Parere su ecocardiogramma

Gentili dottori,
vi scrivo per mia madre, 60 anni, in cura per ipertensione da quando ne aveva 40 quindi sono ormai 20 anni. Non ha avuto ne ha altre malattie se non, da dopo la menopausa, un colesterolo totale un pò alto (sui 240), ldl nei limiti ma tendente all'alto, hdl buono e dall'ultima ecografia dell'addomene il fegato "lievemente grasso" per la prima volta, mia madre è in sovrappeso (non obesa) e nonostante si sforzi a fare diete su diete non riesce a rientrare mai in un peso ideale.
Da quando cura l'ipertensione ha effettuato visita cardiologica ed ecocardiogramma ogni anno con esiti sempre invariati, e cioè lieve rigurgito mitralico emodinamicamente non significativo e lieve ipertrofia del ventricolo sx, normali tutti gli altri parametri. Il medico ci ha sempre detto che l'ispessimento è dovuto all'ipertensione e che non è preoccupante, la cura manteneva la pressione a livelli ottimali, le ha sempre detto di fare 50min di camminata sostenuta sul tappeto al giorno ed è andata avanti cosi.
Un paio di anni fa all'eco si è aggiunto un altro parametro ovvero "pericardio ispessito con presenza di lacinie attualmente senza liquido" il medico disse che era dovuto a qualche pericardite che è arrivata e andata via da sola in quanto mia madre non ha avuto alcun disturbo.
Ieri è andata a fare l'ultimo controllo e il nuovo eco recita cosi:
"Ipertrofia delle pareti del VS con cinesi globale conservata. Pallonamento sistolico della mitrale senza prolasso con rigurgito minimo non significativo. Rigurgito tricuspidale e p.max in arteria polmonare di 30mmHg. Pericardio ispessito con presenza di lacinie, attualmente senza liquido".
Inoltre la pressione è risultata alta e non più controllata dalla compressa e quindi il medico le ha cambiato cura, a mia madre ultimamente le si apriva spesso un capillare nell'occhio riempendolo di sangue.
Si è aggiunto quindi un rigurgito tricuspidale che fino all'anno scorso non ha mai avuto, il medico dice sempre "tranquilla non è nulla non ci pensi continui sempre il tappeto e la cura per la pressione", ma sinceramente noi vorremmo capirci di più ascoltando altri pareri.
E' possibile che un rigurgito cominci da un anno all'altro (l'ecografista è sempre lo stesso)? Quali possono essere le cause?? E gli effetti? E' pericoloso? Può davvero continuare il tappeto?
Come mai dopo 20 anni la compressa non fa più effetto? Esiste l'assuefazione per questi farmaci?
Il capillare che si apre nell'occhio può indicare pericolo che si apra anche qualche altra vena magari cerebrale?? Consigliate di fare un doppler dei vasi superiori?? Mia madre il mese scorso ha effettuato quello dei vasi inferiori ed è risultato "esame nella norma e compatibile con l'età del paziente", a detta del medico non c'è proprio nulla.
Inoltre vorrei se possibile, un vostro parere generale sullo stato di salute del cuore di mia madre.
Grazie mille e chiedo scusa per le tante domande.
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Dr. Enzo Boncompagni Cardiologo 631 19
Cara amica di Napoli, quasi quasi il suo messaggio lo leggevo... a puntate. Invece ce l'ho fatta, e voglio anche risponderle, perchè capisco l'ansia che le creano i suoi dubbi. Tra poco risponderò alle domande, intanto il colesterolo a 240 non va bene e va corretto con il farmaco giusto. Illusorio pensare di riportarlo a valori normali con la sola dieta.
E ora via con le risposte:
1 - Il fegato "lievemente grasso" conta ben poco.
2 - Il sovrappeso conta altrettanto poco.
3 - Ha ragione il Medico: l'ipertrofia del Vsx è dovuta alla ipertensione
4 - Meglio camminare all'aria aperta, il tappeto non mi convince
5 - L'ipertensione arteriosa, della quale non conosciamo la causa, ma che spesso è genetica (qualcuno in famiglia?) la dobbiamo curare spesso con il criterio "ex juvantibus": se una terapia funziona poco o non funziona, dobbiamo cambiarla. Non c'è assuefazione ai farmaci, è l'ipertensione arteriosa che diventa più "birbona" con l'età.
6 - L'ultimo eco sembra cominci a mettere in evidenza, forse, un prolasso mitralico, che però non deve attualmente preoccupare; va solo seguito (cardiologiapertutti.org, sezione "Argomenti", Argomento N° 124)
7 - Il rigurgito tricuspidale è attualmente ben poca cosa.
8 - Se può comparire un rigurgito da un anno all'altro? Certamente.
9 - Le cause di tale rigurgito? un cuore n pò impegnato con la pressione potrebbe giustificarlo.
10 - Nessuno può dire se la rittura capillare abbia significato predittivo.
11 - Lo stato di salute e del cuore di sua madre? Ma io mica l'ho visitata.
Mi ha fatto scrivere anche a me una risposta-romanzo. Evidentemente ho accettato la sfida. Cari saluti e auguri.



