopo
Attivo dal 2009 al 2021
Ex utente
Gentile dr. Martino, la ringrazio per la sua risposta e mi perdoni se ho tardato così tanto nel ringraziarla....

Distinti saluti,

C.