Attività fisica e cuore

Buongiorno,
avrei necessità di un consiglio per un problema che ormai ho da un 3/4 anni. Ho 37 anni sono alta 1.50 e peso 51 kg. Sono un tipo ansioso e per via del mio lavoro (12 ore al giorno) non ho modo di riposarmi molto e sono spesso sotto stress e diciamo che dormo max un 4/5 ore per notte. Sto cercando di ridurre il mio peso e al momento mangio circa 1.450/1.500 calorie al giorno. Fino a 3/4 anni fa pesavo 47,5/48 kg perchè abbianavo al controllo del cibo anche un'attività fisica in palestra (circa 1 ora per 2/3 volte alla settimana) da due anni a questa parte non mi è più possibile in quanto dopo due/tre volte che vado in palestra inizio ad avvertire malesseri. Al ritorno dalla palestra infatti iniziano senso di pesantezza al braccio sinistro, difficoltà a respirare, senso di oppressione al petto, ansia, tachicardia a volte senso di svenimento e freddo e quindi sono costretta ad interrompere l'attività fisica. A volte questi sintomi mi colpiscono anche in periodi in cui non vado in palestra e non faccio alcuna attività fisica oltre al lavoro comunque sedentario. Recentemente ho provato a non fare palestra ma ginnastica a casa con lo stesso risultato purtroppo. Oltretutto i sintomi non spariscono rapidamente ma mi rimangono per tutto il giorno dopo dandomi non pochi problemi nello svolgere le normali attività lavorative. Premetto che la palestra per via dei miei orari sono costretta a farla di sera, dopo cena (comunque leggera un'insalata o verdura e proteine). Il mio medico si è limitato a farmi fare esami del sangue e cardiogramma e non è stato rilevato nulla per cui ha concluso che sono un tipo ansioso e basta. Il mio dubbio è che possa esserci qualche problematica che il mio medico sta trascurando, potrebbe trattarsi di angina? Potete darmi qualche consiglio su cosa possa essere o come risolvere il problema? Grazie in anticipo
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Dr. Massimo Tidu Cardiologo 1.4k 49 2
Gentile utente:
E' poco probabile, ma possibile, che il cuore possa avere qualche responsabilità nei suoi sintomi e pertanto potrebbe avere indicazione, in accordo con il suo curante, l'esecuzione di una ecografia cardiaca. Se questo esame fosse negativo, insieme ad una valutazione cardiologica, si puo' escludere definitivamente la causa cardiaca per i suoi sintomi.
A disposizione per ulteriori consulti

Massimo Tidu M.D.
Medico Specialista in Cardiologia
www.massimotidu.it