Fastidi al petto dopo crollo psico-fisico

Buonasera, sono un ragazzo quasi 28enne,sono un pò preoccupato per dei fastidi al petto, verso la parte sinistra. Ho fatto l'ecg, rx al torace, analisi del sangue e delle urine e non risulta NULLA di irregolare. Sabato mattina farò l'ecocardiogramma. Arrivo al punto: 3 settimane fa mia mamma ha avuto un problema di salute ed essendo io l'unico che l'è stato vicino avro' accusato forse un eccessivo stress anche perchè ho un'attività commerciale che mando avanti da solo.
Dopo che mia mamma si è ripresa ho avvertito un crollo psico-fisico, paure dettate da questo peso sul petto che molte non va via. Ho pensato a tante cose, anche ai polmoni...cosa mi consigliate di fare? Aggiungo che il mio medico mi ha prescritto degli ansiolitici. Distinti saluti. Roberto
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Dr. Fabio Fedi Cardiologo 3.5k 138
Da quanto ho capito Lei è già stato visitato dal Suo medico, che non ha ritenuto necessario sottoporLa a particolari ulteriori accertamenti o a consulenze specialistiche. Non c'è motivo di dubitare di questa sua scelta, ma se i sintomi dovessero persistere ancora per qualche giorno, può manifestargli la Sua volontà di approfondire la cosa, magari con una visita cardiologica.
Per il momento cerchi di stare tranquillo e di tornare alle Sue attività abituali.
Cordiali saluti

Fabio Fedi, MD
Specialista Cardiologo

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dopo
Utente
Utente
Sinceramente il medico non mi ha visitato. Ha ascoltato me e ha dedotto la cura. Io voglio essere più chiaro: non ho mai sofferto di stati d'ansia, sono sempre stato una persona forte in tutte le cose che ho fatto. Questa volta non mi capacito per il fatto che non conoscendo la natura del malessere non riesco a stare tranquillo. Oggi ad esempio i dolori al muscolo del petto sono più frequenti (all'altezza dell'ascella). A volte poi il dolore diventa intercostale... Sembro matto ma un problema ci deve essere, o no? La ringrazio per la cortese attenzione.
Distinti saluti

Roberto
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Dr. Fabio Fedi Cardiologo 3.5k 138
Gentile Roberto,
da quello che descrive (dolore "al muscolo" del petto) è estremamente improbabile una origine cardiaca dei Suoi sintomi.
Naturalmente non è possibile, oltre che illegale, andare oltre, cioè fare diagnosi a distanza, e meno che mai dare terapie.
Le ripeto quindi che può chiedere al Suo medico cosa fare, se ad esempio un blando antidolorifico da banco può essere indicato nel Suo caso, o se ritiene opportuno chiedere una consulenza specialistica o qualche accertamento appropriato.
Cordiali saluti