Sento un po' di formicolio al braccio sinistro e, a volte, alla gamba sinistra

Gentilissimi, da tempo soffro di ernia iatale. Prima di una diagnosi in merito, avendo tachicardia notturna e lievi dolori allo sterno, ho effettuato molti cardiagrammi, cardiogrammi sottosforzo, Holter, holter pressorio e un ecocardiogramma /l'ecocardiogramma un anno) fa sempre cone esiti negativi. Mi sono tranquillizzato imparando a convivere con forme di tachicardia sempre notturna, circa un'ora e mezzo dopo che mi sono coricato. Di solito sogno di fare uno sforzo o di litigare e mi sveglio col fiato pesante. Ultimamente invece mi sveglio agitato e ho verificato con la pressione alta, circa 150/100. Sento un po' di formicolio al braccio sinistro e, a volte, alla gamba sinistra. Chiaramente non riesco più a riposare. Verso le 6 del mattino il fenomeno finisce. Di solito, ma non sempre succede se ho mangiato un po' più pesante. Ne ho parlato col medico che, per il momento mi ha detto di provare quotidianamente la pressione e di prendere 4/5 gocce di lexotal, cosa che non ho ancora fatto. Preciso che di giorno la pressione è ottima. Aggiungo di non bere quasi mai, di non avere mai fumato e di non avere mai bevuto caffè. Sono molto sovrappeso (92 chili per 1,80) e ho 57 anni. Da tempo non faccio attività fisica però cammino quasi tutti i giorni per una o due ore. Sono un tipo emotivo, con un lavoro a volte stressante ma di grande soiddisfazione.
Grazie per un'eventuale risposta.
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Dr. Vincenzo Martino Cardiologo 6.6k 209 2
Gentile utente,
leggendo i suoi pregressi consulti, sembrerebbe che i suoi disturbi vadano legati più alla sfera emotiva che non ad una vera e propria patologia organica. Si consulti con un neurologo o con un centro neurologico specifico per i disturbi del sonno ed effettui nel frattempo anche un Holter pressorio.
Saluti

Dr. Vincenzo MARTINO

[#2]
dopo
Utente
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Grazie per la gentile risposta.

L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.

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