Profilassi per endocardite batterica prima di artroprotesi

Buongiorno
mio padre di anni 70 affetto da artrite reumatoide sieropositiva e in cura con Remicade somministrato tramite flebo periodicamente, ha superato con successo un intervento di sostituzione valvolare aortica con protesi biologica in data ottobre 2008.Nel mese di giugno 2009 non riuscendo quasi a camminare data una gonartrosi grave al ginocchio sx, interpellati il cardiologo e l immunologo decidemmo per l'intervento di artroprotesi. L'intervento é riuscito ma il decorso ci preoccupa. La ferita non si rimargina come dovrebbe, é sempre bagnata, fuoriesce un liquido giallastro in quantità enormi )spruzzi), ma il medico chirurgo continua a ripeterci che "i famigliari sono troppo ansiosi e che il tutto è normale - ha scritto NO PROBLEM su un foglio che ci ha consegnato.
Leggendo e informandoci abbiamo paura che si possa sviluppare un' endocardite batterica, trattandosi di un paziente ad alto rischio. Vorrei un suo parere anche sul fatto che non gli è stata prescritta una profilassi antibiotica precedente l'intervento. Ringrazio fin d'ora e confido in una risposta. Cordiali saluti
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Dr. Enzo Boncompagni Cardiologo 631 19
Caro amico dei Reggio Emilia, non conosco la situazione, ma con tutto il rispetto dovuto a chi la conosce, non mi sembra proprio che le cose siano a posto. Se la ferita non è guarita e ci sono segni come quelli che lei descrive mi sembra di buon senso ammettere che qualche problema c'è. Non è detto che questo possa arrivare a compromettere il cuore, ma mi creda, le infezioni devono sempre essere altamente temute. Cerchi di riparlare con calma con il Medico Curante e/o lo Specialista. Cordiali saluti.

Dr. Enzo Boncompagni, Medico Cardiologo

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dopo
Utente
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Buongiorno Dottore
la disturbo per informarla che mio padre è morto per un'endocardite batterica subacuta. Ho richiesto la cartella clinica dell'intervento al ginocchio dove risulta sia stata effettuata la profilassi per endocardite batterica. Il tampone che abbiamo fatto alla ferita che aveva problemi ha evidenziato un'infezione da Staphylococco mentre il tampone fatto sulla protesi valvolare e sugli altri tessuti intaccati dall'endocardite ha evidenziato la presenza dello streptococco equinus. Vorrei gentilmente sapere se può esserci correlazione tra le due infezioni pur essendo provocate da germi differenti e se no dove potrebbe aver contratto lo streptococco.
Ringrazio fin d'ora per la gentilezza e la cortesia che sono caratteristiche ormai rare nel Vs. ambiente.
Cordiali saluti
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Dr. Enzo Boncompagni Cardiologo 631 19
Mi dispiace infinitamente per quanto è successo, caro amico di Reggio Emilia. Lei mi scriveva, al primo messaggio, essergli stato detto "i famigliari sono troppo ansiosi e che il tutto è normale - ha scritto NO PROBLEM su un foglio che ci ha consegnato". Ormai è dimostrato che non era così. Guardi, le infezioni sono forse il nemico più terribile e spesso invincibile del Medico e del Paziente. Impossibile che io possa entrare ad esprimere giudizi precisi sulle infezioni contratte. Spesso, comunque, avviene che ci possano essere infezioni combinate. Le sono umanamente vicino per la morte di suo padre.
Tanti cari saluti.
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