Extrasistoli e fibrillazione atriale

Salve ho 49 anni e a febbraio 2008 ho avuto il mio primo episodio di fibrillazione atriale durato 15 gg poi rientrata spontaneamente ma dopo 10 gg è riapparsa ed è rientrata don cardioversione farmacologica (trattata con Cordarone).
Visto che presento il blocco completo di branca destra congenito il cardiologo mi ha consigliato l'ablazione perchè non riteneva possibile altra cura se non il cordarone, quindi ho eseguito l'ablazione il giugno 2008 e da allora non ho più avito aritmie fino a qualche giorno fa quando dopo cena ho iniziato a percepire prima una mancanza di battiti (ne saltava 1 ogni 2)e poi dopo circa 30 minuti è cominciata la fibrillazione durata fino alle 3 di mattina, poi rientrata spontaneamente.
Da quel giorno ho sempre extrasistoli dopo tutti i pasti ma sopratutto la sera e quasi ogni sera mi parte la F.A.
Deduco sia causata da problemi digestivi ma da circa 5 anni assumo quasi costantemente esoprazolo per via di un reflusso gastroesofageo e da allora non ho più avuto mal di stomaco.
La prossima settimana devo eseguire degli accertamenti da un gastroenterologo.

Ciò che voleso sapere è quali altri accertamenti devo fare oltre all'Holter, ecocardiogramma e ed ecografia epatobiliare, per individuare la spinta irritativa verso il cuore?
Quanto poricolose possono essere queste fastidiosissime extrasistoli?
E esistono dei farmaci oltre al cordarone che mi possono aiutare?

Ringrazio per l'attenzione.
Distinti Saluti.
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Dr. Vincenzo Martino Cardiologo 6.6k 209 2
Gentile utente,
lo studio completo degli eventi aritmici che lei lamenta, presuppongono oltre all'effettuazione di una nuova gastroscopia, una valutazione della funzionalità tiroidea ed elettrolitica, nonchè l'esecuzione di un Holter ECG e test da sforzo.
Saluti

Dr. Vincenzo MARTINO

[#2]
dopo
Utente
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Gentile Dr Marino
La ringrazio per i preziosi consigli che seguirò.
Poi le farò sapere.

Saluti