Dr. Enzo Boncompagni, Medico Cardiologo

[#2]
dopo
Attivo dal 2009 al 2011
Ex utente
Grazie dottore per la sua veloce precisa e simpatica risposta. E' vero ho scritto tanto ma ho preferito riassumere in un unico post ciò che mi avreste chiesto in più post visto che giustamente se si scrivono pochi dettagli ne chiedete di più per avere un quadro più preciso.
Su quanto ha scritto avrei altre domande se possibile:
- come il cardiologo di mia madre lei conviene che l'ipertrofia del VSx è dovuta all'ipertensione, ora mi chiedo è normale che tale fenomeno si sia verificato nonostante si assumevano regolarmente farmaci che mantenevano ottimale la pressione?? E' un fenomeno pericoloso?
Ad ogni modo nella famiglia di mia madre non ci sono casi di ipertensione, però c'è il colesterolo riconosciuto "familiare", lei è stata 'fortunata' in questo rispetto alla sua famiglia poiché ha incominciato ad oscillare tra i valori normali e i 240 dopo i 55 anni mentre i suoi familiari lo hanno avuto tutti in giovanissima età (sui 30 anni).
Come mai ritiene poco adatto il tappeto??
Inoltre non mi scrive del "Pericardio ispessito con presenza di lacinie, attualmente senza liquido", cosa sono le "lacinie"?, il cardiologo dice che è dovuto ad una passata pericardite che non ha portato sintomi e che è andata via e che quindi resterà sempre cosi? Può avere conseguenze? Bisognerebbe secondo lei fare altri accertamenti in seguito?
Riguardo la mia ultima domanda mi rendo conto che lei non ha visitato mia madre infatti le chiedevo un parere riguardo la sua situazione cardiaca limitatamente agli accertamenti che le ho elencato, ci preme cioè sapere se qualche elemento di questi è attualmente pericoloso per la sua vita e magari viene considerato con troppa superficialità, se richiede qualche accorgimento particolare, o se può continuare con il suo solito controllo annuale conducendo la sua solita vita.
Grazie mille e tanti auguri di buone feste.
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Dr. Enzo Boncompagni Cardiologo 631 19
"Lacinie" significa piccoli tralci di fibrina. Purtroppo, confermando quanto ho scritto sopra, non posso continuare a rispondere, perchè rischiamo di perdere la strada. Non si possono fare le viste on line e lei, sicuramente intelligente, capirà che la Medicina e la Cardiologia non sono un insieme di domande e risposte per via elettronica. Bisognerebbe poter parlare per spiegarsi bene.
[#4]
dopo
Attivo dal 2009 al 2011
Ex utente
Grazie dottore,
capisco il suo punto di vista anche se non lo "condivido" totalmente, in quanto sostanzialmente, visita a parte, dal vivo non c'è differenza, non c'è altro che una serie di domande e risposte e io non ne ho fatte sulla salute generica di mia madre ma sul significato di analisi e patologie ben specifiche, quante volte i medici richiedono analisi, se le fanno inviare via fax e poi rispondono telefonicamente!!! Era solo per capire se siamo seguiti nel modo giusto o no, in fondo a questo serve un altro parere. Sostanzialmente allora questo servizio che offrite non avrebbe alcun senso ne umano, ne professionale se devo considerare la sua frase "la Medicina e la Cardiologia non sono un insieme di domande e risposte per via elettronica", l'esistenza del sito stesso sarebbe immotivata.
Ad ogni modo non abuso ulteriormente della sua cortesia se non se la sente.
Ringrazio ancora e le rinnovo gli auguri.
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Dr. Enzo Boncompagni Cardiologo 631 19
Cara amica di Napoli, vorrei spiegarmi meglio. La valutazione di un Paziente nasce dall'incontro, umano e professionale tra Medico e Paziente. E' importante sentire la sua storia dalla sua voce e capire i suoi sintomi. Gli esami di laboratorio aiutano solo per un quarto: il resto nasce dalla umanità, cultura, , esperienza del Medico. Detto questo vorrei che lei comprendesse che non è rispondendo a una serie di domande che si risolve qualcosa. Perchè le domande e le risposte sono avulse dalla valutazione complessiva del caso, umano e professionale. Quindi la frase "la Medicina e la Cardiologia non sono un insieme di domande e risposte per via elettronica" non è negazione di questo servizio, ma giusta identificazione dello stesso. Nel senso della sua interpretazione e comprendendo che non può sostituirsi all'esercizio della professione medica: è solo una mano, sia pur concreta, alle persone che soffrono. So bene che spesso assai poco viene spiegato ai Pazienti (non certo da noi), per mancanza di tempo o altro, e, come lei ha letto, ho risposto volentieri a 11 delle sue domande. Ora vedrò di rispondere a quanto ancora lei mi chiede nel suo penultimo messaggio. Fermo restando che, per arrivare a una corretta valutazione del malato e della sua giusta terapia, vale quanto ho detto sopra. Allora:
12 - Se l'ipertrofia ventricolare sx si realizza nonostante le cure significa che in qualche modo quelle cure non sono state sufficienti a controllare al meglio i valori della pressione arteriosa, che quindi ha prodotto il danno della ipertrofia ventricolare sinistra.
13 - "Pericoloso" è forse dir troppo: certamentel'ipertrofia ventricolare sinistra determina un difettoso riempimento del Vsx (disfunzione diastolica del Vsx) e successivamente può portare anche a una disfunzione sistolica del ventricolo sx stesso (difficoltà di svuotamento)
14 - Tappeto? Ritengo migliore e più fisiologico camminare all'aria aperta, in presenza di ossigeno e ambiente più naturale. Il tappeto lo considero una "prova da sforzo senza il monitoraggio del Cardiologo". Può andar bene per chi sta bene, ma lil buon senso lo fa sconsigliare a chi ha problemi di cuore.
15 - Pericardite: solo da seguire, non dovrebbe dare problemi. Il fatto è che queste forme infiammatorie del pericardio per levarsi di torno ci possono mettere anche molto tempo. "lacinie": piccoli tralci di fibrina.
16 - Conclusioni e mio parere su sua madre (limitato perchè non l'ho mai visitata): seguire molto attentamente i valori della pressione arteriosa e scegliere i farmaci più giusti, considerando anche l'ipertrofia ventricolare sinistra. Un solo controllo annuale mi pare, francamente, troppo poco.
Quanto all'esistenza del sito è motivatissima e anche onorevole, ma deve essere interpretata per quello che può dare, mancando, necessariamente, il contatto umano che in Medicina considero primariamente importante.
Adesso attendo una sua cortese risposta. Cari saluti.
[#6]
dopo
Attivo dal 2009 al 2011
Ex utente
Gentile dottore,
le rispondo subito visto che mi trova online.
Ecco con il suo ultimo post (in unione con il primo) ha risposto pienamente a tutti i miei dubbi e ha dato senso a questo sito. Come utente, ripeto, un sito del genere non avrebbe senso se ci si limitasse a dire "vai da un medico reale" (come fanno molti dei suoi colleghi qui), primo perché è una risposta che potrei dare anche io che non sono laureata in medicina e chirurgia, secondo perché mi sembra ovvio!
Mi rendo conto che a questo mondo esistono tanti tipi di persone e che sicuramente ce ne sono alcune che vuoi per ignoranza, vuoi per superficialità potrebbero basarsi solo su questo sito, ma è una minoranza dottore, l'idea che lei potesse curare a distanza mia madre non mi sfiora nemmeno. Sono in ansia per lei e crede davvero che potrei affidare la sua vita ad internet?
Io credo che il senso di questo sito sia appunto aiutare i pazienti a capire se sono positivamente indirizzati, ovviamente per grandi linee, proprio come ha fatto lei ora.
Ci sarebbe poi però, caro dottore, anche tutta una serie di osservazioni da fare riguardo alcuni medici, e non a distanza, ma che visitano realmente le persone...ma non mi sembra ne il luogo ne il modo adatto.
Il suo consulto mi è servito a capire che i miei dubbi su una "possibile eccessiva faciloneria" del medico che ha in cura mia madre "potrebbero" (e sottolineo il condizionale visto che lei non l'ha visitata) essere fondati e quindi a questo punto ritengo sia giusto ascoltare il parere di un altro cardiologo che può visitarla.
Grazie ancora, forse lei non se ne rende conto, ma mi è stato molto utile.
Auguri di buone feste
[#7]
Dr. Enzo Boncompagni Cardiologo 631 19
Grazie di aver capito. Resto a sua disposizione, se potrò esserle utile.
Anche a lei, che così bene onora sua madre, auguri e un caro saluto.

L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.

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